BET SHE‛ARĪM (eb. Bēt She‛arīm)
M. Avi-Yonah
Città giudaica di epoca romano-bizantina, di cui restano le rovine nella località di Sheikh Ibreik, 20 km a E di Haifa, al limite O della "Pianura Grande", [...] commemorano i rabbini Simeone, Gamaliele e Hanina. Coloro che hanno effettuato gli scavi considerano questa grotta come la tomba del patriarca Giuda I e dei suoi figli (fine del II sec. d. C.). Accanto a questa, è stata messa in luce la catacomba ...
Leggi Tutto
ZILLIS
H.R. Meier
(Villa Ciranes, Villa in loco Cerani, Ziraun, Ziran nei docc. medievali)
Località della Svizzera sudorientale, nel Medioevo sede della chiesa principale di Schams, nel cantone dei [...] un profilo di tre quarti. Le deroghe a tale regola sono intimamente legate al contenuto: a profilo intero sono raffigurati Giuda e il diavolo. Altrettanto rari sono i volti presentati frontalmente: si tratta della Madonna della Fuga in Egitto e del ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Pietro
C. De Benedictis
Pittore senese, fratello dell'altrettanto celebre e prolifico Ambrogio, documentato dal 1306 - quando un Petruccio di Lorenzo viene pagato "per una dipintura nella [...] una vasta lacuna della superficie pittorica, con la sottostante Sacra Conversazione (sulla parete sinistra del transetto), il rovinato Giuda impiccato e le Stimmate di s. Francesco. Diversamente da quelle della volta, queste storie non hanno subìto ...
Leggi Tutto
LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] e Dalila (Stoccolma, Museo nazionale), Rut e Booz (Firenze, depositi della Galleria Palatina), Tamar rende i pegni a Giuda (Roma, Palazzo di Montecitorio), Angelica e Medoro (Dublino, National Gallery), Tre fanciulli condotti alla fornace (Firenze ...
Leggi Tutto
DAMINI
Giovanna Nepi Scirè
Famiglia di pittori del sec. XVII, tutti figli di un Damino: Pietro, Giorgio e Damina.
Pietro, secondo la biografia del Ridolfi (1648), attendibile perché scritta a meno di [...] . 103) Pietro dipinse per i teatini di S. Gaetano un S. Carlo che salva un fanciullo e il Martirio dei ss. Simone e Giuda Taddeo (cfr. Arte veneta, XXV [1971], p. 349) e per gli eremitani La Vergine libera un'anima, firmato (Ridolfi, 1648, II, p. 244 ...
Leggi Tutto
OTRANTO
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Hydruntum)
Cittadina della Puglia, in prov. di Lecce, attraversata dal torrente Idro e ubicata su un'insenatura della costa salentina, sulla sponda occidentale del [...] medievali, un momento più antico va riconosciuto nelle scene con l'Ultima Cena, la Lavanda dei piedi, il Tradimento di Giuda e alcuni piccoli frammenti figurati e ornamentali; poco distante, come esecuzione, risulta la scena con la Natività e l ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] maggiore con S. Girolamo nel deserto; inoltre, come risulta dagli Stati d'anime della parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda, dal 1673 l'artista risiedeva nel palazzo di Pietro Paolo Ávila, committente dei lavori.
Nella progettazione architettonica della ...
Leggi Tutto
CRETA
M. Borbudakis
(gr. Κϱήτη)
Isola della Grecia, situata a S-E del Peloponneso, C. entrò a far parte dell'Impero romano nel sec. 1° a.C. come provincia unita a quella di Cirenaica; in seguito alla [...] esempio della tradizione pittorica dell'ultimo periodo comneno: nelle scene dell'Entrata a Gerusalemme, del Tradimento di Giuda, del Compianto e della Risurrezione le figure presentano linee marcate nei contorni e nei panneggi e leggere ombreggiature ...
Leggi Tutto
BERTINI, Giovanni e Pacio
S. Fabiano
(Pace o Baccio)
Scultori di origine fiorentina attivi a Napoli alla metà del sec. 14°, designati come marmorarii fratres in un documento dei registri angioini nell'Arch. [...] , p. 91, nrr. 79-80), inoltre, individua in due lastre marmoree reperite in S. Chiara, con le scene del Bacio di Giuda e del Martirio di s. Eufemia, alcuni resti dell'originario pulpito trecentesco.Sempre alla scuola dei B. è stato riferito l'altare ...
Leggi Tutto
GOSLAR
I. Voss
(lat. Goslaria)
Città della Germania nella Bassa Sassonia, situata tra i monti dello Harz. L'origine di G. risale a un insediamento (lar) di coloni franchi lungo il fiume Gose in corrispondenza [...] . Sulla facciata della Vorhalle, entro nicchie, si trovano figure scolpite a grandezza naturale: al registro inferiore i ss. Simone, Giuda e Matteo tra due imperatori, Enrico III, come committente, e un altro, il cui nome non compare, e al di ...
Leggi Tutto
giuda
s. m., invar. – Propr., nome (Giuda Iscariota) di uno dei dodici apostoli, che tradì Gesù consegnandolo ai sacerdoti per un compenso di trenta denari d’argento, divenuto per antonomasia simbolo del tradimento (soprattutto di amici e...
giudio
giudìo agg. e s. m. (f. -a). – Variante ant. di giudeo, oggi in uso nel dialetto roman., per lo più con intonazione spregiativa. In gastronomia, carciofi alla giudia, tipico piatto della cucina romana, di origine ebraica, che si prepara...