FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] Ferrara, in rappresentanza ufficiale del fratello, per assistere all'incoronazione di Borso d'Este, poi raggiunse Roma per il giubileo. Nel 1451 ottenne dal re dei Romani un ampio privilegio di immunità e la dignità di "familiare dell'aula imperiale ...
Leggi Tutto
ALBIZZI (von Allwitz), Antonio
Delio Cantimori
Nacque da Luca di Antonio il 25 nov. 1547 "in praedio paterno non procul a Florentia".
Il Constant, nel Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., I, coll. 1703-1705, [...] santamente il cardinale Andrea, in Roma, nell'autunno del 1600, di malaria e di strapazzi per le faticose devozioni del Giubileo (un biografo parla di conversione dell'A. ascoltando letture sacre durante la malattia del cardinale), l'A. si recò in ...
Leggi Tutto
PINGONE, Filiberto
Andrea Merlotti
PINGONE, Filiberto (Emmanuel- Philibert de Pingon, barone di Cusy). – Figlio di Louis II Pingon e di Françoise de Chabeau, nacque a Chambéry il 18 gennaio 1525.
I [...]
Laureatosi in diritto il 1° aprile 1550, una decina di giorni dopo si recò a Roma con l’amico Milliet per assistere al giubileo per l’elezione di papa Giulio III. Vi restò sino al 4 luglio, ospitato dal vescovo di Nizza e ambasciatore sabaudo a Roma ...
Leggi Tutto
DELLA TUCCIA, Nicola
Paolo Viti
Nacque a Viterbo il 1° nov. 1400 da Nicola di Bartolomeo, morto alcuni mesi prima.
Quasi tutto quello che sappiamo della sua vita è stato tramandato da lui stesso nelle [...] nuovo palazzo del Comune. Spesso andò a Roma, o per motivi privati o per uffici pubblici: così nel 1450 per il giubileo (quando si trovò ad assistere, come narra nelle Cronache, al disastro avvenuto sul ponte S. Angelo per l'enorme affollamento di ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] di quanto alto fosse ancora, con A., il prestigio del pontificato romano.
E ne fu altra prova il concorso larghissimo al giubileo, indetto da A. per l'anno secolare 1500; si riversò a Roma grande folla di pellegrini - era fra loro il Copernico ...
Leggi Tutto
Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] 1935 presenziò alle cerimonie di Lourdes per il giubileo della Redenzione. Nell'ottobre-novembre del 1936 vicario di Cristo, trovò uno dei suoi momenti di maggiore intensità nel giubileo celebrato nel 1950 e indetto in nome e con il programma di ...
Leggi Tutto
URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] IX (cinq premières années: 1389-1394), a cura di M. Gastout, Bruxelles-Rome 1976. La bolla di indizione del giubileo del 1389 è in parte edita in Theodorus a Spiritu Sancto O. Carm., Tractatus historico-theologicus de Iubilaeo praesertim Anni Sancti ...
Leggi Tutto
CECCARELLI, Alfonso (Fanusius Campanus)
Armando Petrucci
Nacque a Bevagna (Perugia) il 21 febbraio del 1532 da Claudio, notaio di famiglia originaria di Città di Castello, e da Tarpea Spezi; avviato [...] un cervellaccio che cape molte cose et gli miei studi, sono fertilissimi" (ibid., c. 100r). Nel 1575 conipilò un trattato sul giubileo, che diceva di voler pubblicare e che non ci è giunto; nel dicembre del medesimo anno provò ad offrire al cardinale ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano
Agostino Paravicini Bagliani
Chiamato anche Stefanello dai contemporanei, per distinguerlo dal padre Stefano il Giovane (Stefanuccio) del ramo palestrinese della famiglia Colonna, nacque [...] oppositori del tribuno.
Cola inviò come ambasciatore a Palestrina, dove il C. si era stabilito, un popolano, Buccio di Giubileo, e uno della minore nobiltà, Gianni Caffarelli, ingiungendo al C. di obbedire agli ordini del "sacro senato". Per tutta ...
Leggi Tutto
Geologia
Minerale costituito da carbonio cristallizzato nel sistema monometrico. I cristalli di d. hanno di solito forma di ottaedro e di esacisottaedro con gli spigoli talora rientranti e le facce spesso [...] , e scomparso nel 1738; grezzo c. m. 787,5, tagliato e ridotto a 280), Presidente Vargas (Brasile, grezzo c. m. 726,60), Giubileo (Sudafrica, c. m. 244,35), Orloff (India, c. m. 199,6), Vittoria (Sudafrica, c. m. 185), Reggente (India, c. m. 136 e ...
Leggi Tutto
giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
anti-Giubileo
(anti Giubileo), s. m. e agg. inv. Manifestazione che contesta la celebrazione del Giubileo; che ha carattere di parodia nei confronti delle manifestazioni esteriori del Giubileo. ◆ le processioni, giovanili e giovaniliste, di...