D'AMATO (Amato), Gennaro
Paola Pallottino
Nacque a Napoli il 1° apr. 1857 da Ferdinando e da Maria Raiola. Amico ed allievo di Morelli, Mancini e Gemito, fu illustratore e saggista, oltre che pittore. [...] . 1947.
Accademico di merito alla Ligustica di Genova dal 1936, della sua opera pittorica ricordiamo due grandi dipinti raffiguranti il Giubileo della regina Vittoria, eseguiti a Parigi, poi esposti a Londra, e numerosi ritratti fra i quali quelli di ...
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BORGI, Giovanni (detto Tata Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma il 18 febbr. 1732da Pierantonio e da Dorotea Mondei, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Per le misere condizioni della famiglia [...] . Indicativa di queste abitudini devozionali, che spesso sconfinavano nel bigottismo, la processione che si tenne durante il giubileo straordinario pubblicato da Pio VI all'avvicinarsi delle truppe francesi (1796): il B. (che secondo le testimonianze ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] di quanto alto fosse ancora, con A., il prestigio del pontificato romano.
E ne fu altra prova il concorso larghissimo al giubileo, indetto da A. per l'anno secolare 1500; si riversò a Roma grande folla di pellegrini - era fra loro il Copernico ...
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VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] come successi della sua nunziatura il riconoscimento dei brevi facoltativi e la promulgazione, anche nei Paesi Bassi protestanti, del giubileo indetto da Clemente XII il 3 dicembre 1734 per implorare la pace in Europa. Ma più che con le politiche ...
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NAPPI, Francesco
Stefano L'Occaso
– Nacque a Milano da Giovan Paolo attorno al 1565, se è corretta l’indicazione fornita dal contemporaneo Giovanni Baglione, il quale lo dice morto sessantacinquenne [...] Raccolta della manna sulla parete sinistra), eseguita su committenza del cardinale Antonio Maria Salviati, in occasione del giubileo; la sua partecipazione a quell’impresa si evince dalle testimonianze del contemporaneo Gaspare Celio (1638) che gli ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] è la decorazione pittorica dell'abside di S. Balbina, commissionata dal cardinale titolare Pompeo Arrigoni in occasione del giubileo. Nel (molto ridipinto) Cristo in gloria tra santi e angeli musicanti è concordemente riconosciuta una prima reazione ...
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CECCARELLI, Alfonso (Fanusius Campanus)
Armando Petrucci
Nacque a Bevagna (Perugia) il 21 febbraio del 1532 da Claudio, notaio di famiglia originaria di Città di Castello, e da Tarpea Spezi; avviato [...] un cervellaccio che cape molte cose et gli miei studi, sono fertilissimi" (ibid., c. 100r). Nel 1575 conipilò un trattato sul giubileo, che diceva di voler pubblicare e che non ci è giunto; nel dicembre del medesimo anno provò ad offrire al cardinale ...
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MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] con le sette chiese; mentre altre incisioni con obelischi, colonne, ponti e vari scorci di Roma si datano al tempo del giubileo sistino del 1585. In occasione dell'anno santo del 1600, fu pubblicata da Lorenzo Vaccari la pianta prospettica di Roma ...
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SAVOIA ACAIA, Filippo
Paolo Buffo
di. – Nacque verso il 1276, probabilmente in Piemonte; era il primogenito di Tommaso III di Savoia e di Guia, figlia di Ugo III di Châlon, conte di Borgogna.
Nel Duecento [...] del tutto sottoposta al dominio feudale del ramo comitale. Entro la fine del 1300 si trovava a Roma per le celebrazioni del giubileo; lì sposò, nel febbraio del 1301, Isabelle, figlia di Guillaume de Villehardouin, che gli portò in dote il titolo di ...
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RICCARDI, Francesco
Alfonso Mirto
RICCARDI, Francesco. – Nacque a Firenze il 31 marzo 1648, da Cosimo e da Lucrezia Torrigiani.
Rimase orfano quasi subito (il padre morì nel 1649) e fu seguito dallo [...] esilio a Roma dal 22 novembre 1699 al 9 luglio 1705. Il soggiorno romano, che coincise nel primo periodo con il giubileo del 1700, dette la possibilità a Riccardi di rafforzare amicizie con prelati di grande influenza in Curia, come i cardinali ...
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giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
anti-Giubileo
(anti Giubileo), s. m. e agg. inv. Manifestazione che contesta la celebrazione del Giubileo; che ha carattere di parodia nei confronti delle manifestazioni esteriori del Giubileo. ◆ le processioni, giovanili e giovaniliste, di...