PALMIERI, Mattia
Elena Valeri
PALMIERI, Mattia. – Nacque nel 1423 a Pisa da Giovanni; il nome della madre è ignoto. Probabilmente nei primi anni Quaranta si trasferì con la famiglia a Firenze.
Alla [...] e fiducia che lo legava ai Medici (ibid., pp. 383 s.).
Nel 1450 si trovava a Roma in occasione del giubileo indetto da papa Niccolò V e forse in occasione di questo soggiorno si legò al cardinale Prospero Colonna, divenendone familiare. Nel ...
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Scrittore russo, nato a Leningrado il 27 maggio 1937. Figlio di un architetto, laureato in Ingegneria (1962), B. esordisce in letteratura nel 1959 con alcuni racconti apparsi su rivista. La sua prima raccolta, [...] 1975, "Sotto il segno di Albina"; Molodoj Odoevcev, 1976, "Il giovane Odoevcev"), che, ormai accademico, commenta l'edizione del giubileo di Puškinskij dom, nel 1999. Sulle orme di Odoevcev anche B. accentua il proprio interesse per A. S. Puškin (Tri ...
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DONÀ (Donato), Giovanni Battista
Marina Romanello
Nacque a Venezia, figlio illegittimo del nobile Alvise Donà, patrizio veneto, e di una Orsa probabilmente originaria di Treviso. Quanto alla data non [...] l'oste a Bagnara, dove continuò a poetare, trovando ispirazione anche in circostanze drammatiche come la pestilenza del 1574. Con il giubileo dell'anno successivo riprese la vita dei campi a Gruaro. Dal 1579, anno in cui ricominciò a scrivere dopo un ...
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FARINA, Salvatore
Lucia Strappini
Nacque a Sorso (Sassari) il 10 genn. 1846 da Agostino e Chiara Oggiano. Aveva dieci anni quando il padre fu trasferito a Sassari, in seguito alla nomina a procuratore [...] .
Fonti e Bibl.: A. Albertazzi, Storia dei generi letterari. Il romanzo, Milano 1902, pp. 296 s.; S. F. nell'occasione del giubileo letterario, Torino 1908; G. Boglietti, Scritti storici e letterari, Torino 1910, pp. 278-281, 290 ss., 297-300, 301 ss ...
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GIANNETTASIO, Nicola Partenio
Fabio Tarzia
Nacque a Napoli il 5 marzo 1648. Nel 1656 perse l'intera famiglia a causa di una terribile pestilenza. Compì pertanto studi assai irregolari, in gran parte [...] cardinale Iacopo Cantelmo, suo protettore e ammiratore, che lo aveva tra l'altro condotto con sé a Roma per il giubileo del 1700 in veste di teologo personale.
La Historia ebbe una lunga gestazione. Intrapresa nel 1701, venne ultimata verosimilmente ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] Giovanna d’Asburgo e immischiato in intrighi di corte, si trasferì a Bologna per insegnare teologia (1575-78). Per il giubileo si recò a Roma passando per Perugia, Assisi e Narni, e predicò per la congregazione dell’Ordine (1575). Gregorio XIII ...
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BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] in città con quello nella sua villa di Guistrigona in Val d'Arbia (due sole volte si recò a Roma, nel 1580 e, per il giubileo, nel 1600; una volta fu in Firenze nel 1588 e un'altra volta si recò a Venezia nel 1594 per la nomina nell'Accademia Veneta ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] , pp. 37 s.); V. Bajone, L.C. Saggio critico, Firenze 1910; A L.C., Catania, 30 genn. 1910 (scritti in occasione del giubileo letterario e del settantesimo compleanno, di G. Verga, F. De Roberto, C. Lombroso, B. Croce, ed altri); G. E. Nuccio, L.C ...
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D'AMATO (Amato), Gennaro
Paola Pallottino
Nacque a Napoli il 1° apr. 1857 da Ferdinando e da Maria Raiola. Amico ed allievo di Morelli, Mancini e Gemito, fu illustratore e saggista, oltre che pittore. [...] . 1947.
Accademico di merito alla Ligustica di Genova dal 1936, della sua opera pittorica ricordiamo due grandi dipinti raffiguranti il Giubileo della regina Vittoria, eseguiti a Parigi, poi esposti a Londra, e numerosi ritratti fra i quali quelli di ...
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MUSIL, Robert
P. Ch.
Scrittore austriaco, nato a Klagenfurt il 6 novembre 1880, morto a Ginevra il 15 aprile 1942. Figlio d'un alto funzionario austriaco, cresciuto in un ambiente di densa e raffinata [...] ex-sottufficiale e intellettuale, eletto segretario di un comitato di aristocratici che vogliono organizzare una solenne celebrazione del giubileo di Francesco Giuseppe. Questo lo sfondo di un intreccio complicatissimo non tanto di "fatti" e "vicende ...
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giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
anti-Giubileo
(anti Giubileo), s. m. e agg. inv. Manifestazione che contesta la celebrazione del Giubileo; che ha carattere di parodia nei confronti delle manifestazioni esteriori del Giubileo. ◆ le processioni, giovanili e giovaniliste, di...