È l'antica Forum Iulii (v. sotto). La città sorge sulle ultime propaggini delle Prealpi Giulie, allo sbocco della valle del Natisone nel piano, sulla via che conduce nel medio Isonzo, 16 km. a E. di Udine, [...] ducato da lui costituito in Italia e vi pose duca suo nipote Gisulfo. Durante il dominio dei fieri invasori la città fu più che altro un arnese da guerra contro gli Slavi e gli Avari, i quali ultimi presero e saccheggiarom la città (circa l'anno 620 ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] del ducato di Roma nello status quo ante il 702, data alla quale le tre città gli erano state tolte dal duca GisulfoI), Aquino, Capua e Teano. Ma la donatio non fu mai tradotta in realtà concreta, e il principato di Benevento rimase infatti intatto ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] regio e restaurò nel potere ducale il nipote Gisulfo. Sulla via del ritorno si piegò alle preghiere Ortalli, Longobardi e Bizantini, in Storia d'Italia, a cura di G. Galasso, I, Torino 1980, pp. 3-216; A.M. Romanini, Questioni longobarde, in Studi ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] città di Arce, Aquino, Sora, Teano e Capua, alcune delle quali erano state conquistate ottant'anni prima dal duca GisulfoI. Di quelle terre, se non più dell'intero territorio del principato come voleva la promissio donationis del 774, trovandosi a ...
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PANDOLFO I
Barbara Visentin
(Paldolfo, detto Capodiferro). – Principe di Capua e Benevento, figlio primogenito di Landolfo II, nacque nella prima metà del secolo X probabilmente a Capua.
È prevalentemente [...] al principato di Salerno favorirono l’intervento di Pandolfo che, nel giugno 974, restaurò quale suo vassallo il principe spodestato GisulfoI, ultimo dei Dauferidi e gli impose l’adozione del proprio figlio Pandolfo. Tra il 978 e il 981 l’egemonia ...
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MANSONE
Ulrich Schwarz
Primo duca di Amalfi, con questo nome, era figlio del duca Sergio (I), della famiglia del Muscus comes.
M. fu uno dei principali esponenti della dinastia amalfitana de Musco comite, [...] . sostenne, con il duca di Napoli, la congiura ordita a Salerno da Landolfo di Conza contro il principe Gisulfo (I), imprigionato ad Amalfi e poi nuovamente insediato al governo grazie all'intervento militare del principe di Capua-Benevento, Pandolfo ...
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Greco (m. 705), successe a Sergio I (701). Sostenitore dei Bizantini, si adoperò per comporre una ribellione di truppe italiche contro l'esarca Teofilatto, e riuscì ad allontanare da Roma GisulfoI, duca [...] di Benevento, sopraggiunto per approfittare dei disordini antibizantini. Sostenne, con successo, la causa del vescovo inglese Wilfredo di York contro il re del Northumberland ...
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Moglie (sec. 7º) del duca di Benevento Romualdo; per l'influenza del vescovo Barbato, fu la fautrice della conversione al cattolicesimo dei Longobardi, ariani o ancora pagani, dell'Italia meridionale. [...] Dal 689 fu reggente per il figlio GisulfoI, successore del fratello Grimoaldo II. ...
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Nacque nel Friuli (m. 640 o 641) dalla famiglia del duca Gisulfo; il re longobardo Agilulfo lo designò (594) successore di Zottone, fondatore del ducato di Benevento. Consolidò il suo stato lottando contro [...] i Bizantini: occupò Capua e s'impadronì di gran parte della Campania e dell'Abruzzo meridionale. Dopo la tregua intervenuta tra Longobardi e Bizantini (589), A. s'impadronì ancora di Salerno (dopo il 626). ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] ogni violenza contro Roma finché la pace tra Longobardi ed Impero stipulata verso il 680 con Costantino i IVi, pace che dal 701 in., poi ~GisulfoI e Romualdo II: duchi di Benevento, Faroaldo II duca di Spoleto, Liutprando, Rachi ed A. avevano rotto ...
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