BECCHI, Ricciardo
**
Nacque a Firenze il 4 ott. 1445 da Francesco, secondo una notizia non controllabile del genealogista Passerini, il quale aggiunge, e pure qui non si sa con quale fondamento, che [...] , Liber notarum, in Rerum Italic. Script., 2 ediz., XXXII, 2, a cura E. Celani, pp. 37, 112; Lettere inedite di fra' GirolamoSavonarola e documenti concernenti lo stesso, a cura di V. Marchese, in Arch. stor. ital., s. 1, VIII, Appendice, s. d., pp ...
Leggi Tutto
Sasso, Gennaro
Giorgio Inglese
Filosofo e storico del pensiero, nato a Roma nel 1928. Allievo di Carlo Antoni e di Federico Chabod, ha insegnato nelle università di Urbino (storia delle dottrine politiche, [...] ; l’eternità del mondo, per l’interpretazione di Discorsi ll v (in effetti, una storia del tema, da Platone a GirolamoSavonarola e oltre); i ‘detrattori’ di Roma cui allude Discorsi I iv, individuati lungo una linea che da Plutarco mena a Bernardo ...
Leggi Tutto
BARSANTI, Pier Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livomo, visse nella seconda metà del sec. XVIII. Ben poco sappiamo delle sue vicende biografiche; entrato nell'Ordine dei domenicani, si distinse per [...] ; 1784, pp. 69-73; D. Moreni, Bibliografia storico-ragionata della Toscana, I, Firenze i 805, pp. 89-90; V. Marchese, Lettere inedite di GirolamoSavonarola,in Arch. stor. it.,api). VIII, Firenze 1850, DIp. 77 n. 2, 78 n. 4, 84, 85 n. 1, 88, 103 n. 1 ...
Leggi Tutto
profeta
Gianfranco Pasquino
Nel cap. vi del Principe l’attenzione di M. è rivolta alle capacità e alle risorse di coloro che sappiano aprire strade nuove e, in particolare, ai costruttori di principati [...] che «meritò di essere fatto loro principe» (§ 27). L’archetipo del p. disarmato che ruinò è costituito da fra GirolamoSavonarola (→). Qui l’insegnamento non viene dalla storia antica, ma ricorrendo al metodo che nelle scienze sociali viene definito ...
Leggi Tutto
Renaudet, Augustin
Emanuele Cutinelli-Rendina
Storico francese, nato a Parigi nel 1880 e ivi morto nel 1958. Tra i maggiori specialisti dell’Umanesimo e del Rinascimento nella sua generazione, gli si [...] politica, ma anche con la forza visionaria di una passione che lo portava a voler essere quel profeta armato che GirolamoSavonarola non seppe essere (p. 78). Da qui deriva per R. il carattere poetico e utopico dell’intera opera machiavelliana, e ...
Leggi Tutto
Nature di uomini fiorentini
Alessandro Montevecchi
Si tratta di un testo autografo (BNCF, Raccolta Gonnelli, cartella 24, inserto 3: l’intitolazione completa è Nature di huomini fiorentini et in che [...] povero, perì con un «fine indegno della vita e della bontà sua» durante i tumulti seguiti alla caduta di GirolamoSavonarola.
Per la datazione del testo ci si è fondati sulla grafia che porterebbe a fissarne trascrizione al 15061508 (Gerber 1912 ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Bernardo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1542 da Bernardo e Nannina Lanfredini.
Apparteneva ad un ramo della famiglia che, nella seconda metà del Quattrocento, era stato rappresentato [...] S. Marco, che aveva avuto come priore il Savonarola, costituiva negli anni di metà secolo un polo di cl. XXVI, 112, c. 24; V. Marchese, Lettere inedite di fra' GirolamoSavonarola..., in Archivio storico italiano, XV (1850), App. VIII, pp. 199-201; ...
Leggi Tutto
tomismo
Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di Tommaso d’Aquino (➔) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia. Il t. ha esercitato, sin dall’epoca di Tommaso, [...] Napoli. I domenicani italiani Alberto di Brescia (m. 1314), Rainerio di Pisa (m. 1351), Antonino di Firenze e GirolamoSavonarola utilizzarono la teologia tomista specialmente per la predicazione. La Tabula aurea di Pietro di Bergamo (m. 1482) è il ...
Leggi Tutto
tipografia fiorentina
Maurizio Tarantino
La stampa venne introdotta a Firenze nel 1471, con leggero ritardo rispetto ad altre città italiane (Roma, Venezia, Foligno ecc.). In tutto il decennio la stampa [...] due decenni del Quattrocento altri umanisti (Marsilio Ficino, Angelo Poliziano, Giano Lascaris) si avvicinarono alla stampa; anche GirolamoSavonarola, «comprese bene la forza di questa nuova arma della stampa e [...] se ne servì come nessuno in ...
Leggi Tutto
Giovanni di Carlo
Gaia Pieraccioni
Frate domenicano, nato a Firenze nel 1428 e ivi morto nel 1503. Visse a lungo nel convento di S. Maria Novella in Firenze, dove nel 1449 fu eletto priore (lo fu di [...] culturali in ambiente filomediceo e antipiagnone, dove G. era conosciuto per i suoi scritti ostili a GirolamoSavonarola.
È possibile che M. venisse a conoscenza del manoscritto attraverso Cristoforo Landino, segretario della cancelleria e ...
Leggi Tutto
savonaroliano
agg. – 1. Relativo al frate domenicano Girolamo Savonarola (1452-1498), che fu acerbo predicatore contro il malcostume della Firenze del suo tempo: il misticismo apocalittico savonaroliano. Seguace del Savonarola, anche come...
piagnone
piagnóne s. m. (f. -a) [der. di piagnere]. – 1. Chi piange o si lamenta in continuazione: ha ormai 10 anni ma è ancora un p.; non fare la piagnona. 2. In alcune regioni, nel passato, persona che prendeva parte, per lo più a pagamento,...