BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] -1652). Nondimeno egli non avevaperso il suo posto di architetto di S. Pietro e nel 1647-48 eseguì per il giubileo del 1650 le incrostazioni marmoree che decorano la navata: opera colossale nella quale furono impiegati tutti gli scultori di un certo ...
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Giulio III
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi del Monte nacque in Roma il 10 settembre 1487 da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. Artefice [...] di G. fu l'apertura della Porta santa, cui procedette il 24 febbraio, due giorni dopo l'incoronazione. L'inaugurazione del giubileo per l'anno 1550, indetto da Paolo III, infatti, era stata impedita prima dalla morte di papa Farnese, poi dal lungo ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] la narrazione.
Non si hanno notizie specifiche se poi il F. sia tornato a Roma nel 1450 in occasione del giubileo (durante il quale anno scrisse a Londra allo Spinola perché gli procurasse codici antichi), con la speranza di ottenere incarichi ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] presso il cardinale e legato apostolico Guido di Montfort, venuto in Italia per mettervi pace in occasione del giubileo. I due ebbero l'incarico di ottenere, ricorrendo alle argomentazioni che fossero sembrate loro opportune, che la Repubblica ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] suo percorso lo rese idoneo a immagini di forte valenza devozionale come erano probabilmente tre stendardi domenicani realizzati per il giubileo del 1675, perduti ma documentati dalle fonti (Chracas, 13 ott. 1725, n. 1278) uno dei quali attraverso un ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] di vero e proprio spionaggio.
Tale impostazione di un moderato e timido riformismo non fu contraddetta dal giubileo straordinario convocato con qualche velleitarismo il 18 giugno 1829. In effetti è soprattutto sul piano della politica religiosa ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] stendardo di Bonifacio IX, dipinto con due aiuti e portato in processione per le vie di Milano, in occasione dello speciale giubileo concesso per il duomo (ibid., pp. 188, 191).
Il 30 nov. 1391 il G. venne confermato ingegnere della Fabbrica (Annali ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] esterna ddlla chiesa. La targa, che celebra i Ludovisi, promotori della fabbrica, e Innocenzo X, che la consacrò nell'anno del giubileo, è sorretta da belle figure di Virtù, la Fede e la Magnjficenza, dal panneggio mosso e vibrante; e il fondo motivo ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] lo stesso cardinale a commissionargli per il pontefice il dipinto L’apertura della Porta Santa in occasione del giubileo del 1750 (collezione privata), collocato nel palazzo bolognese di papa Lambertini e lodato dai contemporanei, tra i quali ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] racconta, quindi, le vicende del successivo triennio, toccando fatti che vanno oltre i rapporti politici e militari, come il giubileo, l'apoteosi di s. Bernardino, la peste che provocò tante vittime. Molta attenzione è rivolta, anche in questo libro ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
anti-Giubileo
(anti Giubileo), s. m. e agg. inv. Manifestazione che contesta la celebrazione del Giubileo; che ha carattere di parodia nei confronti delle manifestazioni esteriori del Giubileo. ◆ le processioni, giovanili e giovaniliste, di...