NOÈ
Alberto Vaccari
. Eroe della Bibbia (Genesi, V, 28-IX, 29), decimo nella serie dei più antichi patriarchi della linea di Set (ibid., V, 1-29) a cavaliere fra due età del mondo, prima e dopo il [...] , 1925, p. 281 segg).
Non farà meraviglia che la riflessione religiosa e l'immaginazione popolare abbiano poi, specialmente presso i Giudei, ingrandito, ampliato e abbellito la figura di Noè con leggende, che si possono vedere riassunte in The Jewish ...
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Sono designate con questo nome le popolazioni di religione giudaica dell'Etiopia settentrionale oggi ridotte a piccoli gruppi che vivono sparsi nella zona fra il Lago Tana e il Semien. I Falascià parlano [...] . però la recensione in Oriente moderno, 1921, pp. 52-53); C. Conti-Rossini, Appunti di storia e letteratura Falascià, in Riv. Studi Orientali, VIII (1920) pp. 563-690; id., Nuovi appunti sui Giudei di Abissinia, in Rendiconti Lincei, sc. mor., 1923. ...
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Le minoranze linguistiche
Tullio Telmon
Teoria e pratica della minoranza linguistica
Il fatto stesso che la parola minoranza sia costruita sul comparativo ‘minore’ le conferisce un ineliminabile alone [...] sia il Libro rosso sia l’Atlas riportano anche le lingue ormai estinte, non si capisce perché dei dialetti giudeo-italiani, indipendentemente dal fatto che non si capisce bene dove nasca quella buffa denominazione ‘italkiano’, nell’opera più recente ...
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Vedi GERUSALEMME dell'anno: 1960 - 1994
GERUSALEMME (Yĕrūshālayim, ᾿Ιερουσαλήμ, τὰ ῾Ιεροσόλυμα, Ierusălem, Hierusălem)
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
I primi segni di insediamento [...] sembrano del resto rassomigliare alle due colonne sacre Yākīn e Bo‛az.
Dopo un intervallo di cinquant'anni, i Giudei esiliati tornarono dalla loro prigionia babilonese, sotto la protezione del re persiano; essi ripristinarono il Tempio (519 a. C ...
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LUZZATTO, Simone (Simchah Ben Itzaq)
Lisa Saracco
Nacque da Itzaq, presumibilmente intorno al 1580, a Venezia, dove visse per tutta la vita. Il nome Luzzatto, o Luzzatti, deriva dal toponimico "Lausitz" [...] di Cornelio Tacito. Se, infatti, per difendere la comunità ebraica, egli critica la convinzione dello storico latino che i Giudei nutrissero "ostile odio verso tutti gli altri" (Historiae, V, 5), al contempo si serve di Tacito per introdurre in ...
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Cambrai, lega di
Elena Valeri
A Cambrai, cittadina al confine tra la Francia e le Fiandre, il 10 dicembre 1508 l’imperatore Massimiliano d’Asburgo e il re di Francia Luigi XII stipulano un trattato [...] uno desiderio di morire e vendicarsi, che sono diventati più ostinati e arrabbiati contro a’ nemici de’ veneziani che non erano e’ giudei contro a’ romani, e tutto dì occorre che uno di loro preso si lascia ammazzare per non negare el nome viniziano ...
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Paolo di Tarso, san
Raffaele Savigni
L’apostolo delle genti
Cittadino romano di nome Saulo, di famiglia ebraica, perseguitò duramente i cristiani fino a quando, dopo aver avuto una visione, si convertì [...] compromesso pratico, il principio secondo cui è la fede che salva, per cui davanti a Dio non vi è più distinzione tra giudei e pagani.
La missione di Paolo e di Pietro. Nella Lettera ai Galati Paolo appare inoltre consapevole del ruolo di primo piano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La prima letteratura cristiana in latino e la resistenza della poesia profana
Silvia Azzarà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La più antica [...] ’egli è un pagano convertito. Ci sono pervenuti due poemetti, le Instructiones e il Carmen apologeticum, rivolti a pagani e giudei con l’intento di convertirli al cristianesimo. Questo genere di poesia ha un andamento vicino alla prosa e un impianto ...
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NERVA (M. Cocceius)
L. Vlad Borrelli
Imperatore romano, nato a Narni nel 26 d. C., successe nel 96 d. C. a Domiziano caduto vittima di una congiura. Membro dell'aristocrazia senatoria, due volte console, [...] imperatore pacifico, quali una distribuzione di frumento (plebei ursbanae frumento constituto), il condono di un'imposta ai Giudei (fisici iudaici calumnia sublata), l'abolizione dell'obbligo di fornire i veicoli a coloro che viaggiavano in Italia ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] sec. III era già in declino.
Nello stesso tempo va posta la questione della Pasqua, che le chiese d'Asia celebravano, con i giudei, il 14 del mese di Nisan, mentre la chiesa di Roma e le altre la celebravano la domenica seguente. Notevoli in Roma le ...
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giudeo
giudèo (ant. o pop. giudìo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Iudaeus, gr. ᾿Ιουδαῖος, propr. «appartenente alla tribù di Giuda (personaggio biblico, quarto figlio del patriarca Giacobbe)»]. – 1. In senso stretto, denominazione con cui...
giudeo-spagnolo
giudèo-spagnòlo agg. e s. m. – Lingua giudeo-spagnola o, come s. m., il giudeo-spagnolo, lingua mista di elementi ebraici e spagnoli, la cui formazione risale all’espulsione degli Ebrei dalla Spagna in seguito alla politica...