MEDICI, Benigno
Clara Gennaro
de’ (detto san Bello). – Nacque a Volterra il 19 luglio 1372 da Nicolino, appartenente a un ramo laterale della famiglia fiorentina, e da Faustina Mattei, di origini romane; [...] le parti. Sistemata la sua situazione familiare, locati i suoi beni e divisi gli utili, si recò a Roma per il giubileo del 1400; lì il papa Bonifacio IX, parente di sua madre, lo nominò suo prelato domestico e assistente al soglio, incoraggiandolo ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] lavandaia, un certo Cola di Rienzo. Avrebbe dovuto conferire al papa la dignità senatoriale e chiedergli di indire il giubileo, ma colse l’occasione per accusare i nobili romani di essere i responsabili della devastazione della città e del contado ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] casa confiscata in Anagni, già appartenuta a Onorato Caetani. Nel 1400 il C. fu presente a Roma alle cerimonie del giubileo.
Nelle successive guerre del grande scisma il C. recitò una parte prudente, molto diversa da quella sostenuta dai Colonna di ...
Leggi Tutto
ZORZI, Francesco.
Michele Camaioni
– Nacque a Venezia il 7 aprile 1466 da Benedetto e da Bianca Sanudo. Scarse le notizie sull’infanzia e sulla formazione che, com’era comune ai membri del patriziato [...] l’incarico di guardiano, che conservò fino al 1509. Tra il 1501 e il 1502 fu predicatore e delegato apostolico per il giubileo. Già nel 1500, si era distinto come oratore sacro nella chiesa di S. Polo, ricevendo dal doge l’onore di predicare le ...
Leggi Tutto
GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] grazie anche all'intercessione dei suoi confratelli e di molti cittadini fiorentini. Nel 1350 fu a Roma in occasione del giubileo indetto da papa Clemente VI; nel 1351, a compimento di una profonda crisi che ebbe origine probabilmente al tempo della ...
Leggi Tutto
RAGUZZINI, Filippo
Raffaella Catini
RAGUZZINI (Rauzzini, Rauzino), Filippo. – Architetto, nacque a Napoli il 19 luglio 1690 da Giovanni, mastro muratore e marmoraro, appartenente a una famiglia di imprenditori [...] : l’altare maggiore della chiesa dello Spirito Santo dei Napoletani in via Giulia consacrato nel 1723, in L’arte per i giubilei e tra i giubilei del Settecento, a cura di E. Debenedetti, I, Roma 1999, pp. 237-242; S. Magister, I restauri del R. nelle ...
Leggi Tutto
PORCIA, Egidio
Dario Busoni
PORCIA (Porzia, Portia), Egidio (in religione Leandro). – Nacque nel castello di Porcia, in Friuli, il 24 dicembre 1673 dai conti Fulvio e Laura di Maniago. Nipote per parte [...] lateranense.
L’abbazia, allora in aperta campagna e poco frequentata, soffriva di scarsa manutenzione e degrado. In vista dell’imminente giubileo del 1725 Porcia ottenne da Benedetto XIII 10.000 scudi d’oro della Fabbrica di S. Pietro e molto legname ...
Leggi Tutto
ANTONIO di Boezio (A. di Buccio)
Francesco Sabatini
Nacque a San Vittorino, uno dei castelli del contado di Aquila, certamente prima del 1350, da una famiglia di modeste condizioni. Passò a vivere in [...] ambiente culturale aquilano. Dai suoi versi apprendiamo altri particolari sulla sua vita: fu a Roma due volte, nel 1350 per il giubileo e nel 1369 per farsi assolvere dall'aver preso parte a una scorreria in quel di Antrodoco; partecipò nel 1372, con ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] ), dove è da scorgere in germe quella che sarà la più famosa iniziativa di Pio VI.
Se già nell'editto per il giubileo della elezione non fu nominata l'avversatissima bolla In Coena Domini - che non sarà più pubblicata e letta a partire dal giovedì ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] B. XIV sotto questo profilo e che il papa regolerà nei termini tuttora vigenti, unificando le norme per estendere il giubileo a tutto il mondo cattolico - le riforme ecclesiastiche e i tentativi di riordinamento dello Stato raccolgono intorno al nome ...
Leggi Tutto
giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
anti-Giubileo
(anti Giubileo), s. m. e agg. inv. Manifestazione che contesta la celebrazione del Giubileo; che ha carattere di parodia nei confronti delle manifestazioni esteriori del Giubileo. ◆ le processioni, giovanili e giovaniliste, di...