REDI, Francesco
Gabriele Bucchi
Lorella Mangani
REDI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 18 febbraio 1626 dal medico Gregorio e da Cecilia de’ Ghinci.
Fino al 1633 visse con la famiglia a San Sepolcro [...] gli unici viaggi che lo portarono fuori dalla Toscana: tra il gennaio e il marzo del 1650 fu a Roma per il giubileo, e poi a Napoli. A Roma partecipò ad alcune sedute dell’Accademia degli Umoristi, visitò la Biblioteca Vaticana e strinse amicizia con ...
Leggi Tutto
MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] cosiddetto «oraculum vive vocis», ma che nel 1423 condannò invece molto severamente. Tra il 1423 e il 1424 va comunque collocato tale giubileo.
Nel 1423 con la bolla In coena Domini M. V condannava l’eresia dei fraticelli e nel 1424, in relazione a ...
Leggi Tutto
MARCHESE, Francesco
Maria Teresa Bonadonna Russo
Nacque a Roma da Mattia e Beatrice Bernini, figlia di Pietro e sorella di Gian Lorenzo, probabilmente nel 1623, poiché è indicato in margine alla domanda [...] Anno santo bene speso (Roma), in cui egli torna sul tema dell'ascesi, Itinerario sacro per i concorrenti al giubileo dell'anno santo e Considerationi devotissime e brevi da farsi nel viaggio delle quattro basiliche… (entrambe, ibid. 1675).
Quest ...
Leggi Tutto
BONZAGNI (Bonzagna, Bongiovanni), Giovan Giacomo
Graham Pollard
Figlio di Giovan Francesco e Maria Caterina Marolli, nacque a Parma il 19 febbr. 1507. Il primo documento che lo indica presente a Roma [...] . 9, pp. 40, 43, 44) e del pontificato di Giulio III gli sono state assegnate soltanto cinque medaglie per il giubileo del 1550 (Armand, 1887). Dal 1554 Giovan Federico, suo fratello minore, lavorava alla zecca come aiuto incisore, ed è probabile che ...
Leggi Tutto
DAINO, Giacomo
Raffaella Comaschi
Nacque sul finire del sec. XV a Mantova. La sua famiglia, di parte guelfa, proveniva da Rivarolo Fuori; in seguito a contese con famiglie locali, fra cui quella dei [...] di Isabella d'Este.
Come il D. stesso riferisce nella sua opera, la marchesa era chiamata a Roma non solo dal giubileo, che in quell'anno ricorreva, ma anche dal desiderio di ottenere l'investitura cardinalizia per Ercole, suo figlio. La permanenza ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] data a Milano e alla Sardegna, nel 1392 alla Baviera, e così via, fino almeno al 1398; poi, dopo il non promulgato giubileo del 1400, fu di nuovo concessa, ma in ambito molto più ristretto. La consegna delle somme ricavate fu poi in effetti in molti ...
Leggi Tutto
MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] , sottratte alle monache di Tor de' specchi e trasferite nel feudo di San Martino al Cimino.
Tuttavia, proprio l'anno del giubileo segnò l'eclisse del ruolo della Maidalchini. Nella prima metà dell'anno - quando D. Velázquez la ritrasse in un dipinto ...
Leggi Tutto
FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] reperimento, il che indica l'impressione di un elevato numero di copie.
Il F. non stampò altro fino all'anno del giubileo, il 1525, nel quale sembrava essere ripreso da un fervore di attività. Intanto dedicò a Clemente VII un poemetto in esametri ...
Leggi Tutto
NOCELLA, Carlo
Daniele Pellacani
NOCELLA, Carlo. – Nacque a Roma il 26 novembre 1826 da Vincenzo e da Maria Salvati, in una famiglia di umili condizioni.
Il 7 aprile 1838 entrò nel seminario romano [...] 267; P. Mencacci, La mano di Dio nell’ultima invasione contro Roma. Memorie storiche, III, Roma 1869, pp. 427-429; Il giubileo pontificale di Pio IX, in LaCiviltà cattolica, XXII (1871), 3, p. 149; M. Maccarrone, Il concilio Vaticano I e il «Giornale ...
Leggi Tutto
BONINSEGNA, Egidio
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 22 ag. 1869, frequentò all'Accademia di Brera la scuola di scultura di E. Butti, successo al Barzaghi nell'anno 1893, vincendo il pensionato [...] geografico italiano riproducente nel diritto il dipinto Marco Polo di T. Cremona (il rovescio è di L. Beltrami), per il giubileo pontificale di Leone XIII (1902), per il Ducadegli Abruzzi (1903: v. Emporium, XVIII [1903], p. 240), per il numismatico ...
Leggi Tutto
giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
anti-Giubileo
(anti Giubileo), s. m. e agg. inv. Manifestazione che contesta la celebrazione del Giubileo; che ha carattere di parodia nei confronti delle manifestazioni esteriori del Giubileo. ◆ le processioni, giovanili e giovaniliste, di...