Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] buone fino alla guerra di Volterra (1472), voluta per rafforzare l'unità del dominio, finirono col guastarsi, per le mire di GirolamoRiario, nipote del papa, sopra Imola: fu allora che i Pazzi, rivali anche negli affari dei Medici, accordatisi con l ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] funebri. Possediamo un suo epicedio nella raccolta occasionata dalla morte di Alessandro Cinuzzi, il paggio adolescente di GirolamoRiario, stampata a Roma nel 1474 (Pastor, II, p. 631). Recentemente il Weiss ha trovato un altro epitaffio ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] nella rocca di Forlì che resisteva al nuovo signore, e il 15 luglio 1481 assistette all'ingresso trionfale nella città di GirolamoRiario e di sua moglie Caterina Sforza (cfr. Raimondi, Codro e l'umanesimo, p. 44). In onore dei nuovi signori compose ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] Milano, che prevedeva il sostegno incondizionato delle ambizioni dei nipoti del papa, il cardinale Pietro e il conte GirolamoRiario, si concretizzò nella nomina cardinalizia del vescovo di Novara, Giovanni Arcimboldi, il 10 maggio 1473: il G. firmò ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] 1483 i cardinali Colonna e Savelli, nel gennaio 1484 gli Orsini ripresero le ostilità e, con l'aiuto di GirolamoRiario, scacciarono da Albano Antonio Savelli. Il 21 febbraio i Della Valle uccisero Francesco Santacroce e si barricarono nel loro ...
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COLOMBINO (Columbino, Columbinus) Veronese
Valentino Romani
Nacque presumibilmente intorno al 1440 a Verona, ove compì gli studi letterari e si cimentò in giovanili esperimenti poetici. Dal 1476 la [...] di grande importanza: recava al cardinal Francesco Gonzaga "la resposta et le offerte" del marchese Federico a GirolamoRiario, nell'ambito del tentativo di persuadere il nipote del papa a dissociarsi dai Veneziani nella guerra contro Ferrara ...
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BALBANO, Timoteo (Timotheus Lucensis)
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Nato a Lucca nella prima metà del sec. XV, il B., come il fratello Girolamo, segretario di Innocenzo VIII, si trasferì in data imprecisata a Roma, ove compì una [...] pubblicata nel 1474 in una silloge di composizioni poetiche edita a Roma in memoria di un giovane paggio di GirolamoRiario, morto prematuramente. Di lui ci è rimasta infine una spiritosa lettera indirizzata, forse nel 1488, a Giovanni Lorenzi, nella ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] d'un tratto a sue spese, con la sua pelle. Lo stesso Riario, il latore della "sentenza", è "d'accordo" con il G per il G., che, in una lettera del 1573 ai cardinali Girolamo Morone e Ludovico Madruzzo, s'esprime su di lui in termini elogiativi ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] Memorie di religione,di morale e di letteratura, con i conti Girolamo e Ferdinanda Riccini. Grandi speranze si accesero nel padre Ventura, nel circolazione le sue carte, che dal cardinale T. Riario Sforza furono inviate a Roma: il segretario di Stato ...
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MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. da Antonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] anni '70 dovette frequentare la casa del cardinale Pietro Riario, ritrovo di molti umanisti, dal momento che il suo m. A. Magnanimo. Fantuzzi pubblicò (p. 116) l'epitaffio LXXXV di Girolamo Pandolfi detto Casio (Per m. A. de M.), non datato.
Le opere ...
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