MASSIMINI, Fausto.
Gianluca Fruci
– Nacque a Brescia l’8 giugno 1859 da Luigi e da Giulia Barbera, appartenente a un casato patrizio bresciano già aggregato al Maggior Consiglio cittadino.
Il padre, [...] . I sovrani sul luogo del disastro, in L’Illustrazione italiana, 19 ag. 1900, pp. 134-136; Il disastro di Castel Giubileo. - S.M. il re soccorre i feriti: episodio del deputato M., ibid., p. 139; La morte di F. M., in La Provincia di Brescia, 3 ...
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FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] Ferrara, in rappresentanza ufficiale del fratello, per assistere all'incoronazione di Borso d'Este, poi raggiunse Roma per il giubileo. Nel 1451 ottenne dal re dei Romani un ampio privilegio di immunità e la dignità di "familiare dell'aula imperiale ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] .
L'ingresso a Bergamo ebbe luogo il 12 genn. 1520. Il nuovo vescovo si dimostrò attivo: riuscì a ottenere un giubileo per la città, in occasione della settimana santa, quindi diede inizio alla prima delle tre visite pastorali che avrebbe condotto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento, la penetrazione della pittura fiamminga in Italia appare di fondamentale [...] Eyck (Bruges, Musée Groeninge, 1436).
Il caso del viaggio italiano di Rogier van der Weyden, in occasione del giubileo del 1450, mostra però come questa pittura tenda a restare estranea alle più importanti conquiste del Rinascimento fiorentino: la ...
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STEFONIO, Bernardino
Francesco Lucioli
– Nacque in Sabina, nell’attuale Poggio Mirteto, l’8 dicembre 1560 (secondo l’Elogium premesso alla sua raccolta di Posthumae [...] prosae, Roma 1658). Non si [...] pubblicato anche l’Argomento, nonché una traduzione in volgare uscita a Napoli nel 1615); e Flavia, composta in occasione del Giubileo del 1600 e stampata anch’essa postuma a Roma nel 1621 (stesso anno in cui apparve anche l’Argomento). Delle tre ...
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DEL GIOVANE, Giovanni Domenico
Giancarlo Brioschi
Non esistono documenti che attestino con precisione l'anno di nascita di questo compositore, ma sulla base delle date di pubblicazione delle prime opere, [...] sono anche le mascherate, che narrano le vicende di amanti, zingari, mendicanti, pellegrini in viaggio a Roma per il giubileo, con toni spontanei e vivaci.
Nonostante il notevole successo riscosso da alcune di esse anche presso maestri dell'Italia ...
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GIANNETTASIO, Nicola Partenio
Fabio Tarzia
Nacque a Napoli il 5 marzo 1648. Nel 1656 perse l'intera famiglia a causa di una terribile pestilenza. Compì pertanto studi assai irregolari, in gran parte [...] cardinale Iacopo Cantelmo, suo protettore e ammiratore, che lo aveva tra l'altro condotto con sé a Roma per il giubileo del 1700 in veste di teologo personale.
La Historia ebbe una lunga gestazione. Intrapresa nel 1701, venne ultimata verosimilmente ...
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DANESE, Bernardino
Rosella Carloni
Mancano notizie biografiche di questo fonditore, attivo a Roma nella seconda metà del XVII secolo con il fratello Bonaventura (Ventura), insieme al quale lavorava [...] suo nome, la data ed il nome del canonico Johann Anton Gugler al quale I'opera venne donata in occasione del giubileo di quell'anno.
La scultura, che fa parte della collezione cottoniana del museo di Plymouth con la vecchia attribuzione ad Alessandro ...
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BATTAGLINI, Marco
Italo Zicàri
Nacque a San Mauro di Romagna da Andrea e da Maddalena Sartoni il 25 marzo 1645.
Compiuti i primi studi sotto la guida dello zio Cristoforo Battaglini, si recò nel 1660 [...] civile ed ecclesiastica di tutta Europa dividendola in quattro cicli di venticinque anni ciascuno, quanti ne corrono da un giubileo all'altro. Benché assai prolissi e di stile quanto mai faticoso, gli Annali costituiscono per la quantità di notizie ...
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NICCOLÒ da Cusa (Cusano)
Raymund KLIBANSKY
Nacque tra l'11 agosto 1400 e il 1° agosto 1401 nel villaggio di Cues (Treviri) presso la Mosella. Era figlio del battelliere benestante Henne Chrypffs (Krebs, [...] il suo arrivo a Roma nel 1450, fu consacrato vescovo di Bressanone e ottenne da Niccolò V la missione di proclamare il giubileo in Germania e di accordare l'indulgenza, ma anche di "riformare le chiese, di estirpare gli abusi, di curare l'osservanza ...
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giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
anti-Giubileo
(anti Giubileo), s. m. e agg. inv. Manifestazione che contesta la celebrazione del Giubileo; che ha carattere di parodia nei confronti delle manifestazioni esteriori del Giubileo. ◆ le processioni, giovanili e giovaniliste, di...