MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano. – Primogenito di Ludovico detto il Moro e di Beatrice d’Este, nacque il 25 genn. 1493 a Milano. Fu battezzato con [...] , il patrizio veneziano Gabriel Moro citò il caso di M. che sarebbe stato cacciato dal Ducato proprio per aver favorito i giudei. Uno sproposito argomentativo senza fondamento, che però attesta l’assenza in M. d’animosità antiebraica.
L’8 ott. 1515 M ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catalogare il mondo: scienza, poesia, oratoria dai Flavi a Traiano
Donatella Puliga e Mario Lentano (*)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel [...] stata aggredita da agenti esterni. Si delinea così una concezione dell’”altro” come agente patogeno: Greci, orientali e soprattutto Giudei sono alle origini del male che ha aggredito l’organismo altrimenti sano della società. Una società dai contorni ...
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Colonna
Enzo Petrucci
. Una delle più antiche e potenti famiglie di Roma. Le sue vicende dai primi anni del sec. XII, quando compare per la prima volta nella storia, alla metà del sec. XIII, non riguardano [...] contro la famiglia romana (Lo principe d'i novi Farisei, / avendo guerra presso a Laterano, / e non con Saracin né con Giudei, / ché ciascun suo nimico era Cristiano, / e nessun era stato a vincer Acri / né mercatante in terra di Soldano [If XXVII ...
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legge
Anche nella concezione dantesca, la l. assume il valore di ‛ principio normativo ' dell'ordine universale, dell'ordinamento civile ed ecclesiastico e del comportamento dei singoli. L'unica definizione [...] una qualunque fede religiosa. Così in Cv II VIII 9 questo [che in noi vi sia una parte spirituale] vuole ciascuna legge, Giudei, Saracini, Tartari; IV XV 5 E questo [che gli uomini abbiano due diverse origini, una nobile e una vile] è falsissimo appo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le inquietudini religiose quattrocentesche si manifestano in forme varie e diverse. Tale [...] abbia a più riprese mostrato un grande interesse, sappiamo ancora troppo poco: l’intolleranza contro i “perfidi giudei” e quella contro le streghe che si riacutizzano entrambe negli ultimi decenni del Quattrocento. Un episodio inquietante innesca ...
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NORIMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Nürnberg; Norenberc, Nurenberc nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale (Baviera), nella media Franconia, lungo il corso del fiume Pegnitz.Non si conosce [...] chiesa di St. Sebald si conserva una grande pittura della fine del sec. 14° raffigurante S. Paolo tra i giudei. Un'altra immagine, oggi perduta, interessante per l'iconografia, si trovava nella Moritzkapelle: essa mostrava quattro scene della Storia ...
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. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] non ebbero carattere canonico se non i cinque libri di Mosè o Pentateuco. I Samaritani, che allora fecero scisma dai Giudei, ancor oggi non riconoscono come sacri altri libri; né altri ne menziona lo scritto di Aristea (v.) sulla prima versione ...
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PAESI BASSI
François L. Ganshof.
. Col nome di Paesi Bassi è designata la regione che abbraccia gli attuali regni di Olanda e del Belgio; e sotto le voci che riguardano questi stati si troverà la descrizione [...] ricchezza: Italiani (come gli Affaitadi di Cremona o i Grimaldi di Genova), Spagnoli e Portoghesi, tra i quali mori e giudei convertiti (maranos) occupavano un posto di prim'ordine; Tedeschi, tra i quali gli agenti dei celebri Fugger d'Augusta. In ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] parve tamo più necessaria in quanto bisognava respingere le critiche dei pagani contro di questo, le obiezioni dei giudei contro le interpretazioni cristiane, le pretese di quei gruppi cristiani che volevano rompere interamente con la tradizione dell ...
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L'isola maggiore del Mediterraneo orientale, situata fra 34°33′ e 35°41′ N., e fra 32°17′ e 34°35′ E., a circa 95 km. a occidente della Siria. La costa caramanica dell'Asia Minore dista 64 km.; a O. la [...] fu concesso di batter moneta. L'avvenimento più grave della sua storia durante l'Impero fu la furiosa insurrezione dei Giudei, numerosi nell'isola durante gli ultimi anni di Traiano, quando anche gli Ebrei della Cirenaica e d'Egitto si ribellarono ...
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giudeo
giudèo (ant. o pop. giudìo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Iudaeus, gr. ᾿Ιουδαῖος, propr. «appartenente alla tribù di Giuda (personaggio biblico, quarto figlio del patriarca Giacobbe)»]. – 1. In senso stretto, denominazione con cui...
giudeo-spagnolo
giudèo-spagnòlo agg. e s. m. – Lingua giudeo-spagnola o, come s. m., il giudeo-spagnolo, lingua mista di elementi ebraici e spagnoli, la cui formazione risale all’espulsione degli Ebrei dalla Spagna in seguito alla politica...