VERGELLI (o Vercelli, o Verzelli), Tiburzio
Davide Righini
Nacque a Camerino verso il 1555 dal notaio Domenico e da madre ignota ed ebbe come fratelli Francesco, Orazio ed Emilio (Grimaldi, 2011, I, [...] del santuario mariano (completata nel 1587). L’incarico, voluto dal cardinale protettore Antonio Maria Gallo in vista del giubileo del 1600, assegnò ad Antonio Lombardi la porta centrale, ad Antonio Calcagni quella meridionale e a Vergelli quella ...
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GIORZA, Paolo
Nadia Carnevale
Nacque a Milano l'11 nov. 1832. Compì i primi passi negli studi musicali sotto la guida del padre, Luigi, baritono, organista a Desio e anche miniaturista; in seguito, [...] Milano, XVIII [1860], pp. 90 s.).
Nel 1863 il G. venne chiamato a Londra, in occasione dei festeggiamenti per il giubileo della regina Vittoria; qui compose le musiche per il ballo La farfalletta, con le coreografie di Diani, rappresentato al Covent ...
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MANCINELLI, Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Macerata il 14 ott. 1537, da agiata famiglia, primogenito di Leonardo, dottore in diritto canonico e civile, e di Antonia Costa, cultrice di letteratura [...] Segneri" del periodo successivo, nelle quali la componente teatrale si combinava con quella penitenziale.
Nel corso dell'anno del giubileo del 1575 fu penitenziere a S. Pietro e, per il suo zelo apostolico, fu inviato da Gregorio XIII a predicare ...
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FIORINI, Giovan Battista
Angela Ghirardi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore bolognese, figlio di un Gabriele pittore (Gualandi, 1843, p. 158, dove in data 1580 risulta già defunto), [...] al 1743, quando alla vecchia facciata con portico fu sostituita la nuova di A. Torregiani. Il dipinto rappresentava la "memoria" del solenne giubileo, celebrato a Bologna nel 1576 (Malvasia, 1686, p. 45/17).
È in questo giro di anni che si realizza a ...
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COLONNA, Stefano il Giovane
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio primogenito di Stefano il Vecchio del ramo palestrinese della famiglia e di Gaucesande de l'Iste-Jourdain, nacque intorno al 1300; fu [...] di chiedere al papa di far ritorno a Roma o almeno di venire a Roma per una visita, nonché di indire il Giubileo per il 1350. Insieme con lui guidava l'ambasceria Bertoldo Orsini: ambedue erano allora senatori di Roma e capitani del Popolo. Erano ...
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CAPIZZI, Ignazio
Francesco Raco
Nacque a Bronte (Catania) il 20sett. 1708 da Placido, mandriano, e Vincenza Cusmano, filatrice domestica. Rimasto orfano in tenera età, visse per qualche tempo presso [...] di benefattori e "un immenso stuolo di ragazze di ogni ceto e condizione vi concorse". Nel 1750 si recò a Roma per il giubileo e ottenne di baciare il piede di Benedetto XIV. Nel marzo 1761 il C. venne nominato direttore del collegio delle Sorelle di ...
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SPACCARELLI, Attilio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 17 febbraio 1890 da Augusto, scultore, e da Agnese Vignetti (Roma, Archivio storico dell’Ordine degli architetti di Roma (ASOAR), Cartella personale [...] nuova via della Conciliazione: l’intervento urbanistico, compiuto nel 1950 con l’inaugurazione di quest’ultima in occasione del giubileo, fu uno dei più discussi e criticati del Novecento.
Nel 1939 Spaccarelli venne designato tra i componenti del ...
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MASSIMO, Massimo (Massimo di Lello di Cecco)
Anna Modigliani
– Nacque presumibilmente negli ultimi anni del Trecento a Roma da Lello, in una famiglia di estrazione popolare e mercantile piuttosto facoltosa.
Alcuni [...] che Niccolò V fece costruire all’ingresso del ponte per ricordare coloro che erano morti in un incidente avvenuto durante il giubileo del 1450.
Negli statuti del 18 giugno 1430 della Società dell’Ospedale di S. Lorenzo in Miranda, alla quale faceva ...
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ORSINI, Bertoldo
Marco Vendittelli
ORSINI, Bertoldo. – Uno dei quattordici figli di Napoleone di Orso e di Agnese di Monferrato, nacque presumilmente tra l’ultimo decennio del Duecento e il primo del [...] nuovo papa e di offrirgli le cariche cittadine, ma soprattutto di convincerlo a riportare la sua sede a Roma e indire un giubileo straordinario per l’anno 1350.
In quel periodo Bertoldo ricoprì ancora varie volte l’incarico di senatore: nel 1342, in ...
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CAPOCCI, Gaetano
Enza Venturini
Nacque a Roma il 16 ott. 1811 da Paolo, impiegato all'impresa dei Lotti, e da Giacinta Botticelli. Seguì gli studi letterari nel seminario di Anagni, poi quelli filosofici [...] V, per un Inno per basso solo e coro a quattro voci miste (poesia di B. Prina), composto per celebrare il suo giubileo sacerdotale.
Il 9 nov. 1891 il C. presentò al congresso di musica sacra di Milano una proposta, in cui sosteneva la necessità di ...
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giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
anti-Giubileo
(anti Giubileo), s. m. e agg. inv. Manifestazione che contesta la celebrazione del Giubileo; che ha carattere di parodia nei confronti delle manifestazioni esteriori del Giubileo. ◆ le processioni, giovanili e giovaniliste, di...