Durante la Rivoluzione francese, gli appartenenti a un’associazione politica (club dei g.), così detta perché aveva sede nell’ex convento parigino dei domenicani (Jacobins) nella via Saint-Honoré. Sorto [...] la Comune, ma anche sul ceto operaio-artigianale di alcune province. Forti di questo appoggio, rovesciarono nel 1793 il governo girondino. Il club appariva però diviso dietro alcune personalità dominanti: G.-J. Danton riteneva di poter trattare coi ...
Leggi Tutto
SACCHERI, Giovanni Girolamo
Clara Silvia Roero
– Nacque a San Remo fra il 4 e il 5 settembre 1667 da Maria (di cui è ignoto il cognome) e da Giovanni Felice, notaio. Fin dall’infanzia Saccheri si [...] cura di V. De Risi, Pisa 2011, pp. VII-LXXIX, 115-248; G. Saccheri, Logica dimostrativa, a cura di M. Mugnai - M. Girondino, Pisa 2012, pp. IX-LXVII, 246-258; A. Ferraresi, Il curriculum delle arti, in Almum Studium Papiense Storia dell’Università di ...
Leggi Tutto
KERSAINT, Armand-Guy-Simon de Coetnempren, conte di
Alberto Maria Ghisalberti
Marinaio e rivoluzionario francese, nato a Le Havre (Senna inferiore) il 20 luglio 1742, morto a Parigi il 4 dicembre 1793. [...] s'accostò all'opposizione. Si schierò successivamente con i giacobini e con i foglianti, finché passò ai girondini. E come girondino fece parte della Legislativa, ove s'occupò prevalentemente di questioni navali, sulle quali lasciò buoni lavori ...
Leggi Tutto
Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] autoritarie dei giacobini. Gli aderenti al movimento venivano comunemente chiamati les enragés (gli arrabbiati), ma il capo girondino Brissot nel chiedere la loro soppressione usò l'appellativo di ‛anarchici'. Questo non fu il primo esempio dell ...
Leggi Tutto
Generale, nato a Cambrai il 25 gennaio 1739, morto esule a Turville Park presso Henley-onThames (Inghilterra) il 14 marzo 1823. Dedicatosi alla milizia, prese parte con onore a molti fatti d'arme, ma nel [...] non fedele con gli amici. Il 15 marzo 1792 fu chiamato al ministero degli Esteri, indi a quello della Guerra nel gabinetto girondino poi a un comando in sottordine all'armata del nord e infine al comando dell'armata del centro, con la quale respinse ...
Leggi Tutto
Stael-Holstein, Anne-Louise-Germaine Necker baronessa di
Staël-Holstein, Anne-Louise-Germaine Necker baronessa di
(nota come Madame de Staël) Scrittrice francese (Parigi 1766-ivi 1817). Figlia del [...] (3 voll., postumi, 1818). In piena consonanza con Benjamin Constant (di cui fu compagna), Madame de S., di orientamento girondino, approvò la prima fase della Rivoluzione (1789-91), e condannò la seconda fase terroristico-giacobina, come deviazione e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] si aggiunsero il precipitare della situazione finanziaria per le eccessive emissioni di assegnati, il duello mortale tra i girondini e i giacobini e la rivolta antirivoluzionaria scoppiata in vari luoghi.
Sgominato il partito della Gironda (2 giugno ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con la proclamazione della repubblica, il processo e l’esecuzione del re, la rivoluzione [...] dando avvio a una violentissima guerra civile che nella sua fase più acuta si prolunga per oltre un anno.
La crisi dei girondini
L’universo contadino della Vandea, dove la Chiesa da secoli è un riferimento per le famiglie sparse nell’ampio spazio del ...
Leggi Tutto
TALMA, François-Joseph
Mario Ferrigni
Attore tragico francese, nato a Parigi il 15 gennaio 1763, ivi morto il 19 ottobre 1826. La sua vita artistica ebbe inizio nel 1787 al Théâtre-Français, e si svolse [...] fino a rifiutarsi di recitare con lui. Fu accusato, dopo Termidoro, di essere stato terrorista, mentre era stato, se mai, un girondino: e gli uomini maggiori di quella parte aveva conosciuto, nel salotto di Julie Carreau da lui sposata. A quest'epoca ...
Leggi Tutto
FRANCESE, RIVOLUZIONE
Alberto Maria Ghisalberti
. La molteplicità delle cause, la complessità degli elementi, la varietà dei momenti e delle conseguenze hanno reso sempre difficile il giudizio e la [...] ne hanno compreso il valore e le aspirazioni, si getta con quelli. L'insurrezione del 2 giugno 1793 distrugge la fazione girondina, ma, come già le giornate d'ottobre e il 10 agosto per le altre assemblee, costituisce la Convenzione prigioniera del ...
Leggi Tutto
girondino
agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. girondin]. – Propriam., appartenente al dipartimento francese della Gironda. Durante la rivoluzione francese, si chiamarono girondini (fr. Girondins) gli aderenti di un gruppo politico costituito, in...
brissottini
s. m. pl. – Durante la rivoluzione francese, erano così chiamati i seguaci di J.-P. Brissot de Warville (deputato all’Assemblea legislativa e alla Convenzione, poi capo, con J.-M. Roland, dei girondini, alla cui caduta nel 1793...