GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] morte, in battaglia, del "Foroiulanus dux" Gisulfo (II). Il duca lasciava vedova Romilda 138, 154, 159, 164, 293, 297 s., 303-306, 309 s.; A. Melucco Vaccaro, I Longobardi in Italia, Milano 1982, pp. 86, 198, 215; J. Jarnut, Storia dei Longobardi, ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] è databile tra gli ultimi 10-15 anni del IV e i primi del V secolo quando avrebbe regnato Agilmondo, il primo centro o lungo i bracci, ad esempio nella bellissima croce restituita nel 1874 a Cividale dalla tomba detta “di Gisulfo”, datata intorno ...
Leggi Tutto
ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] Carlo il Grosso allo scopo di sorvegliare E., dato che Gisulfo era uno dei suoi familiari più influenti. Il nuovo re p. 523; Le carte cremonesi dei secoli VIII-XII, a cura di E. Falconi, I, Cremona 1979, nn. 17 s., 20 s., 23, 26, 30 s.; F. Neiske ...
Leggi Tutto
AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] s'affrettò a sottomettersi. Probabilmente ottenne che il governo della zona istriana invasa fosse affidato a suo figlio Gisulfo II. Con i Franchi A. agì sul terreno diplomatico: chiese a Childeberto II la mano della sorella Clodosvinta. Qui gli toccò ...
Leggi Tutto
Giustiziere, prosopografia
SSerena Morelli
Una prosopografia di un gruppo di ufficiali prevede la loro appartenenza a un settore dell'amministrazione ben strutturato e almeno una campionatura che offra [...] e per comprendere la varietà di titoli con cui sono nominati i giustizieri.
È bene tener conto in primo luogo che il sistema Sancto Framundo (già dal 1238), Riccardo de Montenegro e Gisulfo de Mannia; in Capitanata Riccardo de Rocca, Riccardo de ...
Leggi Tutto
CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] longobardi prima di lui lo avevano fatto., Per togliere di mezzo Gisulfo II del Friuli, nel 610 Agilulfo si era servito degli sepolto a Pavia accanto a quelli del padre e dell'avo Ariperto I nella chiesa di S. Salvatore fuori le mura, che era stata ...
Leggi Tutto
ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] continuarono il viaggio fino a Gerusalemme. Al ritorno, però, ebbero la sorpresa di vedersi proposti da Gisulfo come ostaggi all'imperatore per i patti già stretti. A., ben conoscendo la crudeltà del suo principe, non ardì opporsi, ma dichiarò ...
Leggi Tutto
GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, quarto di questo nome (o quinto secondo alcuni lineamenti genealogici, cfr. Taviani Carozzi, 1991, pp. 366, 369), nacque probabilmente verso il 1013 dal [...] S. Leone - G. Vitolo, Salerno 1983, pp. 51 s. e passim; S. Leone, La data di associazione di Gisulfo II al Principato di Salerno, ibid., pp. 129 s.; I. Di Resta, Il Principato di Capua, in Storia del Mezzogiorno, II, 1, Napoli 1988, p. 179; P. Delogu ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO d'Altavilla, duca di Puglia
Hubert Houben
Nato intorno al 1096, era figlio di Ruggero Borsa, duca di Puglia dal 1085 al 1111, succeduto al padre Roberto il Guiscardo della famiglia normanna [...] a sua volta fratello del principe di Salerno Gisulfo (II); nel settembre concesse all'abbazia cavense di di F. Nitti di Vito, Bari 1902, p. 22; Codice diplomatico amalfitano, I, a cura di R. Filangieri di Candida, Napoli 1917, p. 190; Necrologio ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] trova valido motivo per assediare e prendere Salerno al cognato Gisulfo (III, vv. 412-464). L'opulenza di Salerno crepuscolare (Oldoni) di un'opera che si chiude con i lamenti di una vedova e i passi incerti di un erede certo non eroico. Ne consegue ...
Leggi Tutto