Scrittore e uomo politico (Moliterno 1815 - Parigi 1890); proclamata la Costituzione (1848) a Napoli, fu uno dei direttori del Mondo vecchio e mondo nuovo, e deputato. Costretto all'esilio, visse a Genova, [...] memorialistiche (I moribondi del palazzo Carignano, 1862; Pio IX, 1866; Il Concilio, 1869; Storia d'Italia dal 1866 al 1880, 1881), fu anche fecondo romanziere: Malina di Taranto (1843); Memorie di Giuda (1870); I pinzoccheri (2 voll., post., 1892). ...
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BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] che ha tradito Cristo perché estraniato dal suo amore e posposto ai discepoli prediletti: pur avendolo amato più di tutti, Giuda è stato sacrificato al disegno di una superiore volontà che del suo tradimento aveva bisogno per compiersi. È nel dramma ...
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COPIO (Coppio, Copia, Coppia), Sara (Sarra)
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia tra il 1588 e il 1590 (veramente l'atto di morte sposterebbe la data, di nascita all'anno 1600 circa: ma la frettolosa annotazione [...] amico e fiduciario dei Copio, e che già aveva dedicato un suo volume di preffiche, Midbar Yehūdāh (Deserto di Giuda), stampato a Venezia nel 1602, a Mosè Copio, ricordandone in quella circostanza anche il fratello Simone, racconta nell'autobiografia ...
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Scrittore italiano (Seravezza 1881 - Forte dei Marmi 1958). Dopo i primi lavori di poesia e di teatro (una poesia descrittiva e narrativa, con echi dannunziani, evidenti nella sensuale ricerca di risalto [...] tracce dannunziane (Fole, 1910; Montignoso, 1912; Lo spaventacchio, 1914; poi raccolti in Arie bifolchine, 1943), scrisse testi teatrali (Giuda, 1918; Prime piogge d'ottobre, 1919; Rosa di Sion, 1919, ecc.), nei quali, sotto un eloquio cadenzato e ...
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Pseudonimo della scrittrice italiana Bice Cairati (n. Milano 1938). Già giornalista per diverse testate e autrice di libri-inchiesta quali Nelle mani dell’uomo (1977), a partire dal 1981 si è imposta come [...] testo autobiografico Il diavolo e la rossumata (2012); Palazzo Sogliano (2013); entrambe del 2014, La moglie magica e Il bacio di Giuda; La vigna di Angelica (2015); Dieci e lode (2016); entrambi del 2017, il testo autobiografico Un battito d'ali e ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] Rashi, in cui il Faraone è colpito dalla lebbra e si vuole purificare con il sangue di fanciulli76.
Negli Atti di Giuda Ciriaco, poi, sono presenti un racconto della scoperta della vera croce molto simile a quello presente negli Actus, il tema della ...
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VARNALIS (gr. Βάρναλης), Kóstas
Scrittore greco, nato a Pirgo, Bulgaria, il 14 febbraio 1884; dal 1903 al 1908 ha studiato lettere all'università di Atene; dal 1918 al 1925 è stato insegnante di scuola [...] intramezzati che descrivono aspetti varî della sofferenza umana (Il lamento delle Oceanidi, Maria Maddalena, La mamma di Cristo, Giuda, ecc.). Opere di prosa: ‛Ο λαὸς τῶν μουνοὺχων ("Il popolo degli eunuchi", pubblicato insieme con altre due novelle ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] ). Di recente Bova ha avanzato l'ipotesi che P. fosse ebreo e che "de Vinea" si debba intendere come "della stirpe di Giuda" (Id., 2001, pp. 40-42), ma si tratta di una congettura poco convincente. La città di Capua, sede arcivescovile, non avrebbe ...
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BACIO TERRACINA, Laura
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nel 1519.
La famiglia di origine bresciana si era trasferita nei primi decenni del sec. XIII a Roma ove partecipò alle contese fra il papa e i Colonna, [...] del viceré Toledo suscitando, per l'intransigenza dimostrata in una repressione, l'odio popolare e lo sdegno di un poeta anonimo: "Giuda tradì sol Cristo coll'ingegno, / Tu perfido villano annobilito / Me che t'ho fatto Eletto e tutto il regno ... Al ...
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CIACCHERI, Manetto
Pasquale Stoppelli
Nato a Firenze da Ciando, visse tra la seconda metà del sec. XIV e i primi decenni del successivo; ne sono ignoti sia l'anno della nascita sia quello della morte.
Le [...] quel corteo aduna tutti i traditori antichi e moderni e che la turba è in gran festa perché, dopo 1361 anni di signoria di Giuda, la corona di re dei traditori sta per passare sul capo ancora più degno di Iacopo d'Appiano. Da qui l'occasione per una ...
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giuda
s. m., invar. – Propr., nome (Giuda Iscariota) di uno dei dodici apostoli, che tradì Gesù consegnandolo ai sacerdoti per un compenso di trenta denari d’argento, divenuto per antonomasia simbolo del tradimento (soprattutto di amici e...
giudio
giudìo agg. e s. m. (f. -a). – Variante ant. di giudeo, oggi in uso nel dialetto roman., per lo più con intonazione spregiativa. In gastronomia, carciofi alla giudia, tipico piatto della cucina romana, di origine ebraica, che si prepara...