RENI, Guido
Giovanna Perini Folesani
RENI, Guido. – Nacque a Bologna il 4 novembre 1575 da Daniele, musico al servizio del Governo cittadino (come sanno i biografi secenteschi) e nella cappella di S. [...] fatto questo dipinto fu il biglietto di presentazione dell’artista a Roma, dove si recò, presumibilmente alla fine del Giubileo del 1600, assieme a Francesco Albani, fors’anche a causa di alcuni dissapori con Ludovico Carracci, frutto di sottaciute ...
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VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] e più tardi la cappella (Pietrangeli, 1958). Innalzò inoltre per Pio VI l’arco di trionfo in occasione del giubileo quindicennale.
Il 14 febbraio 1790 sposò Laura Campana, figlia del marchese Giovanni Pietro, dalla quale ebbe sette figli, cinque ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] stesso anno diventò socio dell’Accademia di Monaco e poi dell’Accademia di Gottinga. Quando, nel 1937, si celebrò il giubileo per i duecento anni dell’Università di Gottinga, la facoltà di lettere, fra altre lauree honoris causa propose quella in ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] di Giovanni Crisostomo ha fatto pensare che G. si presentasse a Roma verso il 1449 per donarle a Niccolò V in occasione del giubileo del 1450. La versione però, che solo in tre codici porta il nome di G., ha nei rimanenti quello di Lilio Tifernate ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] bolla di presa di possesso, quella di assoluzione di Enrico IV di Francia del 17 sett. 1595, l'altra di indizione del giubileo del 1600.
Per il latino elegante ed ornato fu stimato degno successore del Bembo e del Sadoleto, ma si distaccò da questi ...
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COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] altri).
Perduti sia il Battesimo di Cristo per la cappella del Battista nel Battistero lateranense (rinnovata pur essa per il giubileo del 1600), ricordato con parole di elogio già dal Felini (1610), sia i SS. Abondio e Abondazio condotti al martirio ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] . Non gli furono infatti estranei i moti spirituali che attraversarono la vita dei suoi tempi: nel 1400, anno del Giubileo, il movimento dei bianchi - compagnie di uomini vestiti di bianco che convergevano su Roma da ogni parte d'Italia commuovendola ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] comporre fra l'altro una vertenza tra il monastero di S. Michele in Bosco e il nipote.
Dopo un breve soggiorno a Roma per il giubileo, G. nel 1501 si recò di nuovo a Verona dove tornò a lavorare per S. Maria in Organo eseguendo il nuovo leggio per il ...
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NASINI, Giuseppe Nicola
Annalisa Pezzo
– Nacque a Castel del Piano (Grosseto) il 25 gennaio 1657 da Francesco e da Vittoria Bassi (Arch. parrocchiale, 91; Nasini, 1872, p. 8 n. 1).
Sulla sua prima formazione, [...] dell’orologio della torre del Mangia (Romagnoli, 1976, XI, p. 384) e, nel settembre, probabilmente in vista del giubileo, fu incaricato di rimaneggiare l’affresco dell’antiporto di Camollia, nel quale intervenne in maniera radicale; la nuova pittura ...
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MORGHEN, Raffaello
Massimo Miglio
MORGHEN, Raffaello. – Nacque a Roma il 19 settembre 1896, da Guglielmo e da Matilde Cecchini, vedova Ricotti, già madre di tre figli.
Le necessità della nuova famiglia [...] età di transizione da un anelito alla salvezza collettiva a un’aspirazione alla salvezza individuale, individuato nella concessione del Giubileo da parte di Bonifacio VIII nel 1300.
Nell’ambito dell’influenza di Fedele, ma con un forte ascendente di ...
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giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
anti-Giubileo
(anti Giubileo), s. m. e agg. inv. Manifestazione che contesta la celebrazione del Giubileo; che ha carattere di parodia nei confronti delle manifestazioni esteriori del Giubileo. ◆ le processioni, giovanili e giovaniliste, di...