CRISPINO da Viterbo, santo
Jean-Michel Sallmann
Pietro Fioretti nacque il 13 nov. 1668 in un ambiente di piccoli artigiani di Viterbo. Appena raggiunse l'età adatta, fu sistemato come apprendista da [...] . morì infatti a Roma nel corso dell'anno santo (1750) e dopo il pellegrinaggio a S. Pietro per ottenervi un giubileo. Votato dalla madre nell'infanzia all'Immacolata Concezione, morì nel convento romano che portava quel nome e che conservava i resti ...
Leggi Tutto
BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] alle stampe: Orazione funebre... pel servo di Dio P. F. Lodovico Fiorillo, Napoli 1738; Istruzione pastorale per lo giubileo nella città e diocesi d'Aversa, Napoli 1776.Il Parente gli attribuisce erroneamente anche la Storia del dominio temporale ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] rinviata l'attuazione. Il fatto stesso che Clemente VI riducesse dai cento anni, previsti da Bonifacio VIII, ai cinquant'anni del giubileo ebraico, l'intervallo fra un anno santo e l'altro, per potere indire, come i Romani gli chiedevano di fare ...
Leggi Tutto
FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] matrimoniali con le famiglie armene non appartenenti alla Chiesa cattolica. Il 24 nov. 1713 chiese quindi di poter promuovere un giubileo nella sua diocesi o addirittura in tutto il regno: con questo mezzo sperava di ridare animo e orgoglio ai suoi ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] . Aveva con sé brevi di Giulio II che ingiungevano ai principi tedeschi di consegnare a Massimiliano il denaro raccolto per il giubileo affinché: se ne servisse per radunare l'esercito. Il D. però non incontrò il cardinale d'Amboise a Milano ma in ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Figlio di Camillo di Marcello e di Vittoria Colonna, nacque probabilmente nel 1523. Compì gli studi teologici con la guida, a detta del Litta, di Felice Peretti [...] , con la riserva però di 4.000 ducati annui. Il 24 dicembre, aprì la porta santa nella basilica lateranense per il giubileo.
Conservava intanto il titolo di abate commendatario di Subiaco. Qui nel 1566 aveva riedificato la chiesa di S. Abbondio ...
Leggi Tutto
FERRARI (Ferrario), Giovanni Battista
Paolo Cherubini
Nacque a Modena dal notaio Giovanni e da Verde Alberghetti, in un anno imprecisato, che potrebbe essere identificato con il 1445 o con il 1451.
La [...] ecclesiastica (beneficiale, in primo luogo) sia politica, di cui si fece tramite tra il duca ed il pontefice; per il giubileo del 1500, in cui il F. fu incaricato insieme con Francesco Borgia della solenne chiusura delle porte, su richiesta di Ercole ...
Leggi Tutto
DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Malaga (Spagna) il 6 nov. 1533, da Juan, di antica famiglia nobile; il nonno Hernando aveva ottenuto il titolo di "regidor perpetuo" della città di Malaga. [...] di sé il nipote Ludovico e lo nominò suo vicario. Nel 1575 celebrò un sinodo e, nel settembre, si recò a Roma per il giubileo.
A Monreale compì vari lavori di sistemazione sia nel paese sia nel duomo; il più notevole fu il rifacimento del sepolcro di ...
Leggi Tutto
BUSSI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Viterbo (non ad Urbino, come vuole il Pastor) il 31 marzo 1657; si addottorò in leggi alla Sapienza; entrò in prelatura e probabilmente ottenne presto, [...] tra i cattolici del paese: quando il B., il 14 dic. 1708, comunicò al clero olandese la promulgazione del giubileo stabilito da Clemente XI e ne escluse esplicitamente i giansenisti, gli Stati di Olanda e della Frisia Occidentale espulsero i gesuiti ...
Leggi Tutto
DE LELLIS, Simone (Simone da Teramo)
Paolo Cherubini
Nacque a Teramo probabilmente tra il 1383 e il 1388. Forse da identificare con un anonimo canonico abruzzese ricordato nella Chronica del capitolo [...] del giorno dopo lo stesso pontefice dava incarico a lui ed al vescovo di Trieste, Giacomo Balardi, di inquisire diligentemente sul giubileo indetto a Canterbury per quell'anno; il 24 agosto, ancora insieme con il vescovo di Trieste, con Enrico di ...
Leggi Tutto
giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
anti-Giubileo
(anti Giubileo), s. m. e agg. inv. Manifestazione che contesta la celebrazione del Giubileo; che ha carattere di parodia nei confronti delle manifestazioni esteriori del Giubileo. ◆ le processioni, giovanili e giovaniliste, di...