Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] , nel bel mezzo dell'udienza, la sua conversione alla causa della Chiesa romana. Senza imporre quale atto preliminare all'indizione della crociata. In accordo anche il Ducato di Amalfi e l'ufficio di giudice supremo del Regno di Napoli. Nel 1463 a ...
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Diritto
Situazione caratterizzata da posizioni contrastanti e incompatibili, con riferimento a organi amministrativi o autorità giudiziarie. Si verifica quando vi è discordanza sull’individuazione dell’autorità [...] delle proprie competenze.
Il c. tra poteri si propone mediante ricorso, che può essere presentato senza limiti di tempo. Vi è una fase preliminaredella Corte procede alla fissazione dell’udienza. con sentenza passata in giudicato (c.p.c., art ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] della Cristianità e faceva appello ad un concilio da convocare come unico giudicedelle ad accostarsi alla lega: il Contarini, in una udienza del 4 genn. 1529, sviluppò lungamente l'argomento sulla necessità di una preliminare intesa tra i principi ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] la missione, ma anche perché giudicava che i vincoli che legavano l imperiale poneva come condizione preliminare all'apertura delle trattative. Per superare ag. 1601. I censori furono poi ricevuti in udienza dal papa che, al termine di un'ampia ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] dell'altra parte). Nei diciotto capitoli in questione, questi fili che, secondo il C., collegavano la divisione del 1300 al passato, vengono ripresi e riannodati.
In sede preliminaredella confessione del podestà viene manomesso da un giudiceudienza" ...
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DE ROGATI (De Rogatis), Francesco Saverio
Maria Teresa Biagetti
Nacque il 9 genn. 1745, da Tommaso e Giovanna Bonelli, a Bagnoli (Bagnoli Irpino in prov. di Avellino), dove compì i primi studi di grammatica [...] della Provincia di Catanzaro e poi dal 1808 intendente nella Calabria Ulteriore. Tornato a Napoli, nel 1809 fu nominato giudicedella dallo stesso D. che, nel Discorso preliminare intorno alla traduzione delle Odi di Anacreonte, premesso a Le odi ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
direttissima
direttìssima s. f. [superl. femm. dell’agg. diretto]. – 1. Linea ferroviaria adatta alle alte velocità e a un traffico intenso, che, seguendo il tracciato più breve, congiunge due centri importanti, precedentemente collegati da...