UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] sue repetitiones e disputationes. Aggregato al collegio dei dottori giuristi della città, Baldo fu in questi anni anche giudicedelegato del Carrarese, al quale nell’autunno del 1379, in procinto di rientrare a Perugia, dedicò la Lectura super ...
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SICARDO, vescovo di Cremona
Elisabetta Filippini
SICARDO, vescovo di Cremona. – Appartenne alla famiglia cremonese dei Casalaschi. Nulla è noto a proposito della sua data di nascita, così come della [...] III, Celestino III) le sue legazioni e arbitrati documentati furono una decina. Urbano III lo nominò il 18 dicembre 1185 giudicedelegato nella vertenza fra l’arciprete della pieve piacentina di Polignano e l’abate di Nonantola per la chiesa di San ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] 'abate, rifiutava la dipendenza dal monastero.
Contro la relativa sentenza, emanata da Gerardo vescovo di Bologna quale giudicedelegato del papa, era stato interposto appello e della sua cognizione il papa aveva investito Ildebrando, cardinale di S ...
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ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] , il giurista Niccolò Arcimboldi, il segretario ducale Maffeo di Muzzano, il legato genovese Andrea Imperiale; nel 1439 è giudicedelegato dal duca, insieme con gli esponenti degli Ordini domenicano e celestiniano, in un delicato processo contro due ...
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TORELLI, Lelio
Daniele Edigati
– Nacque a Fano il 28 ottobre 1489 da Giovanni Antonio Malatesta e da Cammilla Costanzi; la sua famiglia era oriunda di Parma.
Le notizie del periodo giovanile, fornite [...] dispute di precedenza con il duca di Ferrara e nelle trattative per l’acquisizione del titolo granducale. Fu spesso giudicedelegato per volere del duca ed ebbe la sovrintendenza sul delicato settore delle suppliche, canale attraverso il quale Cosimo ...
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TOMMASI, Donato
Laura di Fiore
Nacque a Napoli il 26 novembre 1761 in una benestante famiglia borghese, figlio di Felice Pasquale e di Teresa Gamboni.
Il padre, nato a Calimera, in Terra d'Otranto, [...] generale d’Azienda, che gli dischiuse anche l’ingresso nel Sacro Regio Consiglio. Nello stesso anno divenne inoltre giudicedelegato di tutti gli affari appartenenti al ramo della decima e tarì. La nuova posizione di conservatore consentiva a ...
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LOTARIO da Cremona
Luca Loschiavo
Nacque sul finire degli anni Sessanta o, al più tardi, nei primi anni Settanta del XII secolo da una nobile e potente famiglia di Cremona. Si ritiene generalmente che [...] 1197 si trovava di nuovo a Modena, dove il 22 agosto era "assessor causae" in una lite discussa innanzi a un giudicedelegato dal papa, e il 29 agosto condusse l'interrogatorio di alcuni testimoni e partecipò all'emanazione della sentenza. In questo ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] , dove presenziò nell'ottobre del 1193 alla solenne canonizzazione di s. Giovanni Gualberto e dove poco tempo dopo funse come giudicedelegato del papa in una causa di appello relativa alla lite tra i canonici di Chartres e la contessa Isabella di ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] Matagrifone. Nel 1582, per motivi di suspicione, Filippo II tolse la causa d'appello al viceré e ne investì come giudicidelegati il C., il presidente del concistoro Ramondetta e il consultore Taboada. Ma scoperta la complicità del C. con il Colonna ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] Innocenzo III e sarebbe stato in seguito sotto Gregorio IX, prese parte a numerosi processi in veste di uditore o di giudicedelegato.
Con il pontificato di Gregorio IX, eletto nel 1227, ebbe inizio una nuova fase della vita del cardinale. Il nuovo ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
delegato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di delegare]. – 1. agg. Affidato per delega: funzioni d.; nel diritto costituzionale, legge d., o anche decreto d., il decreto legislativo emanato dal governo in base a delega del parlamento (v. delega,...