. Era l'oggetto più sacro e uno dei più antichi della religione israelitica.
I. Nome. - Il sostantivo ebraico 'ārōn è usato nella Bibbia per designare un'"arca" o "cassa" profana, destinata o a custodire [...] l'antico posto dell'Arca; per il resto era vuoto (cfr. Tacito, Hist., V, 9: inania arcana). Nell'epistola dei Giudei palestinesi a quelli egiziani, contenuta in II Maccabei, è riportata (II, 1 segg.) una leggenda popolare secondo cui l'Arca durante ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] cristiani, sulla fede cristiana, sul clero e sulla vita consacrata, sui laici, sugli eretici e sulle eresie, sulle eresie dei giudei e sulla dottrina cristiana; V, sulle Sacre Scritture, sugli scritti e sui riti cristiani; VI-VII, sulla forma e sulla ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] , anche se di non molto, del 3-2 a.C.; aveva circa 33 anni quando subì il processo e il martirio essendo legato della Giudea Ponzio Pilato, che tenne questa carica tra il 26 e il 36 d.C. Questi dati, e altri di minore rilevanza, hanno indotto gli ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] della sua madre Elena, Dio vuole darci una vita come ai tempi di Costantino e ora sarà ancora meglio. Dio condurrà i Giudei pagani al battesimo e saranno cristiani e (uniti) in un unico amore, non vi saranno conflitti fra loro, ma combatteranno solo ...
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morte
Carlo Chirico **
Letterio Cassata
Il vocabolo designa propriamente il termine della vita corporale, il cessare di ogni attività fisica, e, in senso traslato, il passaggio dalla gioia al dolore, [...] sé, e Cv IV XXIII 11) che, a diverso titolo, fu gradita a Dio e ai crocifissori (Pd VII 47 ch'a Dio e a' Giudei piacque una morte) e che ha procurato agli uomini il riscatto e la possibilità della vita eterna (XXVI 59 la morte ch'el sostenne perch'io ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il crollo dell'Impero assiro e i suoi eredi: Babilonesi, Medi e Persiani
Michael Jursa
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
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A metà del [...] a questo punto conferma in alcune tavolette cuneiformi ritrovate nel palazzo di Nabucodonosor che parlano di cibo per alcuni giudei deportati che risiedono nel palazzo, fra cui anche il re Ioiachin.
Il successore di Ioiachin, Sedecia (597-586 a ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] da cori. Naturalmente la vicenda di Sulamitide, la bellissima figlia del re d'Egitto sposa di Salomone che, odiata dai Giudei, si ritira nei giardini reali fuori di Gerusalemme conducendo vita da pastora finché le sue virtù vengono riconosciute ed è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carolina Belli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dagli ultimi decenni del Cinquecento si fa strada in molte realtà europee la [...] che sono tornati o torneranno al giudaismo portandosi dietro non solo la cultura nella quale sono transitati (un miscuglio giudeo-cristiano) ma anche le relazioni sociali del mondo nel quale sono approdati volontariamente o in modo coatto. Si tratta ...
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MORANI, Vincenzo
Carla Mazzarelli
MORANI (Morano), Vincenzo. – Nacque il 12 luglio 1809 a Polistena, secondogenito di Fortunato, prolifico decoratore e scultore, e di Pasqualina Mamone.
Fortunato (Soriano [...] 1870 fu insignito della medaglia d’oro con la tela I discepoli di Gesù Cristo abbandonati in una barca dai giudei e miracolosamente giunti salvi a Marsiglia.
Molto apprezzati furono, inoltre, i suoi ritratti in cui, dall’iniziale adesione a modelli ...
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DAL POZZO, Cassiano senior
Enrico Stumpo
Nacque a Biella (prov. Vercelli) nel 1498 da Antonio e da Margherita della Torre. Appaiono errate sia la data di nascita, sia quella di morte indicate dal Dionisotti: [...] gabelle sui consumi. Ma gli argomenti affrontati dal D. sono molteplici: dalla convenienza o meno di mantenere.i "giudei" nel dominio, all'amministrazione della giustizia, alla costruzione di nuove strade, all'introduzione del gelso nell'agricoltura ...
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giudeo
giudèo (ant. o pop. giudìo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Iudaeus, gr. ᾿Ιουδαῖος, propr. «appartenente alla tribù di Giuda (personaggio biblico, quarto figlio del patriarca Giacobbe)»]. – 1. In senso stretto, denominazione con cui...
giudeo-spagnolo
giudèo-spagnòlo agg. e s. m. – Lingua giudeo-spagnola o, come s. m., il giudeo-spagnolo, lingua mista di elementi ebraici e spagnoli, la cui formazione risale all’espulsione degli Ebrei dalla Spagna in seguito alla politica...