CAETANI, Annibaldo (Annibale)
Bernard Guillemain
Figlio di Berardo [II] (morto nel 1321) e di Perna Caetani Stefaneschi, il C. apparteneva alla famiglia dei conti di Ceccano (città a otto chilometri [...] Roma nei primi giorni del 1350 con l'incarico di presiedere ai festeggiamenti per il giubileo e di sorvegliare l'attività di Cola di Rienzo. Il giubileo del 1350 attirò a Roma una folla immensa e ciò pose immediatamente al rappresentante papale ...
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IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] a ottenere un rescritto (10 apr. 1752) che autorizzò l'esecuzione del testamento.
Dopo un periodo trascorso a Roma per il giubileo, l'I. dovette recarsi più volte a Firenze; fu da quella città che, inaspettatamente, annunciò per lettera la sua ...
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FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] Ferrara, in rappresentanza ufficiale del fratello, per assistere all'incoronazione di Borso d'Este, poi raggiunse Roma per il giubileo. Nel 1451 ottenne dal re dei Romani un ampio privilegio di immunità e la dignità di "familiare dell'aula imperiale ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] .
L'ingresso a Bergamo ebbe luogo il 12 genn. 1520. Il nuovo vescovo si dimostrò attivo: riuscì a ottenere un giubileo per la città, in occasione della settimana santa, quindi diede inizio alla prima delle tre visite pastorali che avrebbe condotto ...
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DEL GIOVANE, Giovanni Domenico
Giancarlo Brioschi
Non esistono documenti che attestino con precisione l'anno di nascita di questo compositore, ma sulla base delle date di pubblicazione delle prime opere, [...] sono anche le mascherate, che narrano le vicende di amanti, zingari, mendicanti, pellegrini in viaggio a Roma per il giubileo, con toni spontanei e vivaci.
Nonostante il notevole successo riscosso da alcune di esse anche presso maestri dell'Italia ...
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GIANNETTASIO, Nicola Partenio
Fabio Tarzia
Nacque a Napoli il 5 marzo 1648. Nel 1656 perse l'intera famiglia a causa di una terribile pestilenza. Compì pertanto studi assai irregolari, in gran parte [...] cardinale Iacopo Cantelmo, suo protettore e ammiratore, che lo aveva tra l'altro condotto con sé a Roma per il giubileo del 1700 in veste di teologo personale.
La Historia ebbe una lunga gestazione. Intrapresa nel 1701, venne ultimata verosimilmente ...
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DANESE, Bernardino
Rosella Carloni
Mancano notizie biografiche di questo fonditore, attivo a Roma nella seconda metà del XVII secolo con il fratello Bonaventura (Ventura), insieme al quale lavorava [...] suo nome, la data ed il nome del canonico Johann Anton Gugler al quale I'opera venne donata in occasione del giubileo di quell'anno.
La scultura, che fa parte della collezione cottoniana del museo di Plymouth con la vecchia attribuzione ad Alessandro ...
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BATTAGLINI, Marco
Italo Zicàri
Nacque a San Mauro di Romagna da Andrea e da Maddalena Sartoni il 25 marzo 1645.
Compiuti i primi studi sotto la guida dello zio Cristoforo Battaglini, si recò nel 1660 [...] civile ed ecclesiastica di tutta Europa dividendola in quattro cicli di venticinque anni ciascuno, quanti ne corrono da un giubileo all'altro. Benché assai prolissi e di stile quanto mai faticoso, gli Annali costituiscono per la quantità di notizie ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] presenziò alle cerimonie indette a Lourdes per il giubileo della Redenzione. Nell’ottobre-novembre 1936 compì un suo vertice carismatico trovò uno dei momenti di maggior risalto nel giubileo del 1950, indetto con il programma di un «grande ritorno ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] opera di riforma curiale, ben presto però arenatasi al pari di quella abbozzata da Clemente VII, che, in vista del giubileo del 1525, lo incaricò di esaminare i vescovi consacrandi e di curare l’istruzione religiosa del clero romano. A questa data ...
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giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
anti-Giubileo
(anti Giubileo), s. m. e agg. inv. Manifestazione che contesta la celebrazione del Giubileo; che ha carattere di parodia nei confronti delle manifestazioni esteriori del Giubileo. ◆ le processioni, giovanili e giovaniliste, di...