BENINCASA, Francesco Cinzio
Figlio di Stefano di Dionisio Benincasa, nacque forse a Cagli (Pesaro) intorno al 1450. Era il più grande di altri tre fratelli: Piergirolamo, Alessandro e Vincenzo. La famiglia, [...] e dopo un breve processo, nel corso del quale venne accusato di aver spedito una lettera all'imperatore Massimiliano, durante il giubileo del 1500, nella quale lo avrebbe invitato a conquistare la città, il B. fu condannato al bando da Ancona. Poco ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] banco 85.000 scudi, spesi nell'acquisto di grano per assicurare a Roma il necessario fabbisogno in occasione del giubileo, Clemente VIII istituì il Monte dell'abbondanza.
Nel testamento, aperto il 10 gennaio, Giuseppe assegnava ai figli maschi tutti ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] 1500, ossia il periodo in cui fu doge Pasquale Malipiero e quelli immediatamente successivi; la quarta dal 1500 (anno del giubileo) fino al 27 luglio 1501; solo quest'ultima parte è stata finora pubblicata (Annalium Venetorum pars quarta, a cura di ...
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COLLI, Gerardo
Franca Petrucci
Appartenente a famiglia ghibellina di Vigevano, nacque nel 1420circa. Compì studi giuridici, addottorandosi in ambedue i diritti. Partigiano di Francesco Sforza, fu nominato, [...] stretto da Galeazzo Maria con Venezia, cui accedette anche Firenze. Alla fine dello stesso anno fu fatto deputato per il giubileo e per la peste nel ducato.
Commissario in Ghiara d'Adda e podestà di Caravaggio nel 1476, l'anno successivo ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] il 15 febbr. 1350. Più tardi, nella primavera, il C. probabilmente accompagnò il card. Guido di Boulogne a Roma per il giubileo.
Tornato a Padova nel maggio 1350, il C. ricominciò le sue visite pastorali alle parrocchie e ai monasteri della diocesi e ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio primogenito di Nicola, conte di Fondi, e di Giacoma Orsini, nacque verso il 1336. Morto Nicola intorno al 1348, il C. ereditò la contea di Fondi che gli fu [...] , si arrese in giugno. Così buona parte del Lazio si trovò "pacificata" nel momento in cui i pellegrini vi affluivano per il giubileo della fine del secolo.
Fonti e Bibl.: Regesta chartarum, a cura di G. Caetani, II, San Casciano Val di Pesa 1927, ad ...
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PICOTTI, Giovanni Battista
Gian Maria Varanini
PICOTTI, Giovanni Battista. – Nacque a Verona il 5 maggio 1878, figlio unico di Vincenzo e Giuseppina Giuriato.
La famiglia era di origini friulane per [...] pp. XXI-XLII; A. De Vincentiis, Storia e filologia. Il percorso di Arsenio Frugoni fino al 1950, in A. Frugoni, Il giubileo di Bonifacio VIII, Roma-Bari 1999, pp. 129 s.; C. Violante, Le contraddizioni della storia. Dialogo con Cosimo Damiano Fonseca ...
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MALAVOLTI, Donosdeo
Bruno Bonucci
Figlio di Meo (Bartolomeo), nacque probabilmente a Siena o nel suo contado intorno ai primi anni Ottanta del XIII secolo.
Attestato per la prima volta il 20 sett. 1308 [...] parte guelfa allo scoppio dello scisma d'Occidente (1267-1378), in Chiesa e vita religiosa a Siena. Dalle origini al grande giubileo. Atti del Convegno( 2000, a cura di A. Mirizio - P. Nardi, Siena 2002, p. 166; J. Théry, Inquisitionis negocia: les ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] Petrarca tornò a Verona in due occasioni, ma nulla sappiamo di eventuali incontri con G., a cui invece chiese, nel giubileo del 1350, di accompagnarlo a Roma (Epyst., III 34), ricevendone un rifiuto.
A testimoniare la fiducia e la fraterna confidenza ...
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ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] del 1500, nonostante da Mantova il fratello Francesco la sconsigliasse di intraprendere il viaggio, E. si recò a Roma per il giubileo, ospite in casa Savelli e a Marino della cognata Agnesina e del marito di lei Fabrizio Colonna.
Il 16 genn. 1502 ...
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giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
anti-Giubileo
(anti Giubileo), s. m. e agg. inv. Manifestazione che contesta la celebrazione del Giubileo; che ha carattere di parodia nei confronti delle manifestazioni esteriori del Giubileo. ◆ le processioni, giovanili e giovaniliste, di...