Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] critico sull'idea stessa di modernità urbana.
Il dibattito che ha iniziato a dare i suoi frutti dopo la spinta del Giubileo del 2000, alcuni grandi concorsi e l'adozione del nuovo Piano regolatore generale (PRG), in vigore dal 2008. Frutto di un ...
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Orefice, incisore di conî e medaglista (Parma 1507 - Roma 1565), figlio di Gian Francesco; a Roma (1537) lavorò per Paolo III, da cui fu nominato (1546) maestro della zecca a vita. Protetto da Alessandro [...] Farnese, sembra incidesse varie medaglie in occasione del giubileo del 1550 (le uniche che gli si possono attribuire). ...
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Gae Aulenti
Museo
Il riuso del passato: un palazzo storico si trasforma in museo
Il nuovo allestimento museale alle Scuderie del Quirinale
di Gae Aulenti
11 giugno
Si chiude, con la cifra record di 565.000 [...] dello Stato e di Enti Pubblici fra cui il Comune e la Provincia di Roma, costituita per coordinare la preparazione del Giubileo e presieduta da Luigi Zanda - sottoscrive un accordo con il sindaco Francesco Rutelli in cui il Comune affida all'Agenzia ...
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Pittore di porcellane (Triesdorf 1787 - Monaco 1850). Dal 1811 lavorò per la manifattura di Nymphenburg, di cui divenne sovrintendente nel 1816. Fra le sue opere più note è la serie dei grandi vasi con [...] ritratti della famiglia reale di Baviera, che fu offerta per il suo giubileo, nel 1825, al re Massimiliano Giuseppe. ...
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CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] . Il C. incise anche su personali invenzioni: si ricordano la grande stampa di Cristo fra i dottori (1568), il Giubileo del 1575 dedicato al cardinale Ludovico Madruzzo (di cui reca lo stemma) e interessante perché vi compare l'antica basilica ...
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DE GIORGIO, Alfredo
Maria Francesca Bonetti
Nacque a Napoli nel quartiere di Montecalvario il 18 nov. 1861 da Edoardo, nobile di origine friulana, e da Penelope Siciliano. Studiò musica presso il conservatorio [...] F. De Lucia, suo carissimo amico e, più tardi, anche cognato.
Intrapresa la carriera di baritono, in occasione del giubileo della regina Vittoria (1887) il D. cantò - con Adelina Patti e Fernando De Lucia - al castello di Windsor, interpretando ...
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SESHAT (Ssh't)
A. M. Roveri
Dea egiziana patrona della scrittura e degli archivî (casa della vita, pr ῾cnkh), sorella o figlia di Thot. E accostata a Nephthys e talvolta anche a Ḥatḥōr.
Horapollo (ii, [...] femminile. In tale aspetto S. appare sia in statuette, sia soprattutto in rilievi raffiguranti le feste reali dell'incoronazione e del giubileo. In essi, noti soprattutto in età ramesside, la dea S. appare assieme a Thot nell'atto di scrivere il nome ...
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FANTAPPIÈ, Enrico Dante
Mauro Cozzi
Figlio di Stefano e Giuseppa Baldi, nacque a Firenze il 28 sett. 1869. Ebbe un primo apprendistato presso il padre ebanista.
Questi fin dal 1870 aveva indirizzato [...] i suoi figli (Pietro, Alfredo e quindi il terzogenito F.) ebbe commesse di rilievo: dalla grande fiaccolata per il giubileo dei reali del Württemberg alle Feste colombiane di Chicago fino al successo della "grande fantasmagoria luminosa per le nozze ...
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Incisore (Villa Lagarina 1525 circa - Roma 1601). Attivo a Roma, con abilità incise da Giotto, Raffaello, Michelangelo, A. del Sarto, Tiziano, ecc. È soprattutto noto per le monumentali raccolte: Antiquarum [...] Inperatorum effigies (1583); significative del clima della Controriforma sono tre raccolte con i cicli martirologici di N. Circignani a S. Stefano Rotondo e S. Apollinare. Sue opere originali sono un Gesù fra i dottori (1568) e un Giubileo (1575). ...
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giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
anti-Giubileo
(anti Giubileo), s. m. e agg. inv. Manifestazione che contesta la celebrazione del Giubileo; che ha carattere di parodia nei confronti delle manifestazioni esteriori del Giubileo. ◆ le processioni, giovanili e giovaniliste, di...