L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] Claudius 25, 4), dalla quale s'apprende che l'imperatore Claudio, intorno al 49, aveva fatto scacciare da Roma i giudei che litigavano tra loro impulsore Chresto: è infatti opinione oggi prevalente tra gli studiosi, anche se non incontrastata, che la ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] è il famoso scritto indirizzato A Diogneto verso la fine del II secolo. I cristiani, scrive l’anonimo autore, «sono avversati dai giudei come un altro popolo, e dai greci sono perseguitati, e coloro che li odiano non sanno dire la causa del loro odio ...
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LONGINO, Cassio (Λογγῖνος)
Augusto Rostagni
Fu tra i dotti più rappresentativi del sec. III d. C., letterato e filosofo neoplatonico, partecipe d'un largo movimento d' idee che si svolgeva specialmente [...] , e anche come consigliere o ministro, nel disegno di fondare in Asia un vasto impero unificante pagani, cristiani e giudei. Quando, nel 273, Zenobia fu sconfitta da Aureliano, questi condannò a morte L., considerandolo autore d'una fiera epistola ...
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Dell'Apologia di A. si aveva notizia indiretta attraverso testimonianze di antichi scrittori cristiani, ma la si riteneva perduta: quando, nel 1889, J. Rendel Harris ne trovò nel chiostro di S. Caterina [...] dimostra - con spesse ripetizioni e ricapitolazioni e con monotona uniformità di stile - l'irragionevolezza e l'insipienza (III-XIII); i giudei, che sono lodati per la loro fede nel Creatore e le opere caritatevoli verso i miseri, ma biasimati per il ...
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. Faraone della XXVI dinastia, saitica, che regnò dal 589 al 570 a. C. In egiziano il suo nome è Wa' ḥ-ab-rîe (w' ḥ-jbj-r‛j) che significa "longanime è (il dio) Rîe", reso da Manetone Οὐάϕρις, dai Settanta [...] l'esercito che cingeva Gerusalemme, levato il campo, gli mosse contro e l'obbligò a ritirarsi. Ripreso l'assedio, i Giudei resistettero disperatamente un anno e mezzo; ma la città venne alla fine presa (luglio 586). I fuorusciti che con Sedecia erano ...
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TEUDA (Teoda)
Nome di un insorto giudeo che in Palestina, sotto il procuratore romano Cuspio Fado (44-46 d. C.), si atteggiò a profeta e raccolse gran folla con promesse di miracoli e d'instaurazione [...] supporre, alternativamente, un errore; la semplice coincidenza del nome non è un argomento valido, essendovi altri casi di giudei omonimi insorti in Palestina al tempo della dominazione romana; d'altra parte lo stesso Flavio Giuseppe riferisce di ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] barbari questa parola suonava Robivecchi, Mordivoi [esclamazione in giudeo-romanesco], oggi vale fratello e patriota. I crocifissori setta dei massoni […] è sostenuta e favorita dai giudei?»64.
Gli stessi più alti vertici della Curia lasciavano ...
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BALDELLI, Francesco
Nicola De Blasi
Nacque a Cortona e visse nel sec. XVI, dedicandosi attivamente alla volgarizzazione di autori greci e latini. Fu anche poeta in volgare e accademico degli Umorosi [...] popolari, quali La guerra fatta da' Cristiani contra i Barbari per la ricuperazione del Sepolcro di Cristo e della Giudea, di Benedetto Accolti, Venezia 1549, e l'Istoria di Roberto Monaco della guerra fatta da' Principi Cristiani contra i ...
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Dai suoi contemporanei chiamato doctor doctorum, doctor irrefragabilis. Dopo aver coperto varî uffici ecclesiastici e divenuto infine arcidiacono, andò a compiere i suoi studî a Parigi e vi tenne cattedra [...] di aggiungere: idem bonitas quod natura eius (Avicenna al contrario, e con lui la maggior parte del peripatetici arabi o giudei, sostiene che non si può distinguere in Dio l'essenza, la potenza, la conoscenza, la volontà: questi sono modi diversi ...
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Gli ebrei a Venezia nella prima metà del Novecento
Simon Levis Sullam
Al principio del Novecento, giunto a compimento il lungo processo di integrazione avviato oltre un secolo prima, il gruppo ebraico [...] di Venezia, Quarant’anni fa, opera del futuro rabbino Bruno Polacco, ora edita in Umberto Fortis, Il ghetto in scena. Teatro giudeo-italiano del Novecento. Storia e testi, Roma 1989.
48. Per la nascita dell’A.D.E.I. veneziana cf. Venezia, Archivio ...
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giudeo
giudèo (ant. o pop. giudìo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Iudaeus, gr. ᾿Ιουδαῖος, propr. «appartenente alla tribù di Giuda (personaggio biblico, quarto figlio del patriarca Giacobbe)»]. – 1. In senso stretto, denominazione con cui...
giudeo-spagnolo
giudèo-spagnòlo agg. e s. m. – Lingua giudeo-spagnola o, come s. m., il giudeo-spagnolo, lingua mista di elementi ebraici e spagnoli, la cui formazione risale all’espulsione degli Ebrei dalla Spagna in seguito alla politica...