TANARI, Sebastiano Antonio
Maria Teresa Fattori
– Nacque a Roma il 10 aprile 1650, secondogenito del marchese Cesare e di Laura di Carpegna; i suoi fratelli furono Franciotto e Diana. Meno sicura e [...] da una famiglia bolognese di rango senatorio, Sebastiano nacque a Roma poiché i genitori erano in pellegrinaggio per il giubileo nella città eterna. Fu nipote del cardinale Gaspare Carpegna e zio del cardinale Alessandro Tanari (v. la voce in ...
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INNOCENZO XII papa
Giovanni Battista Picotti
Antonio Pignatelli, eletto dopo lunghissimo conclave a successore di Alessandro VIII il 12 luglio 1691, era nato nel 1615 in un castello della Basilicata [...] Elia" al miglioramento del clero, creò una Congregazione per la disciplina e la riforma dei regolari (1694), bandì nel 1700 il giubileo. Diede un grande sviluppo all'ospizio di S. Michele a Ripa Grande, in Roma, dove s'indirizzavano al lavoro giovani ...
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antidroni
(anti-drone, anti-droni), agg. Finalizzato a contrastare il sorvolo di droni.
• Nascondete la zappa. Fate sparire cesoie, concime e tessuto non tessuto. Coprite pomodori e fagiolini con teli [...] davvero) la guerra contro i semi «fai-da-te». (Ettore Livini, Repubblica, 1° giugno 2013, Milano, p. I) • A due settimane dal Giubileo, rivela Il Tempo, solo un terzo dei cantieri stradali è partito nei tempi, ma il piano sicurezza c’è: nelle zone a ...
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Autore drammatico inglese, nato a Londonderry (Irlanda) nel 1678, morto nel 1707. A Dublino, dove fu educato, fece la conoscenza del famoso attore Robert Wilkes per consiglio del quale, dopo un breve periodo [...] a Trip to the jubilee (1699), su imitazione dello Scarron, metteva in ridicolo la preparazione del pellegrinaggio a Roma per il giubileo. Wilkes vi sosteneva la parte principale. La satira riportò un così gran successo, che nel 1701 F. ne scrisse il ...
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MERLANI, Giorgio (Giorgio Merula)
Alessandro Daneloni
Nacque ad Alessandria, da Negro, tra la fine del 1430 e gli inizi del 1431. Membro di un’illustre famiglia della città, il M. fu comunemente conosciuto [...] , all’incirca nel 1442-46.
Abbandonata Milano sul finire degli anni Quaranta, il M. era sicuramente a Roma per il giubileo del 1450; in tale occasione conobbe il letterato Galeotto Marzio, col quale si recò a Padova, dove soggiornò nei primi anni ...
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D'ANDREA, Caio (Anton)
Servus Gieben
Discendente da nobile casato di Cortina d'Ampezzo, nacque il 5 genn. 1849 a Innsbruck. Studiò presso i frati minori di Bolzano e, vestito l'abito francescano (25 [...] ), per alcuni anni fu professore di disegno al ginnasio di Bolzano (1875-78). È ricordato un ritratto eseguito per il giubileo sacerdotale del confratello Marco Vergeiner (1876; Dabringer, 1965, p. 84).
Nel 1878 i superiori lo inviarono a Roma per ...
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Francesco, papa. – Nome assunto da Jorge Mario Bergoglio (n. Buenos Aires 1936) dopo la sua elezione papale. Nato in Argentina da emigranti piemontesi è il primo papa latinoamericano eletto al ministero [...] religioso di qualsiasi origine, le libertà individuali e civili, e i diritti umani. Nello stesso anno ha indetto un giubileo straordinario (8 dicembre 2015 - 20 novembre 2016), dedicato alla misericordia, e ha intrapreso in Africa (Kenya, Uganda e ...
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RAKITIN, Nikolaj Vasilev
Enrico Damiani
Poeta bulgaro, nato nel 1885 a Lădžene, morto tragicamente sulla linea ferroviaria Sofia-Svoge nel 1934. Poeta mite e bonario, lontano dai turbini delle passioni, [...] dei miei giardini, 1925), Slăncěvi ljulki (Culle di sole, 1926), Černomorsko lĕto (Estate sul Mar Nero, 1930), Kapjat listata (Gocciolano le foglie, 1933).
Bibl.: E. Damiani, Un giubileo letterario a Plevna: N. V. R., in Europa orientale, XIV (1934). ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] (trad. it. Roma. Profilo di una città, 312-1308, Roma 1981); M. Maccarrone, Il pellegrinaggio a San Pietro e il Giubileo del 1300. I ''limina apostolorum'', Rivista di storia della Chiesa in Italia 34, 1980, pp. 363-429; A. Paravicini Bagliani, I ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] Fondandosi sull'affermazione dello stesso C. (Hist., XIII, 10 = II, p. 218 Racioppi), di essere "admodum puer" al momento del giubileo di Niccolò V (1450), il Racioppi (seguito dal Gottlob, p. 306) ne colloca la nascita verso il 1440.
I Conti erano ...
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giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
anti-Giubileo
(anti Giubileo), s. m. e agg. inv. Manifestazione che contesta la celebrazione del Giubileo; che ha carattere di parodia nei confronti delle manifestazioni esteriori del Giubileo. ◆ le processioni, giovanili e giovaniliste, di...