Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] i) Ultima cena, 2) Preghiera nel Getsemani, 3) Tradimento di Giuda, 4) Gesù condotto in giudizio, 5) Gesù dinanzi a Caifa, della negazione di Pietro, 7) Negazione di Pietro, 8) Pentimento di Giuda, 9) Gesù davanti a Pilato, 10) Andata al Calvario, 11) ...
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Anglonormanna, Arte. Pittura
D. Park
PITTURA
La piccola chiesa di Coombes (Sussex), che sorge isolata sul fianco di una collina non lontano dal canale della Manica, riassume nelle sue pitture murali, [...] marcate influenze ottoniane. Qui, per es., nella scena dell'Ultima Cena sono visibili un tavolo lungo, la figura di Giuda isolata dal lato dello spettatore e s. Giovanni con il capo adagiato sul petto di Cristo, tutti elementi già comparsi ...
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CURRADI, Francesco
Ludovica Trezzani
Figlio dello scultore Taddeo di Francesco detto Battiloro e di Stella Ghini, nacque a Firenze nel 1570.
La prima formazione avvenne, secondo il Baldinucci (1681-1728), [...] da un affresco del Servolini. Intorno al 1630 il C. dipinse l'Assunta per la cappella già Masetti in SS. Simone e Giuda; nel 1639 l'abate Isidoro Della Robbia gli commissionò il S. Benedetto per la badia fiorentina; nello stesso anno il pittore ...
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GRECOLINI (Creccolini, Crecolini), Antonio (Giovanni Antonio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque il 16 genn. 1675, secondo Pio (p. 19), che lo conobbe di persona, verosimilmente a Roma, da Agostino [...] Luti a far conoscere il G. al cardinale, mecenate e collezionista P. Ottoboni.
Per questo il G. eseguì un S. Giuda Taddeo, oggi nei depositi della Pinacoteca Vaticana, che faceva parte di una nota serie di dipinti raffiguranti Gesù, la Madonna e gli ...
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OVERIJSSEL
K. van der Ploeg
Provincia dei Paesi Bassi, situata a N del fiume IJssel, da cui deriva il nome, corrispondente in gran parte al territorio denominato nel Medioevo Oversticht.Le prime testimonianze [...] navata meridionale e sagrestia appartengono al Quattrocento.Tipica della transizione al Gotico è la chiesa dei Ss. Simone e Giuda a Ootmarsum, del 1250 circa. Tanto lo schema pseudobasilicale quanto i pesanti pilastri, composti da fasci di colonnine ...
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COSTANTINO, Domenico
Gioacchino Barbera
Figlio di Pietro e di Maria La Barbera, nacque a Palermo il 20 ott. 1840. Precocissimo, dopo un primo apprendistato alla bottega di Gaetano Geraci, modesto decoratore [...] in larga parte non datati ma riferibili agli ultimi decenni dell'Ottocento e ai primi anni del Novecento. Due bronzetti, uno raffigurante Giuda e l'altro Beatrice di Savoia difende le mura di Torino, un piccolo marmo dal titolo Il pianto (1867) e la ...
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JACQUEMART de Hesdin
P. Castellani
(o de Esdin, Esdun, Oudain, Odin, Hodin)
Pittore e miniatore, probabilmente di origine fiamminga, attestato al servizio del duca Jean de Berry dal 1384 al 1409.La [...] risulta una novità iconografica, dall'unione della scena della Salita al Calvario con la scena del Suicidio di Giuda. Più articolata appare anche la resa prospettica dello spazio, ottenuta tramite frequenti incroci di diagonali. La decorazione delle ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] e la sua cassetta de’ colori»67 –, i nn. 12547, 12548, 12550 della stessa raccolta (studi per le teste di Giuda, Bartolomeo e Simone), eseguiti a matita rossa su carta preparata rossa, immagini di una umanità eroica e più che ideale. Al confronto ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] la morte del padre venne concessa ad Agnolo la proprietà della cappella, all'epoca intitolata ai Ss. Simone e Giuda Taddeo, cui sono dedicate le storie degli affreschi delle pareti laterali. L'impresa decorativa procedette con grande lentezza, anche ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] . lavorò agli affreschi della Scala Santa, realizzando diversi episodi tra cui la Cattura di Cristo e il Pagamento di Giuda nella rampa centrale, Mosè trasforma in serpente il bastone, collocato nella rampa di sinistra e ricordato da Baglione insieme ...
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giuda
s. m., invar. – Propr., nome (Giuda Iscariota) di uno dei dodici apostoli, che tradì Gesù consegnandolo ai sacerdoti per un compenso di trenta denari d’argento, divenuto per antonomasia simbolo del tradimento (soprattutto di amici e...
giudio
giudìo agg. e s. m. (f. -a). – Variante ant. di giudeo, oggi in uso nel dialetto roman., per lo più con intonazione spregiativa. In gastronomia, carciofi alla giudia, tipico piatto della cucina romana, di origine ebraica, che si prepara...