semenza (sementa; semente)
Domenico Consoli
Riproduce nell'uso dantesco gli stessi valori di ‛ seme ' (v.). Ricorre talora in senso proprio: Sempre natura, se fortuna trova / discorde a sé, com'ogne [...] il Sapegno e il Fallani propongono " origine ".
Altrove sta per " causa ", " principio ": il concilio / che fu per li Giudei mala sementa (If XXIII 123) è il concilio dei Farisei, causa delle successive sventure degli Ebrei.
Numerose le occorrenze in ...
Leggi Tutto
Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] in grado d'intendere il greco. Polibio è stato subito letto dai suoi amici e ammiratori romani, ma è certo che i Giudei ellenistici, così numerosi in Egitto e privilegiati colà dalla legge, hanno letto letteratura greca quanto i Greci di razza; è ...
Leggi Tutto
. Con l'appellativo di Chiesa cattolica apostolica romana si designa la Chiesa, ossia la società di fedeli - societa perietta, distinta dalla civile e da essa indipendente - che ripete la sua origine da [...] il suo regno: un regno soprannaturale, da non confondersi con la Sinagoga: del quale sono chiamati a far parte non solo i giudei, ma anche i gentili (Matt., XXVIII, 19), e che durerà fino alla consumazione dei secoli (Matt., XXVIII, 20). A tal fine ...
Leggi Tutto
IMMAGINE (lat. imago -inis; fr. image; sp. imagen; ted. Bild; ingl. image)
Umberto FRACASSINI
Giuseppe DE LUCA
Laura OLIVIERI
*
Rappresentazione visibile, spesso idealizzata, ottenuta mediante il [...] al più alto grado d'astrazione sovramondana. Qui è evidente l'influenza della filosofia greca, della quale però i Giudei non accettarono la tolleranza pratica, ma piuttosto andarono all'eccesso contrario respingendo in modo assoluto qualsiasi sorta d ...
Leggi Tutto
Detta in italiano più comunemente cresima (dal gr. πρίσμα "unzione"), è nella Chiesa cattolica il sacramento (gr. βεβαίωσις) che impartisce lo Spirito Santo ai fedeli battezzati. Il catechismo romano trova [...] successivi. Così il concilio di Toledo (633) menziona i tre riti da usarsi nell'ammettere in seno alla Chiesa i giudei convertiti, cioè quello del battesimo, dell'unzione cresimale e dell'Eucaristia, designandoli tutti e tre col nome di sacramenti ...
Leggi Tutto
Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] e religione del cuore, Venezia 1999, ad indicem.
Per l'editto sugli ebrei:
M. Caffiero, "Le insidie de' perfidi giudei". Antiebraismo e riconquista cattolica alla fine del Settecento, "Rivista Storica Italiana", 105, 1993, nr. 2, pp. 556-60, 562 ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] la salvezza e si poneva in alternativa agli ideali filosofici e culturali dominanti ("Predichiamo Cristo crocifisso, scandalo per i Giudei e follia per i Gentili", Paolo, II Corinzi, 1, 23). Ben presto il cristianesimo fu identificato con la 'vera ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filone di Alessandria e la sintesi tra pensiero greco ed ebraico
Francesca Calabi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Filone rappresenta [...] suoi fili indipendenti.
Nato ad Alessandria d’Egitto, membro di una eminente famiglia ebraica legata ai regnanti di Giudea e all’ambiente imperiale romano, Filone partecipa attivamente alla vita della comunità ebraica locale, tanto da prendere parte ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
**
Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] . 1478 aveva concesso a Isabella e a Ferdinando il potere di nominare due o tre inquisitori per "procedere contro i Giudei recidivi" (v. Pastor, p. 593), i quali, dopo aver abbracciato la fede cristiana per sfuggire alle persecuzioni, erano rimasti ...
Leggi Tutto
Pio I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il Frammento muratoriano con riferimento al Pastore, che afferma essere stato scritto recentissimamente a Roma da Erma, ricorda che in quel lasso di tempo sedeva [...] di Rufino, fratello di Pastore, originario di Aquileia. Avrebbe stabilito che si accogliessero e battezzassero gli eretici giudei, avrebbe emanato un decreto sulla Chiesa ("Et constitutum de ecclesia fecit"). Avrebbe proceduto in cinque ordinazioni ...
Leggi Tutto
giudeo
giudèo (ant. o pop. giudìo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Iudaeus, gr. ᾿Ιουδαῖος, propr. «appartenente alla tribù di Giuda (personaggio biblico, quarto figlio del patriarca Giacobbe)»]. – 1. In senso stretto, denominazione con cui...
giudeo-spagnolo
giudèo-spagnòlo agg. e s. m. – Lingua giudeo-spagnola o, come s. m., il giudeo-spagnolo, lingua mista di elementi ebraici e spagnoli, la cui formazione risale all’espulsione degli Ebrei dalla Spagna in seguito alla politica...