GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] Dietro una valanga, Una partita in quattro, Autobiografia di un ex-cantante, Daniel Nabaäm De-Schudmoëken, La corte dei nasi, Giuda Iscariota, Il renitente, Se il marito sapesse, Un uomo colla coda, Cugino e cugina, I primi passi alla scienza, Ciò ...
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MELDOLLA, Andrea,
Luca Bortolotti
detto lo Schiavone. – Nacque da Simone intorno agli anni 1510-15 in Dalmazia (motivo per cui, trasferitosi a Venezia, fu colà ben presto conosciuto con il soprannome [...] chiesa dei Carmini il M. eseguì gli affreschi a monocromo raffiguranti l’Orazione nell’orto, il Tradimento di Giuda, la Deposizione nel sepolcro e la Resurrezione nel soffitto della terza cappella sinistra della chiesa veneziana di S. Sebastiano ...
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MOCHI
Maria Giovanna Sarti
– Famiglia di scultori attiva nei primi decenni del Seicento alla corte granducale di Firenze, documentati, oltre che per il restauro di statue antiche facenti parte delle [...] Baldinucci (p. 423), le due statue, poste ai lati del coro della chiesa, del S. Simeone e del S. Giuda, che rivela ancora un atteggiamento di riflessione sugli esempi eccellenti dell’arte fiorentina, rendendo omaggio, nella testa, al Donatello ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] S. Maria Assunta, a Poggiolo, presso Monteriggioni. Proprio alla metà del decennio dovrebbero essere collocate l'Immacolata con i ss. Giuda apostolo e Carlo Borromeo, del duomo di Massa Marittima, e la Visitazione, della chiesa di S. Stefano a Siena ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] il pittore si servì di questo appoggio per ottenere l'ambita commissione del quadro raffigurante i ss. Simone e Giuda Taddeo per la basilica di S. Pietro (oggi nei depositi del Museo Petriano: Prosperi Valenti, 1972) assegnatogli nella congregazione ...
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FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] Del Torre, 1988). Stilisticamente affine a questi dipinti è la decorazione pittorica dell'altare maggiore della chiesa dei Ss. Simeone e Giuda a Venezia con Le Marie al Sepolcro (Donzelli, 1957), La Maddalena al sepolcro e L'Ultima Cena.
Fonti e Bibl ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] XIX-XX, p. 53, n. 94 (12 settembre 1799): atto di battesimo; Firenze, Archivio storico della Chiesa dei Ss. Simone e Giuda, Registro dei matrimoni della parrocchia di S. Simone (1818-1831), n. 169 (5 agosto 1829); Paris, Archives de Paris, Régistres ...
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PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] Bartolomeo nell’omonima chiesa di Ancaiano, nei pressi di Sovicille, e la Madonna e santi della chiesa dei Ss. Simone e Giuda a Radicondoli (pp. 570, 588 s., 593 s.). Nel 1645 Petrazzi dipinse l’Educazione della Vergine, oggi conservata nella chiesa ...
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MOROSINI, Domenico
Gino Benzoni
– Secondo dei cinque figli maschi di Barbone di Giustiniano Morosini ‘dalla sbarra’ (questo il contrassegno dello stemma della famiglia) e di Elisabetta di Lorenzo Giustinian, [...] di simpatie ereticali. A suo modo, aveva tentato di reagire, ricordando all’esagitato Paolo IV il tradimento dell’apostolo Giuda: alla luce di questo era comprensibile che nel «numero grande de nobeli» veneziani possa esserci «alcuno di cattiva ...
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SANCES (Sanci, Sonzi, Sonci, Sanchez), Giovanni Felice
Paolo Alberto Rismondo
SANCES (Sanci, Sonzi, Sonci, Sanchez), Giovanni Felice. – Nacque a Roma negli ultimissimi anni del XVI secolo (probabilmente [...] presenti in queste fonti risulta una ricca partecipazione di strumentisti della cappella imperiale (Cornetti muti, Sonata di fagotti, Giuda con tromboni), ma le parti relative mancano.
Marginale fu la produzione strumentale di Sances: in tutto cinque ...
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giuda
s. m., invar. – Propr., nome (Giuda Iscariota) di uno dei dodici apostoli, che tradì Gesù consegnandolo ai sacerdoti per un compenso di trenta denari d’argento, divenuto per antonomasia simbolo del tradimento (soprattutto di amici e...
giudio
giudìo agg. e s. m. (f. -a). – Variante ant. di giudeo, oggi in uso nel dialetto roman., per lo più con intonazione spregiativa. In gastronomia, carciofi alla giudia, tipico piatto della cucina romana, di origine ebraica, che si prepara...