GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] comporre fra l'altro una vertenza tra il monastero di S. Michele in Bosco e il nipote.
Dopo un breve soggiorno a Roma per il giubileo, G. nel 1501 si recò di nuovo a Verona dove tornò a lavorare per S. Maria in Organo eseguendo il nuovo leggio per il ...
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FELICI, Giuseppe
Francesca Bonetti
Nacque a Cagli nel 1839 da Crescentino, ricco possidente originario di Castel Leone, e da Maria Ubaldi. Dopo gli studi nel campo delle lettere, della musica e delle [...] V. Vecchi (ibid.) e nel 1888 l'importante serie fotografica all'Esposizione mondiale vaticana, organizzata in occasione del giubileo sacerdotale di Leone XIII, per la quale, su proposta della commissione giudicatrice, il F. fu premiato con medaglia ...
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GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] alta e lavorata con numerose statuette e bassorilievi.
Nel 1600 il G. venne confermato assaggiatore della Zecca e realizzò in occasione del giubileo una teca argentea con il capo di s. Menna che andò a far parte del Tesoro di S. Pietro (Bulgari, 1958 ...
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FILIPPI, Sebastiano, detto Bastianino
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Camillo, nacque a Ferrara probabilmente intorno al 1530.
Per il Superbi (1620) nacque nel 1532, per il Baruffaldi (1697-1722, [...] Morte (per il medesimo sodalizio nel 1600 realizzò un gonfalone ed un paliotto per il pellegrinaggio a Roma in occasione del giubileo: Fioravanti Baraldi, 1987, p. 276).
Tra le opere dell'ultimo decennio del XVI secolo sono da inserire le tre tavole ...
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LELLO da Orvieto (Lello de Urbe)
Simona Moretti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore e mosaicista, attivo tra Napoli e il Lazio nella prima metà del XIV secolo.
La prova della [...] . Benedetto provenienti dalla basilica di S. Agnese fuori le Mura, in Bonifacio VIII e il suo tempo. Anno 1300 il primo giubileo (catal., Roma), a cura di M. Righetti Tosti-Croce, Milano 2000, pp. 158 s.; A. Tomei, Pietro Cavallini, Cinisello Balsamo ...
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PELLEGRIN, Luigi
Roberto Dulio
– Nacque il 21 aprile 1925 a Courcelette (Somme), da Paolo, falegname e carpentiere di origini friulane, che si era trasferito in Francia per lavoro, e da Brigida Fornasier.
Alla [...] a Roma, 1990; Studio per le stazioni ferroviarie ad alta velocità a Roma, 1994; Studi di sistemazione urbana per il Giubileo del 2000 a Roma, 1995; Progetto di sistemazione museale del parco archeologico dell’Appia antica a Roma, 1996.
Oltre agli ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] banco 85.000 scudi, spesi nell'acquisto di grano per assicurare a Roma il necessario fabbisogno in occasione del giubileo, Clemente VIII istituì il Monte dell'abbondanza.
Nel testamento, aperto il 10 gennaio, Giuseppe assegnava ai figli maschi tutti ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] e la libreria vaticana; la fabbrica di S. Spirito in Sassia; il ponte Sisto; restauri a molte chiese di Roma per il Giubileo del 1475 (ritenuto poi troppo precoce per un soggiorno romano di Pontelli), tra le quali la chiesa dei Ss. Apostoli, S ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] dopo il marzo 1599, quando Giustiniani fu trasferito al nuovo titolo cardinalizio, e procedette con ritmi serrati in vista del giubileo del 1600, per il quale, come è noto, Clemente VIII aveva promosso un vasto piano di restauro e abbellimento delle ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] più importante, quattro tele affidategli nell'ultima fase della campagna decorativa in S. Maria in Vallicella per il giubileo del 1700, cui lavorò a partire dal 1697. Direttore artistico era l'oratoriano padre Sebastiano Resta, grande collezionista ...
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giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
anti-Giubileo
(anti Giubileo), s. m. e agg. inv. Manifestazione che contesta la celebrazione del Giubileo; che ha carattere di parodia nei confronti delle manifestazioni esteriori del Giubileo. ◆ le processioni, giovanili e giovaniliste, di...