D'ASARO, Pietro
Gioacchino Barbera
Nacque a Racalmuto (Agrigento) intorno al 1579, dato che in un rivelo, redatto il 25 nov. 1636, il D. dichiara di avere 57 anni (Demma, 1984). Fu detto il Monocolo, [...] di studio e di aggiornamento in alcuni dei principali centri artistici italiani.
Recatosi a Roma forse nell'anno del giubileo del 1600, si può presumere che vi si fermò qualche anno aiutato anche dai vari pittori siciliani ivi residenti, primo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Parma
Franco Bacchelli
Con questo nome si conoscono almeno quattro medici vissuti nel XIII e nel XIV secolo, le cui vicende, per l'omonimia e per la vicinanza dei luoghi in cui si trovarono [...] 5 ott. 1300, scritto prudenzialmente, come era d'abitudine per i pellegrini, prima di partire alla volta di Roma per lucrare il giubileo. Eredi, in entrambi i documenti, erano la moglie Egidia e i due figli Ubertino e Giovanni (forse quel Giovanni di ...
Leggi Tutto
Giotto
Manuela Gianandrea
L'artista che "ridusse al moderno" la pittura
Giotto è considerato l'artista che ha rinnovato la pittura italiana, così come Dante, suo contemporaneo, è ritenuto il 'padre' [...] portati a termine da Giotto ma dai suoi collaboratori, perché l'artista fu chiamato dal papa a lavorare a Roma per il giubileo del 1300. Giotto era ormai un pittore di grande importanza.
L'attribuzione del ciclo di Assisi a Giotto è stata più volte ...
Leggi Tutto
DINI, Taddeo
Silvana Vecchio
Nacque a Firenze nel 1283 o nel 1284, da una famiglia appartenente al "popolo" di S. Lorenzo. Le tappe della sua biografia sono scandite dalla carriera all'interno dell'Ordine [...] Salterio di Davide e che fu protratta fino alla sconfitta dei Milanesi. A Firenze si trovava anche nel 1352, quando celebrò il giubileo per i cinquant'anni di professione religiosa.
Il D. morì a Firenze il 22 sett. 1359 e venne sepolto in S. Maria ...
Leggi Tutto
FILIARCHI, Cosimo
Dario Busolini
Nacque a Pistoia nel 1520, figlio del capitano Piero di Daniele e di Lucrezia Gheri, una nipote del vescovo di Fano, Goro Gheri. Avviato presto al sacerdozio e allo [...] 'anno santo date da Gregorio XIII, nel concistoro dell'8 genn. 1574, scrisse un Trattato delle indulgenze e del giubileo, rimasto manoscritto nell'Archivio Boncompagni e andato perduto in seguito alla dispersione di quella biblioteca.
Nel 1575 usci a ...
Leggi Tutto
Vincenzo Gioacchino dei conti Pecci (Carpineto Romano 1810 - Roma 1903) fu eletto papa nel 1878. L'intervento più significativo del suo pontificato fu l'enciclica Rerum novarum (1891) che costituì il fondamento [...] per una ripresa di anticlericalismo che culminò nella destituzione del sindaco di Roma, per avere questi visitato, in occasione del giubileo sacerdotale di L., il cardinale vicario, e nell'erezione nella capitale del monumento a Giordano Bruno. L. si ...
Leggi Tutto
BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] l'arciconfraternita del SS. Crocifisso, sotto la protezione del cardinale Flavio Chigi, aveva già nel 1673 iniziato i preparativi per il giubileo del 1675. Probabilmente fra il 1673 e il 1674 il B. dovette comporre l'oratorio per l'anno santo Regina ...
Leggi Tutto
GRILLO, Luigi
Giovanni Assereto
Nacque a Ovada, nell'Alessandrino, il 9 apr. 1811 da Domenico, libraio, e da Margherita Torrielli. Compì studi di teologia presso l'Università di Genova, poi prestò servizio [...] 1861), il già citato L'onore e lo stipendio…, L'abbozzo di un codice dell'uffiziale italiano (ibid. 1862), il Giubileo ai mercenari del settembre 1864… (ibid. 1865): opere nelle quali, accanto a una critica delle condizioni generali delle forze ...
Leggi Tutto
CASASOLA, Vincenzo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Buia (Udine) il 17 febbr. 1845 da Giovanni e da Caterina Tonino, in una famiglia di modestissime condizioni economiche. Fin dall'infanzia visse con [...] verità e la pace della Chiesa" (Tessitori, p. 22). Nel 1877, nel corso di una adunanza indetta in occasione del giubileo episcopale di Pio IX, che costituì una vera e propria rassegna delle forze cattoliche organizzate della diocesi di Udine, il C ...
Leggi Tutto
CAVALLARI, Aristide
Silvio Tramontin
Nato a Chioggia (Venezia) l'8 febbr. 1849, iniziò gli studi nel seminario di quella diocesi, trasferendosi poi in quello di Venezia verso la fine del corso teologico [...] del trasporto del corpo di s. Lucia da Costantinopoli a Venezia (1904), la ricostruzione del campanile di S. Marco (1912), il giubileo sacerdotale di Pio X (1908). Tra il 1906 e il 1905 il C. compì una prima visita pastorale, di cui ci restano ...
Leggi Tutto
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
anti-Giubileo
(anti Giubileo), s. m. e agg. inv. Manifestazione che contesta la celebrazione del Giubileo; che ha carattere di parodia nei confronti delle manifestazioni esteriori del Giubileo. ◆ le processioni, giovanili e giovaniliste, di...