Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] di reputazione sia in termini monetari, dal fatto di non essere inteso come una replica del pessimus mercator per eccellenza, Giuda l’Iscariota.
D’altra parte, le pratiche commerciali e gli spazi che, almeno a partire dall’11° sec., le definivano ...
Leggi Tutto
FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] , oltre i benefici ecclesiastici di cui godeva in Roma, aveva ottenuto a Bergamo quello della doviziosa abbazia dei Ss. Simone e Giuda (un tempo detta della Magione), rinunziatagli dal card. A. Albani, e quella di S. Maria e di Tutti i Santi del ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] (v.) non v'è la minima decorazione scultorea, quasi non vi sono sculture: un S. Lorenzo, i sei re di Giuda, i quattro Evangelisti (opere del toletano Juan Bautista Monegro), gli Apostoli e il Calvario dell'altare, bronzi meravigliosi al pari dei ...
Leggi Tutto
Clemente V
Raoul Manselli
. Bertrand de Got, il futuro Clemente V, nacque a Villandraut (Gironda), non sappiamo in che anno, da Beraldo de Got, signore di quei luoghi.
Avviato assai. presto alla vita [...] Vasconum obprobrium; inoltre nella stessa lettera aveva già, con sprezzo, paragonato C. ad Alcimo, il sommo sacerdote che contro Giuda Maccabeo aveva chiesto l'aiuto di Demetrio (I Machab. 7, 5).
Di tanta severità di giudizio e asprezza di linguaggio ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , delle Bare o dei Misteri, del Cireneo, dei Giudei. Il corteo dei devoti accompagna, a Carovigno, un uomo che fa da Giuda; a Martina Franca, un personaggio che rappresenta il Cireneo, e a Gioia, i Giudei, di cui alcuni recano gli strumenti della ...
Leggi Tutto
Il danno biologico
Marco Rossetti
Il d.l. n. 1/2012 ha dettato nuove norme in tema di danno biologico con esiti micropermanenti derivanti da sinistri stradali. Il fine del legislatore è stato quello [...] di conseguenza, del più elevato premio medio per l’assicirazione r.c.a.4. Tali primati non derivano da minori capacità di giuda dei nostri connazionali o da una loro più fragile complessione organica, ma – per un verso – da vasti e radicati fenomeni ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] e dissolvente», essa aveva «disfatto nazioni e tolto nome e vita a intere genti». Inganni, tradimenti, raggiri, «baci di Giuda» capaci di consegnare un popolo «al suo carnefice»; «l’astuzia e il segreto», queste le armi della diplomazia, alle quali ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] dente longobardo, come campione della fede di Cristo. E come campione della fede, Carlo Magno è collocato, insieme a Giosuè, a Giuda Maccabeo, a Orlando, a Guglielmo d'Orange, a Renoardo, a Goffredo di Bouillon e a Roberto Guiscardo, tra gli spiriti ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] a "spazzizar per piazza", non certo "d'andar a i Dardanei". E che dire della giustizia se non che "giudice vien da Giuda"? e che dire delle " putte galantine" e degli zerbinotti acconciati all'ultima moda? forse è il mondo tutto che sta perdendo ...
Leggi Tutto
giuda
s. m., invar. – Propr., nome (Giuda Iscariota) di uno dei dodici apostoli, che tradì Gesù consegnandolo ai sacerdoti per un compenso di trenta denari d’argento, divenuto per antonomasia simbolo del tradimento (soprattutto di amici e...
giudio
giudìo agg. e s. m. (f. -a). – Variante ant. di giudeo, oggi in uso nel dialetto roman., per lo più con intonazione spregiativa. In gastronomia, carciofi alla giudia, tipico piatto della cucina romana, di origine ebraica, che si prepara...