DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] 1956;E. Buonaiuti, Pellegrino di Roma. La generazione dell'esodo, Bari 1956, pp. 104 ss.; Onoranze ad A. D. nel giubileo del suo insegnamento universitario, Palermo 1956; C. Falconi, Gli spretati, Firenze 1958, pp. 203-207; C. Giardina-V. Titone, D ...
Leggi Tutto
MASSALONGO, Caro Benigno
Maurizia Alippi Cappelletti
– Nacque a Verona il 24 marzo 1852 da Abramo Bartolomeo, paleontologo e lichenologo, e da Maria Colognato, primo di cinque figli. Il padre morì precocemente, [...] disposizioni, ibid., 20 marzo 1928, p. 3).
Fonti e Bibl.: G.B. Traverso, Bibliografia micologica, Roma 1905, p. 63; Ricordo. Giubileo professorale del prof. C. M., in Atti dell’Acc. delle scienze mediche e naturali di Ferrara, LXXXII (1908), 3-4, pp ...
Leggi Tutto
CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] a Bologna, un Discorso intorno alle indulgentie et stationi ed dell'andare alle Chiese, in Istruttioni per il Santo Giubileo dei cardinali Borromeo, Paleotti e Valerio e nel 1590 gli In Acta Apostolorum pii adinodum ac eruditi commentarii, usciti ...
Leggi Tutto
MORMILE, Francesco
Nelly Mahmoud Helmy
– Figlio di Cobaccio e parente di quell’Andrillo, familiare della regina Giovanna, che fu nominato da Ladislao viceré degli Abruzzi, nacque probabilmente nei decenni [...] . Pertici, La Chiesa senese nel secolo XV: una prima ricognizione, in Chiesa e vita religiosa a Siena dalle origini al grande giubileo, Atti del convegno di studi (Siena... 2000), a cura di A. Mirizio - P. Nardi, Siena 2002, p. 192; P. Nardi, Origini ...
Leggi Tutto
MALAVOLTI, Rinaldo
Bruno Bonucci
Figlio di Uguccione, nacque a Siena presumibilmente negli anni Quaranta del Duecento.
Il padre, camerlengo di Biccherna e membro del Consiglio generale del Comune, ebbe [...] della parte guelfa allo scoppio della scisma d'Occidente (1267-1378), in Chiesa e vita religiosa a Siena. Dalle origini al grande giubileo. Atti del Convegno( 2000, a cura di A. Mirizio - P. Nardi, Siena 2002, pp. 157 s.; D. Waley, Siena e i Senesi ...
Leggi Tutto
LIGUSTRI, Tarquinio
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Viterbo, dove fu battezzato l'8 ag. 1564, da Giovan Pietro e Faustina Laziosi (Angeli). Non si hanno notizie sulla sua formazione artistica [...] XIX (2000), 1-2, pp. 19-22; L. Carloni, S. Vitale, il catino absidale e gli stucchi della zona presbiteriale, in Restauri d'arte e giubileo, a cura di A. Negro, Napoli 2001, pp. 86-88, 91, 97 n. 31; F. Nicolai, Percorso di T. L. pittore viterbese, in ...
Leggi Tutto
RANIERI di Pisa
Mauro Ronzani
RANIERI di Pisa (San Ranieri; Ranieri Scacceri). – Nacque a Pisa intorno al 1115 da Glandolfo e da Mingarda, che abitavano nella parte orientale di Chinzica, zona urbana [...] Capitolare di Pisa, Pisa 2008 (ma 2011).
Frutto del rinnovato interesse per la figura e il culto di Ranieri, stimolato dal Giubileo del 2000, sono altresì il ricco repertorio di S. Burgalassi, San R. attraverso nove secoli di storia pisana, Pisa 2004 ...
Leggi Tutto
MALAVOLTI, Donosdeo
Bruno Bonucci
Figlio di Meo (Bartolomeo), nacque probabilmente a Siena o nel suo contado intorno ai primi anni Ottanta del XIII secolo.
Attestato per la prima volta il 20 sett. 1308 [...] parte guelfa allo scoppio dello scisma d'Occidente (1267-1378), in Chiesa e vita religiosa a Siena. Dalle origini al grande giubileo. Atti del Convegno( 2000, a cura di A. Mirizio - P. Nardi, Siena 2002, p. 166; J. Théry, Inquisitionis negocia: les ...
Leggi Tutto
Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] accogliere nella sua Firenze il poeta dell'Africa, di passaggio per quella città e diretto da Parma a Roma, nell'occasione del giubileo. Fu allora che si strinse fra i due un'affettuosa amicizia, la quale durò sino alla morte, proficua a entrambi, ma ...
Leggi Tutto
QABBĀLĀH (Cabala [pr. cabàla] o Cabbala)
Elia S. Artom
H Parola ebraica che significa propriamente "ricezione", e che si applica in genere a indicare il ricevimento che una generazione fa della tradizione [...] nulla, poi segue una nuova creazione e così di seguito. Il processo però non dura all'infinito: dopo un certo numero di giubilei il mondo ha termine. In generale si ritiene che l'attuale periodo sia sotto la 5ª Sĕfīrāh, o che sia l'ultima Shĕmiṭṭāh ...
Leggi Tutto
giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
anti-Giubileo
(anti Giubileo), s. m. e agg. inv. Manifestazione che contesta la celebrazione del Giubileo; che ha carattere di parodia nei confronti delle manifestazioni esteriori del Giubileo. ◆ le processioni, giovanili e giovaniliste, di...