GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] Leoni, detto il Padovanino, e Lorenzo Fragni; nel 1575, tuttavia, in occasione della preparazione di monete e medaglie per il giubileo, vennero chiamati, come incisori di coni, altri artisti tra i quali Domenico Poggini e il Galeotti.
Il G. morì a ...
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LUXORO, Tammar
Francesca Franco
Nacque a Genova l'11 febbr. 1825, figlio secondogenito di Giovanni Battista e Caterina Semeria. Nel 1842 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti, frequentando [...] tra Otto e Novecento. Collezionismo pubblico e privato nelle raccolte della Galleria d'arte moderna di Genova (catal.), a cura di M.F. Giubilei et al., Genova 1990, pp. 16-20, 22, 24, 26 s., 133 s.; F. Sborgi, in La pittura in Italia. L'Ottocento ...
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DE MARTINO, Eduardo Federico
Roberto V. Romano
Nacque a Meta, nella penisola sorrentina (prov. di Napoli), il 29marzo 1838 da Elisabetta Savarese, figlia di Francesco Saverio, cavaliere di Malta, e [...] Trafalgar (varie fasi in sette opere); Battaglia di Capo San Vincenzo; Battaglia del Nilo (incompiuta); Rivista navale del Giubileo a Spithead, 26 giugno 1897. Italia. Livorno: Accademia navale, La fregata "Principe Umberto" nei paraggi di Capo Horn ...
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DI MARZO, Gioacchino
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 2 dic. 1839, da Salvatore e da Enrica Cardinale. Il padre, un piccolo editore tipografo, fu coinvolto nei moti del 1848 e scontò numerosi [...] S. Salomone, La Sicilia intellettuale contemporanea, Catania 1913, pp. 174 s.; F. Pottino, Onoranze a mons. G. D. nel suo giubileo sacerdotale, dicembre MCMXIII, Palermo 1914; G. Gentile, La cultura sicil., in La Critica, XIII (1915) 3, pp. 213-29; N ...
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DI CAGNO, Nicola (Nico)
Maristella Casciato
Nacque a Roma il 27 sett. 1922 da Lorenzo, ingegnere, di origine barese e da Dora Fusignani. Studiò anch'egli ingegneria, a Roma, e si laureò nel 1947 con [...] per i nuovi ufficidella Camera dei deputati, Roma 1968, pp. 39 ss., 87, 106-113); il piano di zona di Castel Giubileo a Roma per l'insediamento di circa 8.500 abitanti su incarico dell'Istituto nazionale per le case degli impiegati dello Stato (1970 ...
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LIGUSTRI, Tarquinio
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Viterbo, dove fu battezzato l'8 ag. 1564, da Giovan Pietro e Faustina Laziosi (Angeli). Non si hanno notizie sulla sua formazione artistica [...] XIX (2000), 1-2, pp. 19-22; L. Carloni, S. Vitale, il catino absidale e gli stucchi della zona presbiteriale, in Restauri d'arte e giubileo, a cura di A. Negro, Napoli 2001, pp. 86-88, 91, 97 n. 31; F. Nicolai, Percorso di T. L. pittore viterbese, in ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] Sotto il pontificato di Gregorio XIII si collocano la progettazione e l'esecuzione dei "Granai" in occasione del giubileo del 1575, opera collegata al problema dell'approvvigionamento alimentare dell'Urbe, localizzata tra il calidarium delle terme di ...
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PIVIALE
A. Lauria
Sopravveste liturgica di forma semicircolare, lunga quasi sino ai piedi, aperta nella parte anteriore e corredata all'altezza del petto da un fermaglio (pectorale), spesso preziosamente [...] della basilica di S. Giovanni in Laterano a Roma, tradizionalmente creduto l'indumento che Bonifacio VIII indossò in occasione del giubileo del 1300. La tarda cronologia proposta da King (1963) per il pezzo, da fissarsi a suo avviso intorno alla metà ...
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D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] D'Enrico possono aver trovato un primo lavoro nelle numerose imprese decorative favorite da Clemente VIII per il giubileo, non certo nella limitatissima area di mercato concessa al Caravaggio. L'iniziativa maggiore era la decorazione del transetto ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] M. eseguì per il papa un dipinto storico-mitologico, Alessandro Magno nel tempio di Giove Ammone, andato perduto. Per il giubileo del 1750 il M. ricevette due commissioni papali di primaria importanza.
Del ciclo di dipinti per la basilica di S. Maria ...
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giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
anti-Giubileo
(anti Giubileo), s. m. e agg. inv. Manifestazione che contesta la celebrazione del Giubileo; che ha carattere di parodia nei confronti delle manifestazioni esteriori del Giubileo. ◆ le processioni, giovanili e giovaniliste, di...