GIUSEPPE, Flavio (Φλάουιος 'Ιώσηπος, Flavius Iosēphus; o meno corretto Giuseppe Flavio)
Arnaldo Momigliano
Storico giudeo. Figlio di Mattia, appartenente a famiglia sacerdotale, nato nel 37-38 d. C. [...] sacerdoti arrestati dal procuratore Felice. A Roma fu presentato da un mimo suo connazionale a Poppea, che, se non era giudaizzante, aveva certo simpatie per i culti orientali, e con il suo interessamento riuscì nel suo scopo. Tornato in Palestina ...
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Regione della Mesopotamia, compresa tra i corsi dello Zab superiore e dello Zab inferiore, affluenti di sinistra del Tigri. Capitale Arbela (v.), odierna Irbil. Nel sec. I d. C. l'Adiabene fu retta da [...] una politica di altalena (fonti principali Flavio Giosefo e Tacito, Ann., XII, 13-14, XV,1-4). Notevole la tendenza giudaizzante della dinastia: il re Monobazo si fece ebreo, e la sua sorella e moglie (secondo il costume iranico) Elena si stabilì ...
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SORSKIJ, Nil
Giorgio Vernadskij
Nil Maikov, conosciuto sotto il nome di Nil Sorskij, nacque da una famiglia di contadini verso il 1433, morì nel 1508. Fu una delle personalità più notevoli nel movimento [...] fu anche quella riguardante la tolleranza religiosa, sorta in conseguenza della cosiddetta "eresia giudaizzante". Pur non condividendo le idee dei "giudaizzanti", Nil e Paisij si manifestarono contrarî alle repressioni, affermando che l'eresia doveva ...
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IVAN III, detto qualche volta il Grande, granduca di Moscovia e di tutta la Russia
Giorgio Vernadskij
Nacque il 22 gennaio 1440 dal granduca di Mosca Vasilij II e dalla principessa Maria Jaroslavna. [...] intrighi personali. Il figlio di I., Ivan il Giovane, e la moglie di lui Elena di Moldavia, sostenevano i "giudaizzanti". Sofia Paleologo e suo figlio Vasilij (il futuro granduca Vasilij III) caddero in disgrazia. Fu dichiarato erede Dimitri, figlio ...
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Gli eresiologi cristiani hanno qualificato come δοκηταί (doceti) tutti coloro che in varia guisa hanno negato la realtà "carnale" del corpo umano di Cristo, hanno messo in discussione la sua concezione [...] della realtà umana e della storia.
È difficile pensare come si è fatto, che le dottrine, imbevute di spirito giudaizzante, combattute nella lettera ai Colossesi ci offrano il primo esempio di dottrine docetiche: meno problematico è il vederlo nei ...
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SABBATEI (o Sabbatarî, Sabbatisti, Sabbatariani)
Nome assunto dai membri di alcune sette religiose postriformate, le quali, o per il desiderio di compiere alla lettera tutto ciò che è prescritto nella [...] dalla predicazione dell'ebreo russo Zaccaria (fine del sec. XV). Un ramo degli unitariani della Transilvania, derivati dai "giudaizzanti" o "non adoranti" di Francesco David (principî del sec. XVII), osservavano il sabbato insieme con altri usi ...
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SABII (dall'arabo ṣābi'; al plur. ṣābi'ūn o ṣābi'ah)
Carlo Alfonso Nallino
Sono i seguaci di alcune sette religiose non bene precisabili, delle quali è cenno nei libri arabi e nel diritto musulmano. [...] per ṣĕba‛), che significa "immergere (nell'acqua), battezzare", e che quindi designasse qualche setta cristianizzante o giudaizzante, i cui frequenti lavacri rituali somigliassero alle abluzioni prescritte da Maometto prima delle preghiere canoniche ...
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La vita. - Giovanni Domenico Campanella nacque a Stilo in Calabria il 5 settembre 1568 da Geronimo e Caterina Martello. Appena adolescente si fece frate, ed entrò nell'ordine domenicano, col nome di fra [...] fu ordito contro di lui come colpevole di eresia e di mancata denuncia di una disputa, De fide, sostenuta con un giudaizzante. Tradotto a Roma vi rimase alcuni mesi prigioniero del S. Uffizio in Tor di Nona, dove probabilmente ebbe compagno Giordano ...
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LAURETO, Giovanni
Alida Caramagno
Nacque a Cava de' Tirreni, presso Salerno, intorno al 1518; dei genitori non si conoscono i nomi. Grande parte delle notizie sul L. si ricavano dalla deposizione e [...] Treviso. Dalla testimonianza di Alvise De' Colti risulta che il L. e Busale avevano introdotto nella comunità una versione giudaizzante dell'antitrinitarismo: Cristo non era il messia, ma un profeta generato da "seme humano". Temendo in febbraio un ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] dunque, resterebbe attestata nell'Aquileiese la presenza di una corrente evangelizzatrice di carattere non paolino e fortemente giudaizzante, sulla linea di quanto aveva già intravisto confusamente il Marcon (19).
Nell'intento di individuarne la ...
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giudaizzante
giudaiżżante agg. e s. m. [part. pres. di giudaizzare]. – In senso ampio, termine con cui sono qualificati i cristiani che, per una ragione o per l’altra, hanno mantenuto credenze o riti o norme di vita caratteristiche del giudaismo...
giudaizzare
giudaiżżare v. intr. e tr. [dal lat. tardo iudaizare (intr.), gr. ἰουδαΐζω]. – 1. intr. (aus. avere) Imitare i riti o seguire i costumi giudaici, con riferimento soprattutto a coloro che, nel cristianesimo primitivo, pur non essendo...