CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] e i suoi sentimenti di sincera devozione alla Chiesa lo predestinavano del resto per questo ufficio e già durante l'anno del giubileo del 1450 poté dar prova delle sue qualità.Alla notizia della caduta di Costantinopoli il C. fu mandato da Niccolò V ...
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Dirigente italiana (n. Bologna 1960). Laureatasi in Antropologia filosofica, negli anni Novanta ha incominciato a lavorare in Rai per Rai international; già responsabile di Rai Giubileo (2000), tra il [...] 2000 e il 2002 ha diretto l’Unità organizzativa programmazione mezzi di produzione di Raiuno. L. è stata capo della Direzione staff di diversi direttori generali (A. Saccà, F. Cattaneo e A. Meocci, 2002-06); ...
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Cronista fiorentino (n. 1280 circa - m. 1348). Fu il maggiore dei cronisti fiorentini, e, per l'ampiezza e il valore dell'opera sua, tra i più importanti e noti cronisti dell'Europa medievale. Redasse [...] .
Vita
Di famiglia popolana, si diede alla mercatura e percorse (1302-08) molte contrade d'Europa. A Roma per il giubileo (1300), si maturò in lui la vocazione di farsi storico della sua Firenze. Dal 1316 esercitò importanti funzioni pubbliche in ...
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Pietro Tomacelli (Napoli 1350 circa - Roma 1404); creato cardinale nel 1381, successe a Urbano VI il 2 novembre 1389. A causa dei torbidi politici si poté insediare a Roma soltanto dal giubileo del 1400. [...] Appoggiandosi su Ladislao di Durazzo, da lui incoronato re di Napoli, tentò di comporre lo scisma con gli antipapi Clemente VII e Benedetto XIII, intavolando lunghe e inutili trattative con Carlo VI re ...
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BASTARI, Guicciardo
Luciano Petech
Fiorentino, vissuto alla corte dei khān di Persia alla fine del sec. XIII. Un passo di una cronaca imprecisata, citato da D. M. Manni, informa che all'epoca del giubileo [...] ad opera di Ghazan, khān mongolo d'Iran, e l'andata di molti Tatari a Roma a lucrare l'indulgenza del giubileo.
Giovanni Villani riferisce diversamente lo stesso fatto. Dopo aver raccontato la spedizione di Ghazan in Siria e Palestina e aver parlato ...
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Cronista (n. Asti 1250 - m. 1326 circa), autore del Memoriale de gestis civium Astensium (dal 1260), fonte importante per l'attendibilità delle notizie, offerte d'altra parte con notevole icasticità. Vi [...] si trova una delle più preziose testimonianze del primo giubileo. Un Ventura Secundino, notaio, astigiano, vi aggiunse una Cronaca dal 1419 al 1457. ...
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Fondatrice delle orsoline (Desenzano sul Garda 1474 - Brescia 1540); rimasta presto orfana, raccolta con la sorella da uno zio, divenne terziaria francescana. Dopo pellegrinaggi in Terrasanta (1524: vi [...] perdette la vista, poi recuperata ai piedi del Crocifisso) e a Roma (giubileo del 1525), incoraggiata da Clemente VII fondò (1535) la Compagnia delle dimesse di s. Orsola, per l'educazione dell'infanzia e della gioventù specie femminile, le cui ...
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Orefice, incisore di conî e medaglista (Parma 1507 - Roma 1565), figlio di Gian Francesco; a Roma (1537) lavorò per Paolo III, da cui fu nominato (1546) maestro della zecca a vita. Protetto da Alessandro [...] Farnese, sembra incidesse varie medaglie in occasione del giubileo del 1550 (le uniche che gli si possono attribuire). ...
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Uomo politico (Roma 1853 - Frascati 1918). Deputato della destra (1882), nel 1887 si dimise per assumere la carica di sindaco di Roma, ma nello stesso anno fu rimosso da F. Crispi per aver portato al cardinal [...] vicario L. M. Parocchi gli augurî per il giubileo sacerdotale di papa Leone XIII; fu di nuovo deputato dal 1897 e senatore dal 1909. ...
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giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
anti-Giubileo
(anti Giubileo), s. m. e agg. inv. Manifestazione che contesta la celebrazione del Giubileo; che ha carattere di parodia nei confronti delle manifestazioni esteriori del Giubileo. ◆ le processioni, giovanili e giovaniliste, di...