BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] de France, XXXVI (1950), pp. 56-66; G. Petronio, B. VIII: un episodio della vita e dell'arte di Dante, Lucca 1950; A. Frugoni, Il giubileo di B. VIII, in Bull. dell'Ist. st. per il Medioevo, LXII (1950), pp. 1-121; D. P. Waley, Pope B. VIII and the ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] data a Milano e alla Sardegna, nel 1392 alla Baviera, e così via, fino almeno al 1398; poi, dopo il non promulgato giubileo del 1400, fu di nuovo concessa, ma in ambito molto più ristretto. La consegna delle somme ricavate fu poi in effetti in molti ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] sanzione definitiva dell'avvenuta riedificazione di Roma come città santa e della sua piena proiezione ecumenica la si aveva con il giubileo del 1825, solennemente indetto da L. XII con la bolla Quod hoc ineunte saeculo del 24 maggio 1824 e celebrato ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] ), dove è da scorgere in germe quella che sarà la più famosa iniziativa di Pio VI.
Se già nell'editto per il giubileo della elezione non fu nominata l'avversatissima bolla In Coena Domini - che non sarà più pubblicata e letta a partire dal giovedì ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] B. XIV sotto questo profilo e che il papa regolerà nei termini tuttora vigenti, unificando le norme per estendere il giubileo a tutto il mondo cattolico - le riforme ecclesiastiche e i tentativi di riordinamento dello Stato raccolgono intorno al nome ...
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GOLUBOVICH, Girolamo (al secolo Antonio)
Francisco Víctor Sánchez
Nacque a Costantinopoli il 7 febbr. 1865, da Antonio, marinaio, e da Lucia Obradovich, entrambi originari di Ragusa di Dalmazia (Dubrovnik); [...] . 338-347. Vedi anche: E. Santoni, Profili francescani: p. G. G., in Frate Francesco (Milano), VI (1929), pp. 180-184; Nel giubileo sacerdotale del p. G. G., OFM (1888-1938), cit.; J. Poulenc, La Biblioteca bio-bibliografica della Terra Santa e dell ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] di quanto alto fosse ancora, con A., il prestigio del pontificato romano.
E ne fu altra prova il concorso larghissimo al giubileo, indetto da A. per l'anno secolare 1500; si riversò a Roma grande folla di pellegrini - era fra loro il Copernico ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] pontificum…, XV, a cura di A. Tomassetti, Augustae Taurinorum 1868, pp. 429-781; G.S. Ruggieri, Diario dell'anno del santissimo giubileo MDCL celebrato in Roma della Santità di n.s. papa I. X, Roma 1651; A. Filomarino, Lettere al pontefice I. X sulla ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] assai nebuloso e strumentale. Proseguirono invece le misure relative alla riforma della Curia e del clero in vista del giubileo. I nunzi a Venezia e a Napoli ricevettero indicazioni in merito e furono invitati ad una più rigorosa difesa della ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] il 15 febbr. 1350. Più tardi, nella primavera, il C. probabilmente accompagnò il card. Guido di Boulogne a Roma per il giubileo.
Tornato a Padova nel maggio 1350, il C. ricominciò le sue visite pastorali alle parrocchie e ai monasteri della diocesi e ...
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giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
anti-Giubileo
(anti Giubileo), s. m. e agg. inv. Manifestazione che contesta la celebrazione del Giubileo; che ha carattere di parodia nei confronti delle manifestazioni esteriori del Giubileo. ◆ le processioni, giovanili e giovaniliste, di...