CRISPI, Pietro Maria
Bianca Maria Antolini
Nacque a Roma nel 1737 da Bernardo e Teresa Caputi. La famiglia era di agiate condizioni: il titolo di abate rivela che il C. aveva ricevuto una educazione [...] breve tempo poiché il 1º luglio 1798, in seguito alle vicende politiche, l'ufficio fu sospeso. Fu autore di un oratorio, Giuda Maccabeo ossia la morte di Nicanore (testo di G. B. Rasi), eseguito nel 1819 all'oratorio della Vallicella.
Fonti e Bibl ...
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CORTUSI, Guglielmo
J. Kenneth Hyde
Nacque probabilmente intorno al 1285 a Padova, da Bonzanello, dato che compare per la prima volta il 27 febbr. 1305 come testimone a un testamento.
La famiglia Cortusi, [...] di Stato, ma quando lo stesso Giacomo è assassinato da un suo figlio illegittimo, costui è condannato come peggiore di Giuda. Il C. osserva il suo ambiente politico con perspicacia e senza illusioni: la potenza carrarese si giustifica perché mantiene ...
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È, nell'apocalittica il personaggio contrapposto al Messia o Cristo, prima del giudizio finale. Lo sviluppo massimo di questa credenza si ha nel cristianesimo, ma molti indizî mostrano che essa aveva una [...] giudaica: in altre egli pare una trasfigurazione di questo Messia giosefita in contrasto col Messia della tribù di Giuda, così come nello sviluppo cristiano tale leggenda può parere una trasformazione ingiuriosa del Messia giudeo, pur restando nel ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] (v.) non v'è la minima decorazione scultorea, quasi non vi sono sculture: un S. Lorenzo, i sei re di Giuda, i quattro Evangelisti (opere del toletano Juan Bautista Monegro), gli Apostoli e il Calvario dell'altare, bronzi meravigliosi al pari dei ...
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. Il vocabolo ebraico 'ādhām è originariamente nome comune che designa in genere la razza umana, o in particolare un suo individuo (latino homo); eccezionalmente, l'uomo in contrapposto alla donna (latino [...] vi è nominato parecchie volte: in Luca, III, 38 "Adamo di Dio" è posto in fine alla genealogia di Gesù; nell'epistola di Giuda (v. 14) una citazione di Enoch è introdotta dichiarando che egli fu "settimo, dopo Adamo".
Più importante il passo (I a ...
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Profeta ebreo vissuto sino ai tempi di Ciro, deportato tra i primi a Babilonia, autore del libro omonimo. Di lui parla, come di uomo distintosi per santità e saggezza, il contemporaneo Ezechiele (Ezech., [...] spesso nota, alla maniera orientale, i rapporti con gli anni di reggenza dei varî re; e propriamente va dall'anno terzo di Joachim re di Giuda (I,1), cioè 603 a. C., al tempo di Ciro, non oltre certo il terzo anno di costui (X,1; I, 21), 535 a. C ...
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. Era l'oggetto più sacro e uno dei più antichi della religione israelitica.
I. Nome. - Il sostantivo ebraico 'ārōn è usato nella Bibbia per designare un'"arca" o "cassa" profana, destinata o a custodire [...] - Da Esodo XXXV, 30 segg., XXXVII, 1 segg. risulta che l'Arca fu costruita da un artefice della tribù di Giuda, di nome Bezaleel, nei primi mesi dopo l'uscita degli Ebrei dall'Egitto: questa circostanza di tempo spiegherebbe bene la dipendenza della ...
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André Vauchez
Viaggio in Italia
Ovunque vada... tutto è come me l'ero figurato e al tempo stesso tutto nuovo
(Goethe)
Emozioni e impressioni di un
viaggio in Italia oggi
di André Vauchez
24 agosto
Secondo [...] stagione, salvo che in primavera quando i fiori gialli delle mimose, bianchi dei mandorli e rosa intenso degli alberi di Giuda e dei peschi per qualche settimana fanno sfavillare la campagna. Certamente gli stessi alberi e le stesse piante si trovano ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] di Chester Beatty, del sec. IV o V, contiene un frammento della Apocalisse di Enoch, ricordata da una epistola canonica di Giuda e da un'omelia di Melitone di Sardi (sec. II) e che, come vedremo, ha alcune testimonianze nell'illustrazione biblica; i ...
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TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio
Anna Laura Bellina
TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio. – Nacque a Roma il 3 gennaio 1698 da Felice e dalla casalinga toscana Francesca Galastri, morta il 13 giugno [...] (Sant’Elena al Calvario, 1731; La morte d’Abel, 1732; Giuseppe riconosciuto, 1733; Betulia liberata, 1734; Gioas re di Giuda, 1735; Isacco figura del Redentore, 1740). Oltre a queste, Metastasio scrisse una decina di feste e altrettanti drammi, otto ...
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giuda
s. m., invar. – Propr., nome (Giuda Iscariota) di uno dei dodici apostoli, che tradì Gesù consegnandolo ai sacerdoti per un compenso di trenta denari d’argento, divenuto per antonomasia simbolo del tradimento (soprattutto di amici e...
giudio
giudìo agg. e s. m. (f. -a). – Variante ant. di giudeo, oggi in uso nel dialetto roman., per lo più con intonazione spregiativa. In gastronomia, carciofi alla giudia, tipico piatto della cucina romana, di origine ebraica, che si prepara...