FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] Del Torre, 1988). Stilisticamente affine a questi dipinti è la decorazione pittorica dell'altare maggiore della chiesa dei Ss. Simeone e Giuda a Venezia con Le Marie al Sepolcro (Donzelli, 1957), La Maddalena al sepolcro e L'Ultima Cena.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
AUTORITRATTO
P.C. Claussen
Nel Medioevo l'a. non costituisce un genere autonomo, anche se secondo una tradizione, non si sa quanto veritiera, Giotto avrebbe dipinto il proprio ritratto con l'aiuto di [...] ; ma anche un qualsiasi santo protettore poteva trasformarsi nell'a. segreto di un artista, come nel caso dell'apostolo Giuda Taddeo nell'Ascensione di Taddeo di Bartolo nel duomo di Montepulciano (ca. 1400).
Bibl.: J. Prochno, Das Schreiber- und ...
Leggi Tutto
PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] Bartolomeo nell’omonima chiesa di Ancaiano, nei pressi di Sovicille, e la Madonna e santi della chiesa dei Ss. Simone e Giuda a Radicondoli (pp. 570, 588 s., 593 s.). Nel 1645 Petrazzi dipinse l’Educazione della Vergine, oggi conservata nella chiesa ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] (2 Re 6, 6), che simboleggia la natura umana pesante e rozza, ma resa leggera dal battesimo. È ricordato infine il bastone di Giuda, il capostipite della dinastia regale: fu il suo bastone la prova che era lui il padre del figlio di Tamar (Gn. 38, 25 ...
Leggi Tutto
GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] tardobarocco". Con l'affermato Rusconi, Lazzaro collaborò a Roma alla decorazioni in stucco della chiesa dei Ss. Simeone e Giuda.
Tornato ad Ascoli, dal 1720 al 1724 coadiuvò il padre nella realizzazione dei due altari dedicati rispettivamente a S ...
Leggi Tutto
EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] del cieco nato, la Risurrezione di Lazzaro, la Trasfigurazione; inoltre l'Entrata in Gerusalemme, l'Ultima Cena, il Bacio di Giuda, la Crocifissione, le Pie donne al sepolcro, l'Apparizione di Cristo ai discepoli di Emmaus, la Prima apparizione agli ...
Leggi Tutto
VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] , 56) - dove le scene della Passione hanno un vago sapore di battaglia - rilucono armi e armature, nel Tradimento di Giuda e nel Gesù davanti a Caifa, accanto al Crocifisso. La tenzone accompagna il racconto sacro, trasformato in moderno romanzo ...
Leggi Tutto
PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] essere caricati di una simbologia benefica o malefica; secondo gli ultimi studi, il leone rappresenterebbe la tribù di Giuda, prefigurazione di Cristo. Nella produzione limosina, infine, dominò nettamente il blu, a tal punto che spesso risulta essere ...
Leggi Tutto
DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] 1913), la Predica di s. Bernardino al Museo d'arte occidentale a Kiev (Romano, 1970, p. 7 n. 1), il Bacio di Giuda già nella raccolta Ronchetti a Castiglione Olona (L. Beltrami, L'arte negli arredi sacri..., Milano 1897, tav. XXIX), una Pietà già sul ...
Leggi Tutto
CHARTRES
P. Stirnemann
(lat. Autricum)
Città della Francia nordoccidentale, capoluogo del dip. Eure-et-Loir, nella regione del Centre, situata a km. 100 ca. a S-O di Parigi, al centro della pianura [...] s. Antonio); una seconda intorno a quella della Vita di s. Carauno (Vite di s. Pantaleone, di s. Simone e di s. Giuda, di s. Remigio, di s. Caterina). Attiva anche alle vetrate alte del transetto, quest'ultima bottega aprì la via alle nuove tendenze ...
Leggi Tutto
giuda
s. m., invar. – Propr., nome (Giuda Iscariota) di uno dei dodici apostoli, che tradì Gesù consegnandolo ai sacerdoti per un compenso di trenta denari d’argento, divenuto per antonomasia simbolo del tradimento (soprattutto di amici e...
giudio
giudìo agg. e s. m. (f. -a). – Variante ant. di giudeo, oggi in uso nel dialetto roman., per lo più con intonazione spregiativa. In gastronomia, carciofi alla giudia, tipico piatto della cucina romana, di origine ebraica, che si prepara...