COLONNA, Stefano il Giovane
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio primogenito di Stefano il Vecchio del ramo palestrinese della famiglia e di Gaucesande de l'Iste-Jourdain, nacque intorno al 1300; fu [...] di chiedere al papa di far ritorno a Roma o almeno di venire a Roma per una visita, nonché di indire il Giubileo per il 1350. Insieme con lui guidava l'ambasceria Bertoldo Orsini: ambedue erano allora senatori di Roma e capitani del Popolo. Erano ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Figlio di Domenico di Polo e di Giustiniana Giustinian di Girolamo di S. Moisè, nacque a Venezia il 23 ag. 1676. Il ramo del casato discendeva dal doge Pietro e aveva [...] architetture, statue, oggetti preziosi, reliquie, in particolare per la parte più suggestiva, la Santa Casa. Era l'anno del giubileo e non poteva mancare una puntata a Roma per ricevere l'indulgenza prima di intraprendere la via del ritorno, compiuta ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] assai nebuloso e strumentale. Proseguirono invece le misure relative alla riforma della Curia e del clero in vista del giubileo. I nunzi a Venezia e a Napoli ricevettero indicazioni in merito e furono invitati ad una più rigorosa difesa della ...
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GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] crediti che i Guicciardi vantavano presso alcuni nobili romani; il G. giunse a Roma il 26 maggio 1700, nell'anno del giubileo. Al suo arrivo in città era ancora papa Innocenzo XII Pignatelli, anziano e malato; si avvertiva prossima, ormai, l'apertura ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Secondo di questo nome, nacque a Padova da Nicolò agli inizi del sec. XIV. In seguito alla rivolta del padre, che si alleò con Cangrande Della Scala [...] Clemente VI, nell'intento di stabilire una tregua generale che agevolasse il passaggio dei pellegrini in occasione del prossimo giubileo, inviò in Italia quale suo legato il cardinale Guido di Boulogne, conte di Monfort. Questi giunse a Padova nel ...
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CARAFA, Fabrizio
Carla Russo
Appartenente al ramo dei Carafa della Spina, nacque in data imprecisata da Girolamo, conte di Grotteria e marchese di Castelvetere, e da Livia Spinelli. Nell'anno 1570 successe [...] carceri di Castelvetere.
Nel 1600 fu a Roma, al seguito del viceré conte di Lemos che vi si recava, in occasione del giubileo, in qualità di ambasciatore del nuovo re di Spagna Filippo III, a rendere obbedienza a Clemente VIII. Si può ritenere che ...
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DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 6 marzo 1590, primogenito di Alvise del procuratore Francesco, del ramo di S. Maria Zobenigo (già Madonna dell'Orto), ed Elisabetta Tiepolo dei [...] dalle cronache che era anche religiosissimo e che tutti i giorni ascoltava la messa; recatosi dunque a Roma in occasione del giubileo del 1650, ebbe da Innocenzo X il corpo di s. Anastasio martire e reliquie di s. Agata, s. Apollonia, s. Aurelia ...
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GUARINI, Filippo
Fulvio Conti
Nacque a Forlì il 18 nov. 1839 dal conte Pietro e dalla nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini. Per parte di madre il G. era nipote di Bettino Ricasoli. Dal 1849 al 1857 fu [...] e documenti del IV Congresso regionale delle Romagne tenuto in Forlì il 26 apr. 1897, ibid. 1897.
Fonti e Bibl.: T. Nediani, Il giubileo di un cronista, in Id., La collana senza filo, Forlì 1920, pp. 232-238; R. Bagattoni, Dopo la morte del conte F ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] ; l'ultimo scritto politico fu una dura requisitoria contro i cattolici apparsa ne l'Unità in data 17 genn. 1925 (Giubileo). Poi, dopo gli anni di apparente inerzia del periodo fascista, nella primavera del 1943 il M., contattato da G. Amendola ...
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GRIFFONI, Giovanni
Enrico Angiolini
Nacque a Bologna intorno al 1380, secondogenito di Giacomo di Alberto e di Chiara di Antonio Preti.
Nato in una famiglia eminente per tradizione, patrimonio e ruolo [...] incaricata di sorvegliare sul trattamento riservato nel territorio bolognese ai pellegrini diretti a Roma per il giubileo di quell'anno. Ghirardacci è solitamente ben informato e autorevolmente documentato; potrebbe tuttavia essere incorso in ...
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giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
anti-Giubileo
(anti Giubileo), s. m. e agg. inv. Manifestazione che contesta la celebrazione del Giubileo; che ha carattere di parodia nei confronti delle manifestazioni esteriori del Giubileo. ◆ le processioni, giovanili e giovaniliste, di...