LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] si confronta con altre posizioni all'interno di un circolo composto da frati agostiniani, come Giulio da Milano e GirolamoSeripando, da umanisti dell'Italia settentrionale, quali Gaudenzio Merula e Bassiano Lando, o lionesi come Guillaume Scève. Nel ...
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VASARI, Giorgio
Barbara Agosti
– Nacque ad Arezzo il 30 luglio 1511, secondogenito di sei figli, da Antonio di Giorgio e da Maddalena Tacci (Del Vita, 1930, p. 57; la sorella Rosa era maggiore di un [...] alcune opere realizzate prima e dopo il ritorno a Roma avvenuto nell’autunno del 1545, tra cui la Crocifissione per GirolamoSeripando in S. Giovanni a Carbonara (in loco), parte della serie di tavole per la sagrestia della stessa chiesa (nei musei ...
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MORONE, Giovanni
Massimo Firpo
– Nacque a Milano il 25 gennaio 1509 da Girolamo e da Amabilia Fisiraga, entrambi appartenenti a illustri casati nobiliari.
Senatore, più volte ambasciatore degli Sforza, [...] di quest’ultimo decretata dal papa nel giugno 1561. In occasione della nuova convocazione conciliare del 1562 collaborò con GirolamoSeripando all’edizione del De concilio di Pole, volta anche ad attestare la piena ortodossia del cardinale inglese, e ...
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OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] aspetti propri della spiritualità valdesiana e con sfumature millenaristiche di derivazione gioachimita, tanto che il cardinale GirolamoSeripando poté ammettere di non riconoscervi «cosa che non sia Christianissima» (Solmi, 1908, p. 97). Seguirono ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] 1498, Acta capituli generalis O.E.S.A. a. 1497 Romae celebrati, cit., pp. 52-58). Nel 1550 GirolamoSeripando avrebbe ripreso diversi elementi della politica di riforma di Pomicelli per ristabilire l’unità dell’Ordine attraverso la sottomissione di ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] , Das Trienter Konzil über den Glauben im Stand der Gnade und der Ungnade, Banzano 1935, p. 17; H. Jedin, GirolamoSeripando..., I, Würzburg 1937, p. 378; E. Stakemeier, Die Verhandlungen und Lehrbestimmungen des Trienter Konzili über den Giamben ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] Trent, Rome 1967, pp. 142, 166; C. De Frede, La restaurazione cattolica in Inghilterra sotto Maria Tudor nel carteggio di GirolamoSeripando, Napoli 1971, pp. 37-38, 126; H. Jedin, Chiesa della fede Chiesa della storia, Brescia 1972, ad Indicem; Id ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] di Giulio III. Il 5 dicembre 1543, in seguito alla morte di Girolamo Grimaldi, diventò vescovo della diocesi di Albenga, cui rinunciò il 30 su questo punto a fianco dei rigoristi GirolamoSeripando e Galeazzo Florimonte. Nelle discussioni relative ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] strategie più accomodanti le urgenze del mondo germanico. Affidandosi a uomini come Giovanni Morone, Ercole Gonzaga, GirolamoSeripando per i maggiori problemi allora in discussione nell’Europa cristiana, Pio IV dimostrò di condividere, seppure nei ...
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SIGONIO, Carlo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Modena tra il 1520 e il 1523; il padre era il mercante di panni Nicolò Maria Sigone, la madre Ursolina Favalotti. Ebbe due fratelli (non ha riscontro la notizia [...] da eterodossi come Achille Bocchi, fu una sorta di fuga da Padova, favorita dall’appoggio di Ulisse Aldrovandi e GirolamoSeripando e del vescovo di Modena Egidio Foscarari. Sappiamo poco dei corsi che impartì, ma abbiamo testimonianza di incontri ...
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