GUARINO, Giuseppe
Carlo M. Fiorentino
Secondogenito di cinque fratelli, nacque a Montedoro, presso Caltanissetta, il 6 marzo 1827 da Michele, notaio, e da Angela Papia. Cresciuto in una famiglia di [...] in A. Lauricella, Notizie storiche del seminario e collegio dei Ss. Agostino e Tommaso, Girgenti 1897, passim; Il giubileo episcopale del card. G., Messina 1907; V. Alfano, Montedoro (1635-1935) nel terzo centenario della fondazione, Caltanissetta ...
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Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] il 1° genn.) e proseguendo il dialogo con i paesi comunisti avviato da Giovanni XXIII (v. Ostpolitik). Dopo un giubileo straordinario tenuto (1966) per la conclusione del Vaticano II, indisse e celebrò l'anno santo del 1975. Aprì contemporaneamente ...
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Nella Chiesa cattolica, suprema istituzione che esercita le funzioni di governo, dottrina e culto trasmesse da Gesù Cristo all'apostolo Pietro e ai suoi successori, quali suoi vicari.
Papato - approfondimento
di [...] tutti gli uomini di buona volontà intorno a valori fondamentali come la pace e la fratellanza tra i popoli. In occasione del Giubileo del 2000 Giovanni Paolo II chiese perdono per le colpe commesse in passato da uomini di Chiesa, e incontrò più volte ...
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Pittore fiammingo (Tournai 1399 o 1400 - Bruxelles 1464). Tra gli interpreti più significativi e stilisticamente influenti della pittura nordica del Quattrocento, van der W. approdò a esiti di intenso [...] e concentra la composizione in pochi essenziali elementi. Al viaggio che van der W. fece in Italia in occasione del giubileo del 1450 sono legate due opere: una Deposizione nella tomba (Firenze, Uffizi) e una Madonna e Santi (Francoforte, Städelsches ...
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Nacque, secondo ogni probabilità, nell'estate del 1475 da Rodrigo Borgia, allora cardinale vescovo di Albano e vice-cancelliere della chiesa, e da Vannozza Catanei romana. Rivolto da prima a vita ecclesiastica, [...] a feste carnevalesche, nelle quali apparivano carri rappresentanti il trionfo di Giulio Cesare, ora assisteva a cerimonie religiose del giubileo, ora combatteva una corrida di tori. Ma il 15 luglio di quell'anno Alfonso duca di Bisceglie, degli ...
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MASCHERATA (fr. mascarade; sp. mascarada; ted. Maskerade; ingl. masquerade)
Giovanna Dompè
Accolta intenzionale di persone travestite, con o senza maschera; o festa in cui compaiono tali persone.
Il [...] un carattere più popolaresco, talora con aspetto e significato assai discutibili, come le mascherate religiose di pellegrini viste al giubileo del 1600, o le "giudiate", mascherate offensive per gli ebrei, represse rapidamente da un "Bando sopra le ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] assai nebuloso e strumentale. Proseguirono invece le misure relative alla riforma della Curia e del clero in vista del giubileo. I nunzi a Venezia e a Napoli ricevettero indicazioni in merito e furono invitati ad una più rigorosa difesa della ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] aldilà per il compimento di una serie di riti, primo fra tutti la festa heb-sed, con la quale veniva celebrato il suo giubileo. La parte più propriamente funeraria si trova al di sotto della piramide, mentre il raccordo tra l'aldilà e il mondo dei ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] Giac e quelli della Gf, ora color ruggine, celebrarono il ritrovato diritto alla visibilità. Gli anni che culminarono nel giubileo del 1950 furono scanditi da grandi ‘campagne’, condotte su scala nazionale con l’uso di tutti i mezzi di comunicazione ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] della Croce e del Salvatore, in La civiltà cattolica, 64 (1913), 2, pp. 11-32. Nella lettera apostolica di indizione del giubileo universale in memoria della pace della Chiesa (8 marzo 1913) Pio X auspica che i popoli, gli occhi fissi «in hoc ...
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giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
anti-Giubileo
(anti Giubileo), s. m. e agg. inv. Manifestazione che contesta la celebrazione del Giubileo; che ha carattere di parodia nei confronti delle manifestazioni esteriori del Giubileo. ◆ le processioni, giovanili e giovaniliste, di...