Maurizio Sciuto
Abstract
La procedura di concordato preventivo viene esaminata nel suo svolgimento dopo la sua apertura, nella sua fase conclusiva per effetto della votazione e dell'omologazione (o [...] tale giudizio ― a cui parteciperanno il debitore, il commissario giudiziale e gli eventuali creditori dissenzienti ― il giudicedelegato dovrà depositare un parere sull’ap;provazione e riferire ai creditori l’eventuale mutamento delle iniziali ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] Innocenzo III e sarebbe stato in seguito sotto Gregorio IX, prese parte a numerosi processi in veste di uditore o di giudicedelegato.
Con il pontificato di Gregorio IX, eletto nel 1227, ebbe inizio una nuova fase della vita del cardinale. Il nuovo ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] del locale convento domenicano (Potthast, n. 9902; Kamp, p. 556 n. 95). Il 16 luglio dello stesso anno viene ricordato come giudicedelegato del papa in una lite, ormai accantonata, fra il vescovo di Lesina e il priore di S. Leonardo di Siponto (Kamp ...
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Concetto Costa
Abstract
Vengono esaminati gli effetti del fallimento sugli atti pregiudizievoli ai creditori, così come disciplinati negli artt. 64-71 del testo attuale della Legge fallimentare, anche [...] l’autorizzazione del tribunale nella fase di pre-concordato (art. 161, co. 6, l. fall.) e l’autorizzazione del giudicedelegato una volta ammesso al concordato (art. 167 L. fall.); f) i pagamenti dei corrispettivi per prestazioni di lavoro effettuate ...
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La riforma dei procedimenti minorili nel d.lgs. n. 154/2013
Ferruccio Tommaseo
Il contributo ha ad oggetto gli aspetti processuali della nuova disciplina introdotta dal d.lgs. 28.12.2013, n. 154 di [...] «ad esso provvede il presidente del tribunale o il giudicedelegato». L’ampiezza della delega è sul punto evidente e l’attribuzione al presidente del tribunale o al giudice da lui delegato del potere di ascoltare il minore viene ora opportunamente ...
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Concetto Costa
Abstract
Vengono esaminati gli effetti del fallimento sul fallito, così come disciplinati negli artt.42-49 del testo attuale della Legge fallimentare, anche alla luce delle più recenti [...] obbligo di comparire dinanzi al tribunale, ogni volta che esso lo richieda (art. 23, co. 1, l. fall.), o dinanzi al giudicedelegato, al curatore o al comitato dei creditori qualora occorrano informazioni o chiarimenti (art. 49, co. 2-3, l. fall.); c ...
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IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] un analogo lavoro di I. (Villain).
Nel 1169 I. fu chiamato a difendere l'abate di Pomposa di fronte al vescovo di Bologna, giudicedelegato del papa.
La morte lo colse l'11 ott. 1178. Di lui si ricorda una figlia di nome Zugiana.
Opere: a I ...
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Concetto Costa
Abstract
Vengono esaminati gli effetti del fallimento sui rapporti giuridici preesistenti, così come disciplinati negli artt. 72-83 bis del testo attuale della Legge fallimentare, anche [...] dei creditori (art. 72, co. 1, l. fall.) ed il terzo contraente può mettere in mora il curatore, facendogli assegnare dal giudicedelegato un termine non superiore a sessanta giorni, decorso il quale il contratto si intende sciolto (art. 72, co. 2, l ...
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LAMBERTAZZI, Azzo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1240 da Tommasino di Bonifacio di Guido. Non si conosce il nome della madre. Dei numerosi fratelli resta memoria di Fabruzzo, di Pietro Riccio [...] titolo di doctor decretorum. Alcuni documenti attestano l'impegno di professionista del diritto nel successivo decennio: giudicedelegato dall'arcidiacono della cattedrale in una causa in materia di decime nel 1263, patrocinante di due ecclesiastici ...
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CATTANIA (de Catania, de Captania, de Cataneis), Giovanni
Onofrio Ruffino
Figlio di Giovanni, nacque a Reggio Emilia da un’illustre famiglia della città nei primi anni del sec. XV.
Il padre, mercante, [...] che il C. svolse come arcidiacono e, particolarmente, come vicario del vescovo di Bologna, oltre che come giudicedelegato del card. Bessarione e di altre autorità ecclesiastiche, esiste un’abbondante documentazione negli archivi notarili di Bologna ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
delegato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di delegare]. – 1. agg. Affidato per delega: funzioni d.; nel diritto costituzionale, legge d., o anche decreto d., il decreto legislativo emanato dal governo in base a delega del parlamento (v. delega,...