RUSTICI, Agapito
Massimiliano Albanese
RUSTICI (de' Rustici), Agapito. – Nacque da nobile famiglia romana, forse a Roma intorno al 1415, dal noto umanista Cencio di Paolo di Cencio e da una Agnese. [...] contro i Turchi, una volta giunto a ponte Milvio scelse come compagni di navigazione sul Tevere fino a Castel Giubileo ancora Rustici (allora vescovo di Camerino), il vescovo di Torcello Domenico Dominici e Giovanni Gianderoni, vescovo di Città ...
Leggi Tutto
CARNIGLIA, Bernardino
Luisa Bertoni
Nacque nel 1523 a Tortona, dove compì i primi studi. Vestì assai giovane l'abito clericale a Milano, dove si fece notare per l'attivismo e la severità dei costumi [...] sempre in contatto epistolare col Borromeo che, per il suo tramite, consiglia a Gregorio XIII la proclamazione di un giubileo in ringraziamento per la vittoria di Lepanto, in occasione del quale si sarebbe dovuto assegnare un albergo per i poveri ...
Leggi Tutto
LORENZANI, Giovanni Andrea
Emilio Russo
Nacque a Roma il 29 nov. 1637 da Giovanni Antonio e da Lorenza Baratta, sorella del pittore Lazzaro Baratta.
Poco è noto dei suoi studi, che egli definisce scarni [...] Innocenzo XI, Roma 1687), promozioni cardinalizie, fino alla dettagliata resa della traslazione del Crocifisso in occasione del giubileo del 1700; a queste vanno aggiunte numerose altre rimaste inedite, in genere assai brevi, che ragguagliano su ...
Leggi Tutto
NOVATI, Francesco
Amedeo Benedetti
NOVATI, Francesco. – Nacque a Cremona l’11 gennaio 1859, da Leandro, buon pittore dilettante e appassionato di belle arti, e da Gaetana Legnani.
Dopo aver frequentato [...] l’autenticità di importanti codici danteschi, come il Vaticano Palatino 1729.
Nel 1909 a Milano, in occasione del giubileo cattedratico, venne edita la Bibliografia degli scritti di F. N. (1878-1908), compilata da Alessandro Sepulcri e comprendente ...
Leggi Tutto
AGOSTINI, Ludovico
Alberto Asor Rosa
Nacque a Pesaro il 6 genn. 1536, da Giovan Giacomo e da Pantasilea degli Alessandri. La sua famiglia, di antica origine umbra ma trasferita da più di un secolo a [...] , una volta famose, del minuscolo ducato.
Nel maggio 1599, tornò, per ragioni ignote, a Venezia, e nel 1600, approfittando del solenne giubileo, compì un pellegrinaggio a piedi a Roma.
Ai primi di novembre del 1604, l'A. ricevette dal duca il primo ...
Leggi Tutto
GAVOTTI, Lodovico
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Genova il 28 nov. 1868 dai marchesi Giulio e Viola Groppallo. Originaria di Varazze, la famiglia era stata ascritta alla nobiltà genovese nel XVII [...] in La Civiltà cattolica, 1915, t. 1, pp. 369 s., 748; Note biografiche, in Riv. diocesana (Genova), 1915, pp. 10 s.; Nel giubileo sacerdotale di s.e. rev.ma mons. arcivescovo di Genova L. G., in Pro Guardia, 18 dic. 1918; G. Moglia, IICircolo Beato C ...
Leggi Tutto
FERNO, Michele
Massimo Ceresa
Nacque da Innocenzo intorno al 1465. La forma più corretta del suo cognome è probabilmente "da (de) Ferno", come risulta, nel Vat. lat. 3966, f. 59v, della Bibl. ap. Vaticana, [...] sepolcrale di Romolo. Il F. scrisse la lettera nel periodo stesso nel quale Alessandro VI, avendo necessità in vista del giubileo del 1500 di una migliore viabilità in Borgo, ne aveva comandato la demolizione, e questa era appena iniziata. Il F ...
Leggi Tutto
RUFFO, Tommaso
Giuseppe Caridi
– Nacque a Napoli il 15 settembre 1663 da Carlo, terzo duca di Bagnara, e dalla sua seconda moglie Andreana Caracciolo dei duchi di Celenza.
Dalle prime nozze con Costanza [...] di quelli dell’Impero asburgico, il cui rifiuto si rivelò poi determinante. In qualità di segretario del S. Uffizio in occasione del giubileo del 1750 a Ruffo toccò l’onore di aprire la Porta Santa della basilica di S. Paolo.
Ritiratosi a Roma presso ...
Leggi Tutto
BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque nel 1474, presumibilmente a Játiva, presso Valenza, da Jofré Borja y Lanzol de Romani, figlio di una sorella di Rodrigo, poi papa Alessandro VI, e da Juana de [...] Cesare Borgia. Quindi, dopo la resa di Forlì, partì alla volta di Roma, dove intendeva presenziare alle cerimonie per il giubileo, ma giunto a Urbino moriva per "catharro sopravvenutoli", come scriveva Cesare Borgia ad Ercole d'Este, il 14 genn. 1500 ...
Leggi Tutto
STEFANESCHI, Pietro
Marco Vendittelli
– Nacque quasi certamente a Roma prima del 1218, anno nel quale suo padre, Stefano di Rainerio, risulta ormai defunto, e da una donna di nome Ninfa. Può senza dubbio [...] liber iurium del Comune di Viterbo, Roma 1997, p. 24; M. Ragionieri, Un cardinale testimone del primo giubileo. Iacopo Stefaneschi e il De centesimo, in La storia dei Giubilei, I, 1300-1423, a cura di G. Fossi, Prato 1997, pp. 216-223; F. Allegrezza ...
Leggi Tutto
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
anti-Giubileo
(anti Giubileo), s. m. e agg. inv. Manifestazione che contesta la celebrazione del Giubileo; che ha carattere di parodia nei confronti delle manifestazioni esteriori del Giubileo. ◆ le processioni, giovanili e giovaniliste, di...