GIUSEPPE da Leonessa, santo
Nacque il 4 febbraio 1556 a Leonessa (Rieti), e si chiamò al secolo Eufranio Desiderio. Fattosi capuccino nel convento delle Carcerelle presso Assisi e divenuto sacerdote, [...] in varie città dell'Umbria la sua opera di missioni e assistenza ai poveri, specie ai pellegrini diretti a Roma per il giubileo del 1600. Morì ad Amatrice il 4 febbraio 1612. Beatificato nel 1737, fu canonizzato nel 1746. La sua festa cade il 4 ...
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Anac
s. f. inv. Acronimo di Autorità nazionale an-ti-cor-ru-zio-ne.
• Nomine, accordi politici e una figuraccia dietro l’angolo per tutti gli enti soci di Ips [Insediamenti produttivi savonesi]. [...] [...] di quella nomina. (Mario De Fazio e Tommaso Dotta, Secolo XIX, 26 settembre 2014, p. 17, Savona/Provincia) • Quanto al Giubileo, gli appalti ‒ con tempi «dimezzati» per le gare, vista l’urgenza ‒ li farà il Comune, con la supervisione dell’Anac ...
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Nicola, figlio di Lorenzo taverniere e di Maddalena, lavandaia e acquaiola, nacque in Roma nel rione della Regola nel 1313 o nel 1314. Orfano di madre, visse presso parenti in Anagni, sino a venti anni, [...] durante, le supreme cariche urbane, per invitarlo a visitare la città e per chiedere la proclamazione del giubileo. L'offerta fu accettata, il giubileo promulgato (27 gennaio 1343), rimandata la visita a miglior tempo, in ogni caso non oltre l'anno ...
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Attrice drammatica russa, nata a Mosca il 3 luglio 1853. Il suo repertorio fu amplissimo, da Lope de Vega a Racine, da Shakespeare a Schiller, da Hugo ai drammaturghi russi più in voga come Pisemskij e [...] e preferendo quelle eroiche, l'E. si giovò delle possibilità offertele dalla voce e dalla mimica.
Bibl.: N. Efros, Ermolova (in occasione del 1° giubileo dell'attrice) 1896; Moskovskij Malyj teatr (Il piccolo teatro di Mosca), Mosca 1924. ...
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STEFANESCHI, Giacomo Gaetano (Iacopo Caetani)
Marco Vendittelli
– Nacque presumibilmente a Roma intorno al 1260 da Pietro e da Perna, figlia di Gentile Orsini.
Oltre al nome di Giacomo gli fu attribuito [...] quanto mai possibile che Stefaneschi abbia dato un sostanziale contributo all’istituzione dello Studium Urbis e all’indizione del primo giubileo del 1300, di cui scrisse la storia, il De centesimo seu iubileo anno.
La scomparsa di Bonifacio VIII nel ...
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Incisore (Villa Lagarina 1525 circa - Roma 1601). Attivo a Roma, con abilità incise da Giotto, Raffaello, Michelangelo, A. del Sarto, Tiziano, ecc. È soprattutto noto per le monumentali raccolte: Antiquarum [...] Inperatorum effigies (1583); significative del clima della Controriforma sono tre raccolte con i cicli martirologici di N. Circignani a S. Stefano Rotondo e S. Apollinare. Sue opere originali sono un Gesù fra i dottori (1568) e un Giubileo (1575). ...
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essercito
Enrico Malato
. Il sostantivo è usato cinque volte, sia nel senso proprio di " complesso di soldati ", sia in senso figurato e metaforico.
Nel senso di " corpo militare ", soltanto in Cv IV [...] , con il valore di " moltitudine ", " folla ": di gente, in If XVIII 28 come i Roman per l'essercito molto, / l'anno del giubileo, su per lo ponte / hanno a passar la gente modo colto; di anime, in Pg VIII 22 Io vidi quello essercito gentile / tacito ...
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Zanda, Luigi. – Avvocato e uomo politico italiano (n. Cagliari 1942). Laureatosi in Giurisprudenza, ha conseguito l’abilitazione per l’esercizio della professione di avvocato ed ha cominciato la sua attività [...] di Cossiga al ministero dell’Interno (1976-1978) e a Palazzo Chigi (1979-1980). È stato presidente dell'Agenzia per il Giubileo in occasione dell'Anno Santo 2000. Eletto al Senato per la prima volta nel 2003, è stato rieletto nelle legislature ...
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Smultronstället
Federica De Paolis
(Svezia 1957, Il posto delle fragole, bianco e nero, 91m); regia: Ingmar Bergman; produzione: Svensk Filmindustri; sceneggiatura: Ingmar Bergman; fotografia: Gunnar [...] ancora viva, mentre la moglie, cui lo ha legato un matrimonio felice, è morta. Deve partire per Lund, dove festeggia il giubileo professionale. Durante la notte sogna di camminare in una strada: gli orologi non hanno lancette, un uomo senza volto si ...
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Ecclesiastico (Ambras 1558 - Roma 1600), primogenito del matrimonio morganatico di Ferdinando del Tirolo, fratello di Massimiliano II, con Filippina Welser. Fu creato cardinale nel 1576, a 18 anni, da [...] (1589); nel 1598-99 governò temporaneamente i Paesi Bassi. Promosse la Riforma cattolica, e, venuto a Roma in incognito per il giubileo, vi ricevette gli ultimi sacramenti da Clemente VIII; fu sepolto in S. Maria dell'Anima. A Roma aveva fondato l ...
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giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
anti-Giubileo
(anti Giubileo), s. m. e agg. inv. Manifestazione che contesta la celebrazione del Giubileo; che ha carattere di parodia nei confronti delle manifestazioni esteriori del Giubileo. ◆ le processioni, giovanili e giovaniliste, di...