BORDONE, Girolamo
Alfredo Cioni
Fu libraio, editore e tipografo in Milano durante gli ultimi anni del sec. XVI e i primi due decenni del successivo. Sebbene non siano ancora stati accertati il luogo [...] Raccolto per Comin Ventura da esemplari dell'Acc. Ital. di Colonia, "inMilano Appresso Girolamo Bordone e compagno. L'anno del SS. Giubileo MDC" (in 4º, pp. 12+652). L'edizione è - quanto al testo - copia di quella originale pubblicata con il falso ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] Cellini, 1969; Arch. di Stato di Roma, Corp. Rel. Benedettine di S. Cecilia, b. 4092, fasc. I).
La stessa scadenza del giubileo del 1600 e la volontà di dare impulso al culto delle reliquie indussero, nell'aprile 1599, il card. Pietro Aldobrandini ad ...
Leggi Tutto
LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] VIII e ad alti esponenti della Curia romana. È probabile quindi che egli abbia soggiornato a Roma, intorno al giubileo del 1300, data che è possibile anticipare con qualche cautela sulla scorta dei dati biografici di alcuni dei destinatari delle ...
Leggi Tutto
GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] … (Mediolani 1625) e Bibliothecae Alexandrinae icones symbolicae (ibid. 1626).
Il primo libro, composto in occasione del giubileo del 1625, è una dettagliata meditazione sulla vita religiosa, densa di citazioni da autori classici ed ecclesiastici ...
Leggi Tutto
LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] a Clemente VIII e al S. Collegio, in occasioni diverse: l'ultima il 1° genn. 1600 per l'inaugurazione del giubileo.
L'Oratio de Trinitate è conservata manoscritta (Biblioteca apost. Vaticana, Barb. lat., 323; cfr. Kristeller, II, p. 444); le altre ...
Leggi Tutto
CENNINI, Bartolommeo
Bruno Santi
Figlio del fonditore fiorentino Giovanni Battista, si ignora quando egli sia nato, e non si conoscono neanche i termini cronologici della sua prima attività. Il fatto [...] piccoli specchi policromi e pannelli mistilinei, ricevette 661 scudi (Richa). Il suo ritorno a Roma avvenne verso il giubileo del 1650: qui egli eseguì (la testimonianza si ricava dall'iscrizione presente nell'opera) una statua in marmo raffigurante ...
Leggi Tutto
CARLINO, Giovanni Giacomo
Alfredo Cioni
Non è stata, sino ad oggi, rinvenuta alcuna carta d'archivio che abbia lasciato qualche testimonianza sulla sua vita privata; se ne ignorano di conseguenza l'origine, [...] 1600 con - a parte - la sua versione in italiano dal titolo Invito a tutte le nazioni per l'acquisto del giubileo dell'anno 1600.Nel 1601 stampò il trattato musicale del napoletano Scipione Cerreto, Della prattica musicale vocale et strumentale.Nel ...
Leggi Tutto
FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] indulgenze più note e diffuse, come quella della Porziuncola, delle stazioni della Via Crucis, delle crociate e del giubileo. Nella prima parte della sua opera il F. si proponeva di "rispondere adeguatamente" all'oratoriano, col dimostrare "cosa ...
Leggi Tutto
D'ASARO, Pietro
Gioacchino Barbera
Nacque a Racalmuto (Agrigento) intorno al 1579, dato che in un rivelo, redatto il 25 nov. 1636, il D. dichiara di avere 57 anni (Demma, 1984). Fu detto il Monocolo, [...] di studio e di aggiornamento in alcuni dei principali centri artistici italiani.
Recatosi a Roma forse nell'anno del giubileo del 1600, si può presumere che vi si fermò qualche anno aiutato anche dai vari pittori siciliani ivi residenti, primo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Parma
Franco Bacchelli
Con questo nome si conoscono almeno quattro medici vissuti nel XIII e nel XIV secolo, le cui vicende, per l'omonimia e per la vicinanza dei luoghi in cui si trovarono [...] 5 ott. 1300, scritto prudenzialmente, come era d'abitudine per i pellegrini, prima di partire alla volta di Roma per lucrare il giubileo. Eredi, in entrambi i documenti, erano la moglie Egidia e i due figli Ubertino e Giovanni (forse quel Giovanni di ...
Leggi Tutto
giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
anti-Giubileo
(anti Giubileo), s. m. e agg. inv. Manifestazione che contesta la celebrazione del Giubileo; che ha carattere di parodia nei confronti delle manifestazioni esteriori del Giubileo. ◆ le processioni, giovanili e giovaniliste, di...