CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] della Pieve, dove risiedeva abitualmente, sposa Teodora, figlia di ser Girolamo Catalucci. Dei sei figli avuti da Teodora, il primogenito, Antonio, più importanti del tardo manierismo romano, dal Muziano agli Zuccari e, sia pure limitatamente, anche ...
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DE VECCHI, Giovanni
Antonio Pinelli-Alessandra Uguccioni
Figlio di Francesco (von Henneberg, 1974, p. 102), nacque probabilmente a Borgo San Sepolcro (Sansepolcro in prov. d'Arezzo) intorno al 1537, [...] Zeri (ibid., fig. 19) ed ai rapporti del D. con G. Muziano.
Il dipinto, assai lodato (Baglione, 1642, pp. 127 s.), fu D. sono gli affreschi con le Storie di s. Girolamo nel deserto nella stessa cappella Delfini.
L'opera direttamente successiva ...
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REUCHLIN, Johannes
Alberto Pincherle
Umanista, nato il 24 febbraio 1455 a Pforzheim, morto a Bad Liebenzell il 30 giugno 1522. Studiò a Friburgo in Brisgovia, poi seguì un figlio del margravio di Baden [...] operette grammaticali o per le edizioni (Eschine, Demostene, S. Girolamo), che per essere stato uno degl'introduttorì dello studio dell'ebraico (autore di un Triumphus Capnionis, cioè del R.) e a Muziano Rufo uscì, tra il 1515 e il 1517, la feroce ...
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CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] il 1580 e il 1583. con la direzione di I. Danti, G. Muziano e C. Nebbia. I lavori del C. nei palazzi vaticani non sono la Morte di s. Nicola; queste ultime sono da alcuni riferite a Girolamo Massei (Roma antica e moderna, 1745, p. 163). Tutti gli ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] lauretano, dove tra il 1576 e il 1578 lavorarono G. Muziano e C. Nebbia, con buona probabilità offrì al giovane pittore una quali Fenzoni, eseguì le figure di S. Agostino e S. Girolamo. Tra il 1590 e il 1591, fu impegnato nell'esecuzione delle ...
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VENUSTI, Marcello
Marcella Marongiu
– Nacque tra il 1512 e il 1515 a Mazzo di Valtellina da un’Elisabetta e da Giovanni Venosta, membro di una famiglia di prelati, medici e notai, che contava anche [...] nella Madonna col Bambino e i ss. Ubaldo e Girolamo dell’altare Mignanelli in S. Maria della Pace, fu segnalato a re Filippo II come miglior pittore attivo a Roma insieme a Muziano (p. 143, doc. 24): notizia, quest’ultima, che conferma la ...
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MASSEI, Girolamo
Stefano Pierguidi
– Nacque a Lucca probabilmente intorno agli anni 1540-45. Dovette formarsi accanto al senese Bartolomeo Neroni, detto il Riccio, che, dopo la caduta della Repubblica [...] riporta che il Riccio, «tornato a Siena coll’ajuto di Girolamo Mazzei, che menò seco di Lucca fece il cataletto di seconda cappella, ai lati della pala con S. Nicola di Bari di G. Muziano, dove le segnalava già Titi, pp. 161 s.), citate sia da Celio ( ...
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CASTELLO, Francesco di (Frans van de Casteele o Kasteele)
Nicole Dacos
Nacque a Bruxelles, forse nel 1541 se si presta fede al Baglione che, alla data della morte (1621), lo considera ottantenne. Venne [...] quadri su tela e cinque miniature su rame. I quadri dovevano rappresentare S. Girolamo, S. Giovanni, S. Onofrio, la Maddalena, S. Eustachio e S. e nei quadri di Bassiano e di Sermoneta, quella del Muziano. Gli altri quadri, a Spello, Roma, Tivoli e ...
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DANTI, Girolamo
Giovanna Sapori
Figlio di Giulio e di Biancofiore degli Alberti, e fratello minore di Egnazio e Vincenzo, nacque, probabilmente a Perugia, nel 1547, come si ricava dalla iscrizione apposta [...] tardi, fra gli altri, dal Lanzi (1809) che scambia Girolamo con Vincenzo. Anche per lo stato di conservazione degli affreschi la partecipazione del D. a quella grandiosa impresa diretta dal Muziano, che, a stare al Borghini, dovrebbe essersi limitata ...
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BERTELLI, Luca
Fabia Borroni
Incisore, tipografo, editore calcografico e mercante di stampe, operante a Venezia nella seconda metà del sec. XVI (fra il 1560 circa e il 1582 come incisore ed editore [...] Madonna col Bimbo e Vecchia al focolare), G. Olgiati (S. Girolamo, 1573), G. B. Fontana (Monte Sinai e Giudizio universale, 1569 Lazzaro), P. Farinati, Giulio Clovio (Crocifissione), Gir. Muziano (Pianto sul Cristo morto, 1567), Fed. Zuccari ( ...
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