CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] (alcuni esposti all'Esposizione di belle arti a Napoli nel 1877, tra cui un grande dipinto (1887-88), in occasione del giubileo papale, raffigurante lo svolgimento dell'arte cristiana dalle catacombe a S. Pietro. Ma l'opera più famosa in quest'ambito ...
Leggi Tutto
DONDUCCI, Giovanni Andrea, detto il Mastelletta
Anna Coliva
Figlio di Andrea, "che faceva i mastelli" (Malvasia, 1678, p. 67), e di Paola, sua moglie, nacque a Bologna il 14 febbr. 1575. Sono scarse [...] al 1600. A pertanto possibile ipotizzare una presenza molto precoce del D. a Roma ' forse nell'anno stesso del giubileo (1600), quando si verificò uno spostamento in massa degli artisti bolognesi verso Roma, primo tra tutti Guido Reni, suo coetaneo ...
Leggi Tutto
INNOCENZO da Caltagirone
Dario Busolini
Nacque in Sicilia, a Caltagirone, il 24 ott. 1589, da Pietro Marcinò e Laura Barone, che lo battezzarono con il nome di Giuseppe.
Come tutti i nove figli di questa [...] Roma solo nove mesi dei sette anni (anziché i consueti sei, grazie a una proroga concessagli da Innocenzo X per il giubileo del 1650) del suo generalato.
In compagnia di una decina di confratelli, tra cui alcuni segretari pratici delle lingue europee ...
Leggi Tutto
ARCUDIO (Arcudi, Arcudius, dal greco ᾿Αρκούδης), Pietro
Gregorio Mykoliw
Nacque a Corfù verso il 1563. Entrò nel Collegio greco a Roma nel 1578; vi rimase dodici anni e vi venne ordinato sacerdote in [...] dalla S. Sede sovvenzioni per un nuovo seminario e, per il vescovo latino di Vilna Wojna, la concessione di un giubileo straordinario in Lituania. L'A. trattò, senza risultato, entrambe le questioni col cardinale P. Aldobrandini. All'inizio del 1605 ...
Leggi Tutto
GINETTI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 13 dic. 1626, undicesimo dei quattordici figli di Giovanni e di Lorenza Toruzzi.
La famiglia, che apparteneva al patriziato [...] - che comprendeva una buona scelta di pittura cinque-seicentesca - e le cospicue elargizioni ai pellegrini accorsi per il giubileo del 1675, diedero al G. un'immagine di magnificenza, che bene esprimeva l'ascesa sociale della sua famiglia.
Nominato ...
Leggi Tutto
DALLA VIGNA, Guglielmo (Guillelmus, Guillinus, Willelmus De Vinea, De Vineis, Dallavigna, Della Vigna, Dellavigna, De la Vigne, e anche De Normannis)
Vincenzo Di Flavio
Nacque intorno alla metà del sec. [...] gennaio del 1391 predicava la pace a Liegi. Qui il 2 febbr. 1391 ricevette, da Bonifacio IX, facoltà di promulgare il giubileo in quella diocesi, a Malines, nel Brabante, nella Fiandra e a Cambrai, e di nuovo l'incarico di collettore nelle regioni ...
Leggi Tutto
FIAMMA, Gabriele
Gino Pistilli
Nacque a Venezia nel 1533, da Giovanfrancesco e da Vincenza Diedo, gentildonna veneziana.
Il padre, originario di Bergamo, esercitava la giurisprudenza. Il F. apprese [...] stesso anno a Napoli, come testimonia una lettera pubblicata da Ferrante Carafa. Nel 1575 predicò a Roma in occasione del giubileo con grande successo, tanto che si diffuse un motto a designare la triade per eccellenza dell'oratoria sacra: "Flamma ...
Leggi Tutto
GALIZZI, Luigi
Chiara Basta
Figlio di Giovanni Battista e di Santa Colleoni, nacque il 31 dic. 1838 a Ponte San Pietro, nei pressi di Bergamo. Nel 1850 prese parte al concorso per l'ammissione ai corsi [...] .
Nel 1877 ottenne con un S. Giuseppe (ubicazione ignota) la medaglia d'argento all'Esposizione vaticana tenuta in occasione del giubileo episcopale di Pio IX, e lavorò anche nella chiesa bergamasca di S. Lazzaro (restauri e una Immacolata) e a ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano
Agostino Paravicini Bagliani
Chiamato anche Stefanello dai contemporanei, per distinguerlo dal padre Stefano il Giovane (Stefanuccio) del ramo palestrinese della famiglia Colonna, nacque [...] oppositori del tribuno.
Cola inviò come ambasciatore a Palestrina, dove il C. si era stabilito, un popolano, Buccio di Giubileo, e uno della minore nobiltà, Gianni Caffarelli, ingiungendo al C. di obbedire agli ordini del "sacro senato". Per tutta ...
Leggi Tutto
ANGELONI, Carlo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nato a Lucca il 16 luglio 1834, da Costante e da Lore a Giannotti, ricevette l'istruzione elementare nel seminario di S. Michele in Lucca. Verso i dieci [...] Cecilia in Roma; il Miserere e lo Stabat nella Biblioteca del conservatorio Cherubini di Firenze; la Messa per il giubileo di papa Leone XIII nella Biblioteca Apostolica Vaticana. La musica sacra dell'A., nonostante il gusto allora dominante, risente ...
Leggi Tutto
giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
anti-Giubileo
(anti Giubileo), s. m. e agg. inv. Manifestazione che contesta la celebrazione del Giubileo; che ha carattere di parodia nei confronti delle manifestazioni esteriori del Giubileo. ◆ le processioni, giovanili e giovaniliste, di...