GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] crediti che i Guicciardi vantavano presso alcuni nobili romani; il G. giunse a Roma il 26 maggio 1700, nell'anno del giubileo. Al suo arrivo in città era ancora papa Innocenzo XII Pignatelli, anziano e malato; si avvertiva prossima, ormai, l'apertura ...
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SALIMBENI, Arcangelo
Raffaele Moretti
– Figlio di Leonardo di Giacomo e di madre ignota, nacque a Petroio, nei pressi di Pienza, verso la metà del quarto decennio del Cinquecento, probabilmente nel [...] del Museo statale di arte medievale e moderna di Arezzo (La donazione, 1963, pp. 13 s.).
Nel 1575, in occasione del giubileo, Salimbeni si recò nuovamente a Roma al seguito di un gonfalone da lui dipinto per la Compagnia di S. Bernardino (Sricchia ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] Aragona, Navarra e Guascogna. Morto il suo collega nell'aprile del 1394, il B. promulgò l'indulgenza del giubileo per tutti coloro che fossero ritornati all'obbedienza romana, ma senza conseguire successi tangibili.
Nel frattempo continuò a svolgere ...
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LAURO, Giacomo
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita del L., attivo prevalentemente in ambito romano come incisore, stampatore e conoscitore di antichità tra il 1583 e il 1645.
Il fatto [...] i giardini. Alla prima edizione seguirono numerose altre: meritano particolare menzione quella del 1625 - realizzata in occasione del giubileo e pubblicata a Roma presso A. Fei, corredata sul retro di ogni tavola dalla traduzione in italiano, tedesco ...
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SAVOIA, Elena di
Pierangelo Gentile
SAVOIA, Elena di. – Nacque – con il nome di Jelena Petrović Njegoš – a Cettigne (od. Cetinje), allora capitale del Montenegro, l’8 gennaio 1873, da Nicola Petrović [...] proveniente «da una razza valorosa», devota alla «sua patria d’adozione». Con il disastro ferroviario occorso a Castel Giubileo nella notte del 12-13 agosto – che coinvolse un treno speciale i cui viaggiatori avevano partecipato ai festeggiamenti ...
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PINAMONTI, Giovanni Pietro
Simona Negruzzo
PINAMONTI, Giovanni Pietro. – Nacque a Pistoia il 27 dicembre 1632 da Giovanni Pinamonti del Torchio e da Caterina Campanelli, sua seconda moglie.
Compì i [...] dell’anno santo preferì impegnarsi in alcune missioni nel Lazio, in particolare nei castelli romani, così da poter acquistare il giubileo, tornando poi nel 1701 ancora a Bologna.
Nel biennio 1701-1702 percorse la diocesi di Como, i suoi territori ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Secondo di questo nome, nacque a Padova da Nicolò agli inizi del sec. XIV. In seguito alla rivolta del padre, che si alleò con Cangrande Della Scala [...] Clemente VI, nell'intento di stabilire una tregua generale che agevolasse il passaggio dei pellegrini in occasione del prossimo giubileo, inviò in Italia quale suo legato il cardinale Guido di Boulogne, conte di Monfort. Questi giunse a Padova nel ...
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MINUTOLI, Antonio
Filippo Luti
– Nacque a Lucca il 26 sett. 1531 da Buonaventura.
La sua casata era una tra le più importanti dell’ambito cittadino: resa «habile ad honores» nel lontano 1369, vantava, [...] delle sue rarissime uscite dal territorio patrio, il M. aveva comunque avuto modo di andare in occasione del giubileo del 1575, quando il Magnifico Consiglio generale lucchese organizzò un fastoso e imponente pellegrinaggio, che lo portò al cospetto ...
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LANTE, Marcello
Renato Sansa
Nacque, terzo di nove fratelli, a Roma nel 1561 (secondo alcuni nel 1569) da Ludovico e da Lavinia Maffei, sorella dei cardinali Bernardino e Marc'Antonio Maffei.
I suoi [...] L. era ai primi posti nella processione per la canonizzazione di s. Carlo Borromeo, nel novembre 1610. In occasione del giubileo del 1650, quale decano del S. Collegio, ebbe l'onore di officiare la cerimonia di apertura e chiusura della porta santa ...
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SECCHI, Serafino
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Pavia nel 1560. Non vi sono elementi circa la sua famiglia, sebbene Jacques Quétif e Jacques Échard lo dicano di antica e nobile stirpe e Daniel-Antonin [...] Secchi. Nel frattempo anche il capitolo generale, previsto a Tolosa per l’anno 1625, a motivo della coincidenza con il giubileo fu rinviato al 1626 e quindi, a causa della situazione politico-religiosa in Francia, legata al conflitto tra la Corona ...
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giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
anti-Giubileo
(anti Giubileo), s. m. e agg. inv. Manifestazione che contesta la celebrazione del Giubileo; che ha carattere di parodia nei confronti delle manifestazioni esteriori del Giubileo. ◆ le processioni, giovanili e giovaniliste, di...